BELGIO: “SIAMO ARRIVATI AD AUSCHWITZ, GLI EBREI SONO PREGATI DI SCENDERE”
L’emittente televisiva belga RTL ha fatto sapere ieri che un gruppo di ragazzi si è impossessato dell’altoparlante di un treno che viaggiava da Namur a Bruxelles, annunciando l’arrivo ad Auschwitz e pregando gli ebrei presenti di “scendere dal treno per andarsi a fare una doccia”.
I passeggeri sono rimasti increduli e alcuni di loro hanno denunciato l’accaduto; il portavoce della società delle ferrovie belghe, Thierry Ney, ha dichiarato a RTL che gli altoparlanti per gli annunci sono considerati parte del sistema di sicurezza dei treni, e violarli è un reato punibile con una multa o con il carcere. Ha assicurato quindi che una denuncia sarà depositata presso la polizia belga anche per incitamento all’odio razziale.
Tra il 1942 e il 1944, 25.484 ebrei e 352 Rom sono passati per il campo di transito belga di Mechelen, prima di essere portati in Polonia, e la maggior parte è stata uccisa nel campo si sterminio di Auschwitz.
Thanks to Progetto Dreyfus
#1Emanuel Baroz
“Prossima fermata: Auschwitz. Gli ebrei possono scendere e fare una doccia”
Grave episodio di antisemitismo sul treno che collega Namur a Bruxelles, in Belgio. Le autorità stanno cercando di ricostruire l’accaduto: forse un gruppo di adolescenti è riuscito a impossessarsi delle chiavi del conduttore per intrufolarsi nella saletta da dove è possibile fare gli annunci con l’altoparlante
di Maurizio Molinari
Israele è una nazione abituata a riflettere con amarezza sugli episodi di antisemitismo che avvengono in Europa e c’è un diffuso sentimento di sfiducia sulla possibilità di estirpare il razzismo da città come Parigi e Londra. Dunque, raramente l’intolleranza contro gli ebrei in Europa attira l’attenzione del grande pubblico. A fare eccezione arriva però quanto avvenuto lo scorso 31 gennaio su treno Snbc in viaggio da Namur a Bruxelles, in Belgio.
A diffondere la ricostruzione è stata la stazione radio RTL secondo la quale verso le 17 uno dei passeggeri ha parlato nell’altoparlante del treno dicendo: “Gentili signore e signori, ci stiamo avvicinando ad Auschwitz, a tutti gli ebrei è richiesto di scendere e fare una breve doccia”. Viviane Teitelbaum, deputata nel Parlamento della regione di Bruxelles, afferma di aver saputo da un testimone diretto che sarebbe stato un gruppo di adolescenti ad impossessarsi delle chiavi del conduttore per intrufolarsi nella saletta da dove è possibile fare gli annunci. Il sospetto inoltre è che si tratti di un gruppo di giovani che già lo scorso anno fecero qualcosa di simile, salendo sullo stesso treno per poi annunciare dai microfoni “il treno arriva a Auschwitz, tutti gli ebrei scendano a Buchenwald”. Resta da vedere se ora le autorità belghe riusciranno ad individuare gli autori del gesto razzismo, punendoli in maniera tale da fare breccia nel pessimismo israeliano sulla capacità europea di reagire al ripetersi di tali episodi.
http://www.lastampa.it/2014/02/13/societa/prossima-fermata-auschwitz-gli-ebrei-possono-scendere-e-fare-una-doccia-kIUVLneqO6V6jrl7BCtofN/pagina.html
#2Parvus
Stupidi ragazzini viziati.