Egitto: dopo lo “squalo del Mossad” ora ci sarebbero i polli avvelenati dai sionisti e jeans israeliani che provocano infertilità!!!
Il Cairo, 20 Febbraio 2012 – Dopo aver accusato il Mossad d’aver liberato un feroce squalo nel Mar Rosso per minare il turismo egiziano, lunedì è stata la volta di un alto funzionario del ministero della salute del Cairo (Osama Salim, a capo dell’autorità veterinaria egiziana) che ha accusato Israele di avvelenare i polli egiziani. A suo dire dei vaccini provenienti da Israele, introdotti di nascosto in Egitto, causerebbero malattie nei polli che producono così meno uova.
La tv egiziana, dal canto suo, ha affermato che jeans importanti da Israele provocano infertilità “per impedire la moltiplicazione degli arabi”.
(Fonte: Israele.net)
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Nella foto in alto: la nuova arma di distruzione di massa del Mossad: i polli avvelenati!
#1esperimento
Bisogna assolutamente che le popolazioni arabe escano da questo Medio Evo in cui si sono cacciati. O forse ci riusciranno quando avranno esaurito tutte le scorte faunistiche, floreali, vestiarie, ecc. ecc.?
#2Emanuel Baroz
hai perfettamente ragione….ma l’impresa mi sembra piuttosto ardua! Purtroppo….
#3HaDaR
Da anni mi chiedo se non sia il caso di cominciare a mettere in atto tutte le cose di cui ci accusano: tanto il mondo vi ha sempre creduto e cosí magari si eliminerebbero un po’ di nemici.
Comincia a diventare apprezzabile l’immaginazione di cui gli Arabi, i musulmani e gli antisemiti in genere fanno continuamente sfoggio nel suggerire possibili modi di colpirli: iniezioni di virus dell’AIDS, squali e aquile spia, polli avvelenati, jeans avvelenati, chewing-gums che causano impotenza, eccetera.
La panoplia del loro sfoggio di psicopatologia è alquanto interessante.
#4Carlo Brozzi
Un altra bufala antiebraica riguarderebbe la diffusione nel West Bank di chewing gum impregnato di afrodisiaci onde indurre le donne palestinesi all’ immoralità.
Quando la ragione dorme la menzogna prospera.