Occhio alle caramelle sioniste!
Beirut, 22 Maggio 2012 – Non c’è fine al peggio! La mente criminale riesce a varcare confini impensabili di perfidia! Eravamo già stati abbondantemente edotti in merito agli animali al servizio del Mossad (comprese le zanzare trans-geniche), ma questo supera la nostra fantasia più sfrenata!
Le forze palestinesi hanno lanciato un allarme in merito alla vendita di caramelle, incartate con imballaggi scritti in ebraico! nel campo profughi palestinesi in Libano, Ain El Hilwah. Il comitato palestinese per il monitoraggio del campo, ha ordinato alle forze di sicurezza di confiscare le caramelle, centinaia di sacchi di grandi dimensioni. Le caramelle erano riuscite ad entrare nel campo perché subdolamente mascherate da siriane o turche, mentre in realtà altro non erano che caramelle ebree!!!
La polizia palestinese sta ora indagando su come sia stato possibile alle caramelle sioniste entrare nel campo. Il proprietario del negozio sta collaborando all’inchiesta. Il capo delle forze di sicurezza del campo, il colonnello Ahmad Nasr, ha detto che la maggior parte delle caramelle è stato (ovviamente, aggiungiamo!) distrutto, tranne una piccola parte, conservata per fungere da dimostrazione e ammonimento. “Questi beni, se venduti nei nostri mercati, sosterranno l’economia israeliana, e noi lottiamo contro Israele in tutti i campi“, ha detto Nasr.
(Thanks to Informazione Corretta per la segnalazione)
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Nella foto in alto: le pericolosissime caramelle sioniste, che in realtà sembrano essere burro della marca Tnuva. Mah…misteri del pregiudizio antisraeliano!
#1Franco Marta
Alla sfacciataggine criminale degli arabi palestinesi non c’è proprio limite alcuno. Shalom
#2HaDaR
Tre anni fa, nella “laica”, “progressista” e “moderna” [cosí dicono a sinistra] Ramallah, bruciarono un intero TIR pieno di gomme da masticare “ebree”… Non potendo bruciare tutti gli Ebrei come vorrebbero…