M. O.: Egitto allaga tunnel contrabbando da Gaza
Gaza, 13 Febbraio 2013 – (AGI) – Le forze di sicurezza egiziane hanno ripreso ad allagare i tunnel di contrabbando che corrono sotto il confine con la Striscia di Gaza. Le operazioni, ha confermato una fonte militare egiziana, sono iniziate cinque giorni fa, con l’inondazione dei tunnel con acqua pompata “da uno dei pozzi”. Decine di tunnel sono stati distrutti da quando lo scorso agosto 16 soldati egiziani sono stati uccisi in un attacco di miliziani vicino al confine con Gaza. Allora, il Cairo sostenne che alcuni degli assalitori erano entrati in Egitto attraverso tali tunnel e ne ordino’ la distruzione, nonostante le smentite palestinesi.
La stretta egiziana sulla rete dei tunnel di contrabbando, grazie alla quale entrano nell’enclave palestinese fino al 30% di tutte le merci, e’ stata accolta con irritazione da Hamas, che controlla la Striscia, convinto che l’elezione alla guida dell’Egitto di Mohamed Morsi, legato ai Fratelli musulmani, avrebbe rafforzato le relazioni con il movimento islamico palestinese. Da quando, nel 2007, Israele ha imposto il blocco sull’enclave, sono 233 i palestinesi che hanno perso la vita nel crollo dei tunnel – affermano gli attivisti per i diritti umani di Gaza – compresi una ventina rimasti uccisi nel corso di raid israeliani sul confine (ammesso sempre che sia vero, cosa che conoscendo questi famigerati “attivisti per i diritti umani di Gaza” non è scontato).
Negli ultimi tre anni, Gerusalemme ha allentato alcune delle restrizioni in vigore, mantenendo tuttavia il controllo su tutto cio’ che entra e le limitazioni per le merci che potrebbero essere utilizzare per costruire armi.
Thanks to Progetto Dreyfus
#1Emanuel Baroz
Gaza:Egitto blocca tunnel,Hamas protesta
Condanna di un dirigente, usata acqua per metterli fuori uso
Gaza:Egitto blocca tunnel,Hamas protesta (ANSA) – GAZA, 17 FEB – L’Egitto sta di fatto rafforzando ”l’assedio” alla striscia di Gaza: la denuncia e’ giunta da un dirigente di Hamas, Khalil al-Haye, che commentava la recente chiusura da parte dell’esercito egiziano di tunnel di contrabbando scavati sotto la frontiera fra il Sinai e Gaza.
”Quei tunnel hanno rappresentato l’unica opzione per il popolo palestinese per misurarsi con l’assedio” ha aggiunto, condannando la pratica utilizzata dall’esercito egiziano di metterli fuori uso inondandoli di acqua.
#2Emanuel Baroz
19/02/2013 Le autorità egiziane, che in questi ultimi mesi hanno fatto inondare decine di tunnel del contrabbando tra il loro territorio e la striscia di Gaza, hanno dichiarato di non poter tollerare il traffico di armi che minaccia la stabilità nella penisola del Sinai. Lo ha detto lunedì alla Reuters Essam Haddad, consigliere del presidente Mohamed Morsi per gli affari internazionali, il quale ha ricordato che l’accordo di cessate il fuoco che ha posto termine agli scontri dello scorso novembre tra Forze di Difesa israeliane e miliziani di Gaza “ha portato a un significativo allentamento del blocco israeliano” mentre l’Egitto, da parte sua, ha facilitato l’invio nella striscia di Gaza di materiali da costruzione provenienti in particolare dal Qatar.
(Fonte: Israele.net)