La “Chiave di Sara”, commenti antisemiti sul web
Roma, 13 Gennaio 2012 – Commenti antisemiti sono apparsi sul trailer de ‘La chiave di Sarah‘, il film in uscita oggi che racconta la retata di decine di migliaia ebrei parigini, rinchiusi nel Velodromo d’Inverno da parte di poliziotti francesi nel 1942.
Lo ha reso noto la Lucky Red, casa distributrice del film di Gilles Paquet-Brenner, tratto dal romanzo di Tatiana De Rosnay, interpretato da Kristin Scott-Thomas.
‘Sul nostro canale you tube – spiega la Lucky Red – alcuni utenti hanno postato vergognosi commenti antisemiti. Non li abbiamo fatti ancora rimuovere perché, dopo un confronto con la Comunità Ebraica romana, è opportuna da parte nostra una denuncia alla Polizia Postale”. Ovviamente Lucky Red ha sottolineato di prendere ”le massime distanze dai commenti pubblicati e li condanna fortemente”.
Fra le affermazioni razziste e offensive quella di chi scrive: ”La Merkel è ebrea, Sarkozy e gentile signora bruni tedesco, così come la ex wife, idem; poi c’è Barroso, Monti 3 Monti,tutti i più glandi (sprepuziati). Banchieri strozzini di 1\2 mondo (west side),tutto il cinema USA è una gigantesca criminale macchina di Propaganda da Shoah Show ed affini, dove gli Italiani sono mafiosi nullafacenti, e gli ebrei, sono ‘solo’ geni compresi da adorare seduta stante, salvatori del genere umano, o vittime sacrificali di sempre (come costante metastorica ciclica)”.
Oppure quello di chi scrive: ”Conoscete il titolo di un solo film sui veri ‘semiti’ palestinesi che dal 40 ad oggi subiscono il vero ‘Olocausto‘ o Nakba?! e siamo con la testa piena di balle in 2d ed anche in 3d, ma nulla di vero! ‘Fiat Voluntas Suss o Giudei (anche alla Fiat dove gli Elkann)”.
In alto: la locandina del film
#1Emanuel Baroz
Riportiamo qui di seguito il commento degli amici di Informazione Corretta alla notizia sopra riportata:
Esce in ritardo in Italia rispetto ad altri paesi europei, perchè non trovava un distributore fino a quando la Lucky Red è intervenuta. Le recensioni sono in genere malevole (un paio di stelle,quando va bene), oppure non ne scrivono affatto (Mancuso sul Foglio), viene proiettatto in cinema non centrali. Il film LA CHIAVE DI SARA, nei cinema italiani da ieri 13/01/2012, rischia di essere conosciuto soprattutto per un fatto di cronaca (si riferisce alla notizia soprariportata che riprendeva un lancio ANSA)
Perchè questi attacchi alla distribuzione di un film che racconta uno degli espisodi più tragici della persecuzione contro gli ebrei francesi ? Di film simili ne sono usciti molti, senza peraltro suscitare questo genere di ostilità.
Il motivo ovviamente c’è, in LA CHIAVE DI SARA viene descritta senza ombre di ambiguità la partecipazione volonterosa dei fascisti francesi di Vichy. Come in altri paesi alleati, i tedeschi trovarono in quei regimi tutta la collaborazione possibile. Anche per lo sterminio degli ebrei. Una verità che nel dopoguerra è stata quasi sempre sottaciuta, anche in Italia.
Un film pericoloso, dunque, non solo in Francia, dove è stato pesantemente criticato, ma anche in altri paesi, dove le collaborazioni con i nazisti hanno coinvolto intere classi dirigenti, sopravvissute indenni grazie al silenzio, spesso interessato, di chi in quelle complicità era coinvolto.
IC lo consiglia ai propri lettori, oltre a tutto è un film bellissimo, come lo è il romanzo dal quale è stato tratto. Qualcuno dirà, con il sopraciglio alzato,’ma è un’opera di fantasia’ . E’ vero, l’episodio che dà il titolo al film, può essere inventato, ma è solo un artificio letterario per raccontare un pezzo di storia vera. Non perdetelo e consiglatelo ai vostri amici.
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=42987
#2Emanuel Baroz
Giorno Memoria: sale antisemitismo, pietre divelte, poi film. Molti gli episodi nei giorni che precedono la ricorrenza
di Massimo Lomonaco
(ANSA) – ROMA, 13 GEN – Ultimo in ordine di tempo è quello di oggi: sul trailer del film ‘La Chiave di Sara’ su Youtube sono comparsi commenti antisemiti a denigrazione della pellicola che racconta la retata di circa 10 mila ebrei parigini da parte della polizia francese nel 1942. Ma solo ieri ignoti hanno divelto al Ghetto di Roma tre ‘pietre d’inciampò – poste appena due giorni prima – che ricordano deportati ed ebrei sterminati dall’odio nazista. In queste ultime settimane – quelle che precedono la ricorrenza del Giorno della Memoria il 27 gennaio, data della liberazione di Auschwitz da parte dei sovietici – si sono moltiplicati gli episodi di antisemitismo, soprattutto via web, nuovo veicolo di propaganda.
L’episodio di oggi è stato reso noto dalla Lucky Red, la casa distributrice del film di Olivier Paquet-Brenner con Kristin Scott-Thomas: «sul nostro canale you tube – ha spiegato – alcuni utenti hanno postato vergognosi commenti antisemiti. Non li abbiamo fatti ancora rimuovere perché, dopo un confronto con la Comunità Ebraica romana, è opportuna da parte nostra una denuncia alla Polizia Postale». Ovviamente Lucky Red ha sottolineato di prendere «le massime distanze dai commenti pubblicati e li condanna fortemente». Ieri le tre pietre d’inciampo d’ottone incastonate tra i sampietrini – un’iniziativa dell’artista tedesco Gunther Demnig in ricordo delle vittime dell’Olocausto – sono state divelte davanti al portone in una strada dell’antico Ghetto romano da dove furono deportate le tre sorelle Spizzichino che non sono mai più tornate.
Prima ancora di questi ultimi avvenimenti, a Torino il professore Renato Pallavidini – non nuovo a queste sortite – ha postato sul suo profilo di Facebook alcune sue idee: tra queste il tiro a segno contro gli stranieri, applicazione dei metodi di Mengele, ma soprattutto l’antisemitismo più sfrenato tanto da minacciare una strage in Sinagoga. È da almeno quattro anni che il docente di liceo classico si serve dei social network per quella che lui definisce semplice «libertà di espressione». Questa volta ha minacciato che se vengono oscurate le pagine web, lui si presenterà armato nel Tempio ebraico dove stenderà, questo il termine da lui usato, un pò di «parassiti».
Prima ancora, il 23 dicembre scorso, una sorta di poster, sovrastato dal titolo «ecco i nazisti-ebrei, membri della cupola mafiosa ebraica», è apparso sul sito antisemita Holywar nel quale sono riportati nomi, cognomi e fotografie di collaboratori di Romaebraica.it. A denunciarlo è stato Giacomo Kahn, direttore del mensile ‘Shalom’ che ha dedicato l’intero numero al negazionismo e ai fenomeni di antisemitismo, comprese le minacce di morte rivolte ad alcuni esponenti delle Comunità.
Poco tempo prima il sito neonazista Stormfront ha pubblicato una vera e propria «lista di proscrizione contro magistrati, giornalisti, sacerdoti, politici e attivisti di diritti umani ‘colpevoli’ di occuparsi a vario titolo di immigrazione o di essere ebrei». Un fatto sul quale la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine.Del resto il sito Stormfront a gennaio dello scorso anno – sempre prima del Giorno della Memoria – aveva pubblicato sul web una lista con sopra la scritta «facce da cancellare».
A novembre scorso infine i Ros di Roma hanno compiuto un blitz contro i ‘neofascisti’ di ‘Militia’, accusati, tra l’altro, di associazione per delinquere e di azioni contro la comunità ebraica romana e il suo presidente Pacifici, contro la figura del sindaco di Roma Alemanno, di Schifani e Fini, G.Bush e cittadini romeni.
#3HaDaR
Come si dice negli USA: “Good Morning and smell the coffee!”, cioè “ben svegliato!” o “proprio una sorpresa!”…
Antisemiti in Italia? Che novità… 😉
Dal paese che inventò i ghetti, i roghi e che applicó senza alcuna protesta (peggio ancora dei tedeschi che protestarono con manifestazioni per strada a Berlino addirittura nel 1943-44!) le peggior leggi antisemite mai passate, cioè le leggi razzISTE (razziali implica un riconoscimento dell’esistenza di razze) del 1938… Dal SOLO paese che rinunciò SENZA DIRITTO A NOME DEGLI EBREI ad ogni indennizzo tedesco per gli Ebrei dopo la Shoah…il SOLO paese che impedì per legge e con processi fino alla cassazione la restituzione delle proprietà rubate agli Ebrei… Il SOLO paese che amnistiò – con decisione bi-partizan firmata da Togliatti e De Gasperi – i criminali nazi-dascisti e chiese addirittura alla Germania di non indagare troppo sui massacri perpetrati dai soldati tedeschi…onde evitare di esporre i TANTI massacratori italiani in giro per l’Europa e l’Africa…
Basta che almeno non v’illudiate che ad essere antisemiti siano solo i fascisti e i nazisti…
#4Parvus
Se è per questo i fascisti senza il prefisso nazi, non lo sarebbero. Ma i comunisti si.
#5Fede
Veramente vergognosi quei commenti su youtube…. chiaramente è sotto gli occhi di tutti che questo non è solo un rigurgito antisemita, ma ci vedo oramai una inquietante regia per far alzare la testa a questi spregevoli personaggi. E’ doveroso stare con gli occhi apertissimi.
Grazie per l’ottimo lavoro di informazione che svolgete.
ps: ma dove posso effettuare il login per registrami al sito? ho trovato solo il “recupera password”
#6Emanuel Baroz
Grazie a te per l’attenzione!!! Per quanto riguarda il login, nell’ultima colonna a dx della Homepage ci sono due sezioni: newsletter (basta inserire la propria mail per ricevere le notizie pubblicate), o sezione login 😉