L’ultima demenziale diceria araba: Israele progetta un terremoto per distruggere Al Aqsa
Gerusalemme, 6 Marzo 2012 – Quds Media, uno dei principali istigatori di odio contro gli ebrei e Israele, sostiene che Israele sta pensando di provocare un terremoto artificiale peri distruggere la moschea di Al Aqsa. Il capo del Consiglio supremo dei tribunali islamici nei territori, Yousef Adeis, ha rilasciato una dichiarazione in cui si dice: “La moschea di Al-Aqsa è entrata ormai in una fase di estremo pericolo per aver dovuto affrontare la feroce guerra condotta contro di essa da parte del governo di occupazione israeliano e dei coloni che cercano di distruggere e costruire un tempio al suo posto “.
Adeis ha aggiunto che recentemente ci sono state molte riunioni segrete e palesi di capi rabbini e di gruppi ebraici, in coordinamento con l’istituzione militare israeliana, miranti a sviluppare una serie di programmi per cercare di demolire la moschea di Al Aqsa. Uno di questi piani consiste nel provocare un terremoto artificiale che farebbe crollare la moschea, dopo aver eseguito sotto il Monte del Tempio tutti gli scavi necessari per garantire il funzionamento della cosa.
Adeis chiede un vertice di emergenza arabo-islamico per discutere le implicazioni di queste immaginarie minacce alla moschea di Al Aqsa. Nella zona ci sono stati terremoti gravi e mortali negli anni 1759, 1837 e 1927. Si può supporre che un altro potrebbe accadere nei prossimi anni. Gente come questa vuole essere certa che se succederà, tutti debbano dare la colpa agli ebrei.
Elder of Ziyon (traduzione ad opera loro)
Nella foto in alto: l’immagine con cui è stata presentata l’intervista Yousef Adeis su Quds Media, prontamente riprpoposta da altri siti filopalestinesi antisraeliani