Strage di Burgas: sale il bilancio delle vittime. Netanyahu accusa l’Iran
Sofia, 18 Luglio 2012 – Sale il bilancio dell’attentato suicida di oggi contro gli autobus di una comitiva di israeliani all’aeroporto di Burgas, località bulgara sul Mar Nero a 400 chilometri a est di Sofia: sarebbero 7 i morti e 32 feriti (di cui almeno 2 in condizioni critiche), secondo il bilancio presentato in serata dal ministro degli esteri bulgaro Nikolai Mladenov. Come ha spiegato il sindaco di Burgas, Dimitar Nikolov, a bordo dell’autobus si trovavano 47 persone. Gal Malka, un testimone intervistato da un’altra tv israeliana, Channel 2, ha raccontato di aver visto qualcuno salire a bordo di un autobus, subito dopo c’è stata l’esplosione. Si sarebbe trattato, dunque, di un attacco suicida. Il racconto combacia con la versione fornita telefonicamente da Aviva Malka, una donna che era a bordo dell’autobus, alla radio dell’esercito israeliano: “E’ stato un attentato suicida. Ci siamo seduti, pochi secondi dopo abbiamo avvertito la grande esplosione e siamo scappati, passando attraverso uno squarcio nell’autobus. Abbiamo visto corpi e tanti feriti”.
Il portavoce ministero degli Esteri israeliano, Jonathan Rosenzweig, ha spiegato che lo scoppio è avvenuto circa 40 minuti dopo l’atterraggio dei turisti all’aeroporto “Sarafovo” di Burgas, avvenuto alle 16.45 locali, le 15.45 in Italia. Il ministro degli Esteri Avigdor Lieberman ha parlato con la sua controparte bulgara e viene costantemente tenuto aggiornato sugli sviluppi della vicenda, sostiene il ministero israeliano. Il premier bulgaro Boiko Borisov, il ministro dell’interno Tsvetan Tsvetanov e l’Ambasciatore israeliano in Bulgaria sono partiti per Burgas.
Le autorità bulgare hanno chiuso lo scalo, dirottando i voli su Varga. Il ministero degli Esteri israeliano ha formato un team di esperti che volerà a Burgas per assistere le autorità locali che, secondo quanto denunciato da un testimone, avrebbero reagito con “lentezza” all’attentato. Intanto, è pronto a partire da Tel Aviv alla volta della Bulgaria un aereo con equipe mediche, per soccorrere i feriti e per riportare in Israele quanti siano in grado di affrontare il volo.
In serata il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha rilasciato pesanti accuse nei confronti dei servizi segreti di Teheran: “Tutte le indicazioni puntano verso l’Iran. Nell’ultimo mese abbiamo visto tentativi di attentati anti-israeliani ad opera di agenti iraniani in Thailandia, India, Georgia, Kenya, Cipro e altrove. Diciotto anni esatti dopo l’attentato a un edificio della comunità ebraica in Argentina, il terrorismo assassino di matrice iraniana continua a colpire persone innocenti. Israele reagirà con fermezza”
(Fonte: Israele.net; Repubblica.it; Ansa.it; Adnkronos.it; Corriere.it, 18 Luglio 2012)
Nella foto in alto: ciò che resta dell’autobus in cui viaggiavano le innocenti vittime del vile attentato di Burgas…..attendiamo con ansia le dichiarazioni dei soliti benpensanti che in una maniera o nell’altra riusciranno incredibilmente a giustificare ANCHE questi assassini!
#1Emanuel Baroz
Bulgaria: Riccardi, basta odio. Solidarieta’ a Israele
(ASCA) – Roma, 18 lug – ”Esprimo la mia durissima condanna per il gravissimo e vile attentato terroristico contro i turisti israeliani all’aeroporto di Burgas e la piena solidarieta’ allo Stato di Israele. Lo ha detto il ministro Riccardi, che ha aggiunto: ”Sono rimasto particolarmente impressionato dal fatto che inermi turisti israelianii siano stati colpiti in un Paese dell’Unione, nel cuore dell’Europa. Occorre subito che le istituzioni europee reagiscano per garantire a tutti, cittadini o visitatori, il massimo di sicurezza e per far argine immediato contro le centrali dell’odio antisemita e anti israeliano, siano esse nascoste in qualche angolo della globo o sul web”.
#2Emanuel Baroz
Bulgaria: esplosione bus nell’anniversario attentato Amia a Baires
Gerusalemmme, 18 lug. (Adnkronos) – L’attentato di oggi contro un autobus israeliano in Bulgaria, che ha causato almeno sette morti, e’ avvenuto nel diciottesimo anniversario del grave attentato del 18 luglio 1994 contro la sede di un’associazione ebraica a Buenos Aires. Lo sottolineano i media israeliani.
Quel 18 luglio, l’esplosione di una autobomba distrusse la sede di Buenos Aires dell’Amia, l’associazione mutualistica delle comunita’ ebraica argentina. I morti furono 85 e i feriti centinaia. Nel 2006 la giustizia argentina accuso’ l’Iran di aver organizzato l’attentato, il piu’ grave nella storia del Paese.
#3Emanuel Baroz
BULGARIA: TERZI, INCHIESTA INTERNAZIONALE PER ACCERTARE RESPONSABILITA’
(AGENPARL) – Roma, 18 lug – “Sono sgomento per l’attentato di cui è stato vittima oggi un pullman di turisti israeliani in Bulgaria, che ci riporta drammaticamente indietro agli anni più bui del terrore”. Lo afferma il Ministro degli Esteri, Giulio Terzi: “ancora una volta vittime innocenti pagano il prezzo di una campagna di odio e di annientamento nei confronti di Israele, condotta da chi non conosce altri mezzi che quelli della violenza per affermare le proprie idee”.
Esprimendo “le più profonde condoglianze alle famiglie delle vittime, alle autorità israeliane e bulgare”, Terzi ha auspicato un’inchiesta internazionale che accerti tutte le responsabilità”. “L’Italia – conclude Terzi – è e continuerà ad essere in prima linea a difesa del diritto fondamentale alla sicurezza di Israele e dei suoi cittadini”.
#4Fede
l’Iran sta sempre di più facendo assaggiare al mondo di cosa è capace. Oramai mi sembra chiaro che governo iraniano e terrorismo non siano collusi, ma di fatto l’uno sia lo prosecuzione dell’altro.
Quanto tempo ci vuole ancora (quante vittime innocenti ancora) per far capire all’opinione pubblica che bisogna fermare Ahmadinejad e compari?
#5Daniel
Ammazzano gli ebrei. E’ strage? Ma no! E’ “incidente”!
http://bugiedallegambelunghe.wordpress.com/2012/07/20/ammazzano-gli-ebrei-e-strage-ma-no-e-incidente/