Gaza: sempre di più i palestinesi che vanno in Siria per unirsi ai ribelli anti-Assad
di Khaled Abu Toameh
È in aumento il numero di palestinesi che dalla Striscia di Gaza vanno in Siria per unirsi alle forze anti-regime. Lo hanno rivelato lunedì fonti palestinesi. Durante il primo anno della crisi siriana (quando Hamas faceva ancora base a Damasco) solo pochi palestinesi si portavano in Siria, attraverso la Turchia, per prendere parte ai combattimenti contro il regime di Bashar Assad.
Ultimamente invece si è registrato un incremento del numero di palestinesi partiti dalla Striscia di Gaza per unirsi alle forze ribelli siriane. Secondo le fonti, citate dal quotidiano palestinese Al-Quds, la maggior parte dei palestinesi che si sono uniti alle forze anti-Assad provengono dalle file dei gruppi estremisti salafiti e jihadisti della striscia di Gaza. Alcuni sono stati membri di Hamas e della sua ala militare prima di entrare a far parte dei gruppi islamisti più estremisti. Gli ultimi due mesi hanno visto un netto aumento del numero di palestinesi arrivati in Siria dalla striscia di Gaza, e di quelli che esprimono il desiderio di imitarli. Abu al-Ayna al-Ansari, capo di uno dei gruppi salafiti di Gaza, ha confermato che molti suoi affiliati si sono uniti ai ribelli siriani e in particolare ai “mujaheddin di Jabhat al-Nusra, che combattono contro il criminale regime di Damasco”. Fondato nel gennaio 2012, Jabhat al-Nusra è stato recentemente classificato dagli Stati Uniti come organizzazione terrorista.
Intanto – riporta Al-Quds – sono giunte nella striscia di Gaza una settantina di famiglie palestinesi fuggite dai campi presso Damasco, divenuti teatro di sanguinosi combattimenti. Sarebbero decine di migliaia i palestinesi che negli ultimi tre mesi sono fuggiti dalla Siria per cercare riparo in Libano, Giordania ed Egitto.
(Da: Jerusalem Post, 19 Febbraio 2013)
Nella vignetta in alto: Bashar el Assad
#1Emanuel Baroz
21/02/2013 Siria. La componente principale della ribellione siriana ha minacciato di bombardare direttamente in Libano il movimento filo-Assad Hezbollah, accusato di sparare sulle città ribelli in Siria.
21/02/2013 L’esercito siriano sostiene d’aver abbattuto mercoledì un drone (aereo teleguidato) israeliano vicino al confine siriano-libanese. Lo afferma un sito web di notizie siriano associato con il regime. In precedenza, nella stessa giornata di mercoledì, un sito web di notizie libanese aveva riferito di un drone israeliano che si sarebbe schiantato in territorio libanese.
21/02/2013 Siria. Un raid aereo su Hamouriyeh, sobborgo della capitale Damasco, avrebbe causato la morte di almeno 20 persone. Ne ha dato notizia l’Osservatorio siriano per i diritti umani. Si teme che altre persone siano sepolte sotto i detriti.
20/02/2013 Le Forze di Difesa israeliane stanno montando un ospedale da campo sulle alture del Golan, presso il confine con la Siria, in modo da poter trattare sul posto eventuali feriti della guerra civile siriana che attraversassero il confine senza doverli trasportare in un ospedale israeliano.
20/02/2013 Siria. Più di trenta persone, per la metà bambini, sono state uccise, altre decine ferite, da un missile terra-terra lanciato su un quartiere residenziale di Aleppo, nel nord della Siria. Ne ha dato notizia l’Osservatorio siriano dei diritti dell’uomo. Il bilancio delle vittime potrebbe peggiorare perché molti corpi sono ancora sotto le macerie. Secondo un gruppo dell’opposizione, lunedì scorso non meno di 90 persone sono rimaste uccise nel quadro di scontri tra ribelli e forze dell’esercito. Secondo dati diffusi martedì a Ginevra dall’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari, in questo momento sono più di 4 milioni le persone in Siria che hanno bisogno di assistenza, una cifra quattro volte maggiore di quella del marzo 2012.
19/02/2013 Il capo di stato maggiore israeliano Benny Gantz ha parlato domenica a Gerusalemme della situazione al confine israelo-siriano alla luce dei recenti sconvolgimenti regionali. “Nel corso degli ultimi 40 anni è regnata la calma lungo il nostro confine con la Siria – ha detto – Ma ora terrorismo e terroristi della jihad mondiale si sono impiantati nella zona. Speriamo che la pace venga mantenuta, ma non dipende da noi. Noi dobbiamo preparare le nostre forze operative e la nostra intelligence al fine di anticipare qualsiasi minaccia da quest’area”.
(Fonte: Israele.net)
#2HaDaR
Benissimo.
Che i nemici d’Israele si ammazzino fra di loro in quantità sempre crescenti, ככתוב:
בַֽאֲבֹד רְשָׁעִים רִנָּֽה- משלי י”א י
#3adsl
@HaDaR:
Ma tu sei consapevole di essere una me r da?
#4Emanuel Baroz
Hadar per favore….evitiamo queste inutili esagerazioni grazie
#5Parvus
Nessuna meraviglia: Nella realtà, i cosidetti combattenti palestinesi, già dai tempi di Arafat, sono una specie di legione straniera, formata da avventurieri, idealisti, ricercati, dei vari paesi arabi. Pertanto niente di strano che molti di loro si sentano coinvolti ideologicamente e politicamente nel conflitto siriano.
#6adsl
E che la redazione si vergogni di non censurare queste flautulenze.
#7Emanuel Baroz
se dovessimo censurare quello che non ci piace nei commenti tu non potresti scrivere…
#8Parvus
@adsl:
Purtroppo se Anche Hadar pregasse tutto il giorno affinché si riappacifichino, non otterrebbe niente: uno cui loro danno molta più importanza, gli ha raccontato che l’unico modo per andare in paradiso, è ammazzare gli infedeli, od in subordine ammazzare i non perfettamente islamico ortodossi
#9adsl
Che schifo…. Poi scommetto che se qualcuno gli dà del nazista si offende, povero hadar
#10Robdic
@adsl: Puoi non essere d’accordo con quello che uno scrive ma come ti permetti di dargli della merda? Sei tu il nazista, dato che insulti chi non la pensa come te.
#11Parvus
Avevo commentato ma il mio commento non è apparso.
Se è stato censurato mi si spieghi il perché.
Se il problema è tecnico, si cerchi di migliorare il sito.
Stefano.
#12Emanuel Baroz
Ciao Stefano, purtroppo a volte il filtro antispam blocca i commenti di tutti, ovviamente a nostra insaputa! Adesso il tuo commento è on line. Grazie
#13Parvus
@Emanuel Baroz: @Emanuel Baroz:
Grazie a te:-)
#14linda
sono quelli di Hamas che combattano contro Assad dopo la svolta antiiraniana e antisiriana
#15Emanuel Baroz
scusami Linda, ma di quale svolta stai parlando?!