Ramallah (Cisgiordania): bambina israeliana ferita da terrorista palestinese

4 ottobre 2013 – David Albright, esperto nucleare americano, ha detto alla Commissione affari esteri del Senato Usa che il presidente iraniano Hasan Rohani ha mentito quando ha detto che il suo paese non sta cercando di produrre una bomba atomica. Il programma nucleare iraniano prosegue, ha spiegato Albright, e non ci sono segnali di rallentamento da quando Rohani si è insediato. Albright ha aggiunto che gli iraniani stanno stoccando grandi quantità di uranio arricchito e hanno raddoppiato il numero di centrifughe negli impianti di Natanz e Fordo.

4 ottobre 2013 – Sette professori israeliani sono stati eletti questa settimana all’Accademia d’Europa, un ente non governativo che si propone di promuovere apprendimento, istruzione e ricerca. I sette vanno ad aggiungersi ai 27 membri israeliani già presenti. Fondata nel 1988, l’Accademia Europea conta circa tremila membri fra i maggiori esperti mondiali di fisica, tecnologia, biologia, medicina, matematica, lettere e scienze umanistiche, sociali e cognitive, economia e diritto.

4 ottobre 2013 – Un funzionario siriano ha detto giovedì ai mass-media russi che gli ispettori Onu hanno iniziato le procedure per il disarmo delle armi chimiche siriane, pur non specificando, per motivi di sicurezza, i siti esatti visitati dagli ispettori.

4 ottobre 2013 – Secondo dati diffusi giovedì dai servizi di sicurezza, il mese di settembre ha visto un netto aumento del numero di aggressioni e attacchi palestinesi contro obiettivi israeliani: 133 contro i 99 di agosto. Di questi, 104 si sono verificati in Cisgiordania contro i 68 del mese precedente. Nel corsi di due di questi attacchi di settembre sono stati uccisi a freddo due soldati israeliani.

4 ottobre 2013 – L’Iran sta lavorando su missili balistici intercontinentali che un giorno potrebbero colpire gli Stati Uniti. Lo ha detto giovedì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu intervistato dall’americana CBS. “Non stanno sviluppando quei missili per noi – ha spiegato Netanyahu – Noi ci possono raggiungere già con quello che hanno. Li stanno sviluppando per voi”.

4 ottobre 2013 – Un casco che permette di assumere da terra il controllo di un aereo nel caso in cui il pilota avesse perso conoscenza; un velivolo teleguidato senza pilota in grado di evacuare soldati feriti sotto il fuoco nemico senza mettere a repentaglio altre vite; un cane-robot che può aiutare i soldati in combattimento spostando attrezzature e sgomberando i feriti: sono alcune delle molte innovazioni che verranno presentate al 61esimo Congresso annuale internazionale del trasporto aereo e della medicina spaziale che inizia domenica a Gerusalemme. Il convegno si svolge sotto gli auspici di Yehezkel Caine, un ex pilota di elicotteri da combattimento poi diventato esperto di medicina aerospaziale nonché direttore dell’Herzog Hospital.

4 ottobre 2013 – Iran. I Guardiani della Rivoluzione iraniani hanno detto che stanno indagando sulla morte in un “orribile incidente” del loro ufficiale Mojtaba Ahmadi, già comandante del quartier generale iraniano per la cyber-guerra, ma hanno smentito che si tratti di un assassinio.

4 ottobre 2013 – Il Segretario di stato Usa John Kerry ha voluto “rassicurare Israele e il primo ministro Netanyahu che nulla di ciò che stiamo per fare sarà basato esclusivamente sulla fiducia”. D’altra parte, ha aggiunto Kerry, sarebbe “cattiva diplomazia” non mettere alla prova la disponibilità dell’Iran a soddisfare le richieste internazionali sul suo programma nucleare.

4 ottobre 2013 – La frustrazione per la inerzia internazionale “sulle questioni arabe e islamiche, in particolare la questione della Palestina e quella della crisi siriana”, ha portato per la prima volta l’Arabia Saudita ad annullare il suo discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il ministro degli esteri saudita, Saud al-Faisal, avrebbe dovuto parlare nel pomeriggio di martedì.

4 ottobre 2013 – Per la prima volta, ufficiali della sicurezza egiziana hanno avvertito giovedì che i militari hanno elaborato piani per attaccare obiettivi dentro la striscia di Gaza, che verrebbero attuati in caso di escalation delle violenze contro le forze egiziane nel Sinai da parte di gruppi terroristici che operano dal territorio palestinese controllato da Hamas. Il comandante della II Armata egiziana, generale Ahmed Waasfi, ha detto che la pazienza dei militari egiziani con i jihadisti della striscia di Gaza si sta esaurendo.

(Fonte: Israele.net)

7 ottobre 2013 – Egitto. È salito a 44 morti e più di 200 feriti, domenica sera, il bilancio delle vittime negli scontri tra forze di sicurezza e sostenitori del deposto presidente islamista Mohamed Morsi, in occasione della ricorrenza dello scoppio della guerra dello Yom Kippur. Lo ha riferito l’agenzia di stampa statale Mena, citando fonti governative.

7 ottobre 2013 – Inaugurato domenica sera, nel nuovo campus Kiryat Moriah a Gerusalemme, lo Shalem College, un nuovo istituto di istruzione superiore specializzato in studi umanistici ispirati al metodo di insegnamento americano delle arti liberali. Alla cerimonia erano presenti anche i primi 50 studenti. L’istituzione conta in futuro di ospitarne circa 400. Tra le materie di studio: pensiero ebraico, filosofia greca, la teologia islamica, storia occidentale, Israele moderno.

7 ottobre 2013 – Il “QS World MBA Tour” e il “QS World Grad School Tour”, due fiere internazionali per l’istruzione superiore fra le più importanti e prestigiose al mondo, si tengono lunedì a Tel Aviv riunendo laureati e business school da tutto il mondo allo scopo di richiamare potenziali candidati da Israele per i loro programmi 2014-2015 di MBA, Master e PHD. Fra le istituzioni rappresentate: la Boston University, la Scuola di Management HEC di Parigi, la HULT International Business School, the Thunderbird School of Global Management e molte altre.

7 ottobre 2013 – Egitto. Continuano gli scontri nella penisola del Sinai tra militari egiziani e bande armate. Domenica almeno sette morti, secondo l’agenzia di stampa Ma’an: 4 miliziani e due militari. Ucciso anche un poliziotto egiziano nella città di el-Arish, nel Sinai settentrionale.

7 ottobre 2013 – Secondo i servizi di intelligence tedeschi, citati dal giornale tedesco Der Spiegel, Teheran ha permesso al regime siriano di mettere al sicuro suoi aerei da combattimento in territorio iraniano in base a un accordo firmato dai due paesi nel novembre 2012 che consente al presidente siriano Bashar Assad di “posizionare gran parte della sua aviazione su suolo iraniano e usarla quando necessario”. Il reportage riferisce inoltre che la Repubblica Islamica ha inviato in Siria forze d’élite delle Guardie Rivoluzionarie per affiancare il regime di Damasco nella guerra contro i ribelli.

7 ottobre 2013 – Una squadra di ispettori Onu, esperti in disarmo, ha iniziato domenica il processo di demolizioni delle armi chimiche siriane e dei relativi impianti di produzione. Lo ha comunicato una fonte della missione internazionale, citatala da AFP.

7 ottobre 2013 – Ali Akbar Salehi, capo dell’agenzia atomica iraniana, ha annunciato l’arresto di quattro persone accusate d’aver cercato di sabotare un sito nucleare.

7 ottobre 2013 – “Israele considera un atto molto grave l’odioso attentato contro una bambina di 9 anni perpetrato sabato sera a Psagot”. Lo ha dichiarato primo ministro Benjamin Netanyahu aprendo domenica la riunione settimanale di governo. Sottolineando che si è recentemente registrato un aumento del numero di attacchi terroristici, Netanyahu ha aggiunto: “Bisogna dire che fino a quando non cessa la celebrazione e l’istigazione al terrorismo da parte di istituzioni e mass-media palestinesi, l’Autorità Palestinese non può sottrarsi alle proprie responsabilità per tali eventi”.

7 ottobre 2013 – Nei raid compiuti sabato in Somalia e nella capitale della Libia contro gli estremisti islamisti responsabili di attacchi terroristici in Africa orientale, le forze speciali Usa hanno catturato un capo libico di al-Qaeda implicato negli attentati esplosivi contro le ambasciate USA di 15 anni fa (complessivamente 223 morti e circa 4.000 feriti). Il Segretario di stato Usa John Kerry ha detto domenica che i due raid americani inviano il messaggio che i terroristi “possono anche cercare di scappare, ma non possono nascondersi all’infinito”.

6 ottobre 2013 – Noam Glick, una bambina israeliana di 9 anni, è stata ferita sabato sera da un terrorista penetrato a Psagot, comunità ebraica in Cisgiordania poco a nord di Gerusalemme, vicina alla città palestinese di Ramallah. La bambina ha sorpreso il terrorista con un’arma in mano nel giardinetto dietro casa e si è messa a gridare, mentre quello la colpiva, contribuendo probabilmente in questo modo a sventare un attentato più grave. Il terrorista si è dato alla fuga ed è attivamente ricercato in tutta la zona dalle forze di sicurezza israeliane. “La cosa più spaventosa che può capitare a una famiglia, qui, è che un terrorista ti entri in casa – ha detto il padre Yisrael – Penso che il terrorista sia stato realmente spaventato da Noam e, invece di entrare in casa, le ha sparato”.

6 ottobre 2013 – Tre siriani feriti nella guerra civile del loro paese sono stati portati sabato dai militari israeliani allo Ziv Medical Center di Safed. Salgono così a sette i feriti siriani ricoverati in Israele nelle ultime 24 ore.

6 ottobre 2013 – Secondo il quotidiano saudita Al-Watan, l’Iran ha fornito al gruppo sciita libanese Hezbollah missili balistici a lungo raggio e testate chimiche. Secondo il reportage, le Guardie Rivoluzionarie iraniane avrebbero completato la costruzione in tutto il Libano di basi sotterranee progettate per contenere l’arsenale appena consegnato. Khaled al-Daher, del partito libanese al-Mustaqbal (anti-Hezbollah), ha affermato che l’organizzazione di Nasrallah può anche armare missili con testate nucleari.

6 ottobre 2013 – Libano. Mass-media locali hanno riferito che un tribunale ha condannato a morte in contumacia un ufficiale dell’esercito libanese accusato di spionaggio a favore di Israele. Nello stesso processo il giudice ha anche condannato a 10 anni di carcere, per la stessa accusa, un palestinese che era invece presente in aula.

(Fonte: Israele.net)