I libri dell’odio nelle scuole turche
“Darwin ebreo”, la nuova frontiera dell’antisemitismo creazionista
di Roberto Santoro
Ankara, 25 Ottobre 2012 – Darwin era un ebreo afflitto dal suo nasone che se la faceva con le scimmie. Si legge questo (e non solo questo purtroppo…) su un migliaio di bestiali testi scolastici spacciati senza vergogna da un editore in alcune scuole turche. L’editore si difende riducendolo a uno scherzo cameratesco e l’aggettivo ci sta tutto. Promette di far ritirare i manuali dell’odio dai banchi delle giovani menti pronte ad apprendere senza comprendere. Le autorità scolastiche locali negano di aver saputo qualcosa in proposito ma dovevano vigilare e il risultato purtroppo è questo.
Ci sono dei precedenti. Nel 2008, l’ex ministro dell’educazione Celik definì il darwinismo “un’arma dei materialisti e degli infedeli”. Nel 2009 l’agenzia statale Tubitak, vicina all’intellighenzia dell’AKP, fece rimuovere un articolo su Darwin da una rivista scientifica finanziate con i soldi pubblici, prima che andasse in stampa. Nel 2011, il BTK, l’autorità su comunicazione e new media, ha messo a punto un filtro internettiano per facilitare il lavoro dei solerti genitori interessati a bannare dai computer dei loro figli le parole “evoluzione” e “Darwin”.
L’antisemitismo si sposa con il negazionismo scientifico, il disprezzo e il livore contro gli ebrei procede di pari passo con l’oscurantismo culturale imposto dai fondamentalismi religiosi, anche quelli che si professano moderati, ma non lo sono. “La situazione in Turchia”, scriveva nel 2005 la rivista turca Radikal – la stessa che ha denunciato i libri scolastici antisemiti – “ricorda gli anni Trenta in Germania, quando i media spesso discutevano del dominio ebraico sull’economia e dei ‘nemici interni’ ottenendo un enorme effetto sulla società tedesca”. Un trend negativo confermato dal boom di vendite di Mein Kampf e dal successo dei Protocolli dei Savi di Sion in tv e sulle vignette dei giornali turchi.
Certo l’evoluzionismo non viene negato solo nel mondo islamico. Milioni di americani credono fermamente alla teoria del Disegno Intelligente (tra i suoi grandi ammiratori c’è anche Celik), che il mondo, cioè, sia nato al massimo qualche migliaio di anni fa e che sia quindi frutto di un recente progetto divino. E’ tipico del revival religioso del XXI secolo costrire un idillio preistorico che fa a pugni con la nascita fangosa e lo sviluppo per lunghissimo tempo miserevole dell’umanità sulla Terra.
La maialata dell’editore turco passa ogni limite tra fandonie e creazionismo, associando alle pulsioni antimoderniste ben presenti anche nella nostra cultura la maschera dell’eterno nemico ebraico. Dietro Darwin (Freud, Einstein…), c’è da colpire Israele, in quella meravigliosa unità d’intenti fra ultrà maomettani, nazionalisti irriducibili, antisionisti de’ sinistra (e semplici ignoranti).
Nel Paese della Freedom Flottilla e delle bombe contro le sinagoghe di Istanbul (25 morti e oltre 300 feriti), un rumore sordo si solleva ancora una volta per annunciare quell’onda capace di travolgere le identità, il pluralismo, il rispetto delle minoranze religiose, in nome della Patria, dell’Unico Credo e della Verità Assoluta. La memoria dei pogrom pro-nazi in Tracia degli anni Trenta è un optional. Per inciso, Darwin non era ebreo.
(Fonte: L’Occidentale.it, 25 Ottobre 2012)
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Nella foto in alto: il premier turco Recep Tayyip Erdogan
#1Emanuel Baroz
Istanbul. “Darwin ebreo clandestino”: libro antisemita, insegnanti si oppongono
Pubblicato il 24 ottobre 2012 14:35
ROMA – Albert Einstein “si lavava una volta al mese”, Charles Darwin è un “ebreo clandestino” e Sigmund Freud il “padre dei pervertiti”. Questo il contenuto di un testo antisemita diffuso nelle scuole elementari di Malpete, quartiere di Istanbul, scrive il blog “Le persone e la dignità” del Corriere della Sera.
Il manualetto, edito da Ahmet Sirri Arvas, è stato criticato dal sindacato degli insegnanti turchi Egitim-Sen, che ha presentato una denuncia penale contro l’amministrazione comunale di Maltepe chiedendone il ritiro immediato. L’accusa ad Arvas è di in circolazione testi contenenti “osservazioni antiscientifiche, antisemite, antiarmene, o umilianti per i cristiani, per gli atei, per le persone che difendono idee di sinistra“.
Il blog del Corriere scrive:
“Da piccolo “Einstein si lavava una volta al mese” e “mangiava sapone”, “la Gestapo metteva gli ebrei nei forni e ne faceva sapone”, Charles Darwin era “un ebreo clandestino che odiava il suo grande naso” e passava il suo tempo in compagnia delle scimmie: sono queste “le perle di saggezza” contenute in 15 biografie di personaggi del passato distribuite gratuitamente ad almeno mille studenti.
Il caso è venuto fuori dopo la denuncia di alcuni genitori che si sono scandalizzati a leggere i libri. Nel mirino è finito anche Babbo Natale che, secondo quanto riporta il testo, ”dovrebbe essere denunciato per violazione della proprietà privata”, o il padre della psicanalisi Sigmund Freud, definito “il padre dei pervertiti”.
Il sindacato degli insegnanti, riporta il blog, ha accusato l’editore Arvas di un reato di odio:
“A riportare la notizia è stato il quotidiano Radikal. Per i sindacalisti l’editore ha commesso un reato grave, il cosiddetto crimine dell’odio, e per questo deve essere condannato. Arvas si difende dicendo che i libri sono stati messi insieme da alcuni amici e che possono essere emendati: “Per ora sono stati distribuiti a pochi studenti, quindi siamo in tempo a rimediare al danno”. Ma il sindacato non demorde: “Vogliamo che i libri siano messi al bando immediatamente e che tutti i respondabili siano giudicati per averli dati a dei ragazzini di 10 anni” ha detto Mehmet Aydogan, il capo dell’organizzazione degli insegnanti a Istanbul. Aydogan ha anche criticato l’editore per aver preso in giro artisti ed intellettuali mondiali e per aver portato gli studenti a pensare in modo ascientifico”.
http://www.blitzquotidiano.it/societa/malpete-istanbul-darwin-ebreo-clandestino-libro-antisemita-insegnati-oppongono-1376214/
#2Emanuel Baroz
Turchia: sindacato denuncia libri antisemiti scuole Istanbul
(ANSA) – ANKARA, 22 OTT – Da piccolo ”Einstein si lavava una volta al mese” e ”mangiava sapone”, ”la Gestapo metteva gli ebrei nei forni e ne faceva sapone”, Charles Darwin era ”un ebreo clandestino che odiava il suo grande naso”: sono alcune delle frasi antisemite contenute in 15 biografie di personaggi del passato distribuite nelle scuole medie di Maltepe, un quartiere di Istanbul, che hanno fatto scattare una denuncia penale di un sindacato di insegnanti turchi.
http://www.unita.it/notizie-flash/turchia-sindacato-denuncia-libri-antisemiti-scuole-istanbul-1.457971