Giappone: blitz neonazisti a Tokyo, distrutti diari di Anna Frank
Tokyo, 21 Febbraio 2014 – In una serie di blitz in alcune biblioteche pubbliche di Tokyo, attivisti neonazisti hanno strappato le pagine da numerose copie del ‘Diario di Anna Frank’ e da altri libri sull’Olocausto.
La denuncia e’ arrivata dal Consiglio delle biblioteche pubbliche della capitale giapponese. Nel mirino dei vandali sono finite almeno 250 copie delle memorie della ragazza ebrea olandese e oltre dieci libri sono stati strappati in altre biblioteche nei dintorni di Tokyo.
“Non sappiamo cosa sia successo e chi abbia fatto tutto questo”, ha spiegato il presidente del Consiglio, Satomi Murata. “Ogni libro aveva tra le 10 e le 20 pagine strappate, non era piu’ utilizzabile”, ha spiegato il direttore dell’archivio della biblioteca centrale nel distretto di Shinjuku. “Da noi ogni libro archiviato sotto il nome di Anna Frank e’ stato danneggiato, non era mai successo finora”, ha raccontato Toshihiro Obayashi, vicedirettore della biblioteca centrale della zona di Suginami, dove 119 copie sono state distrutte in 11 delle 13 librerie pubbliche.
Si tratta di blitz organizzati per offendere la memoria di Anna Frank, “la piu’ famosa tra il milione e mezzo di bambini ebrei uccisi dai nazisti durante l’Olocausto”, ha denunciato Abraham Cooper, presidente del centro ebraico internazionale Simon Wiesenthal, che ha espresso preoccupazione e sdegno per quanto avvenuto a Tokyo. “Solo persone intrise di bigotteria e odio possono cercare di distruggere le storiche parole di coraggio, speranza e amore di Anna di fronte al suo imminente destino”, ha commentato Cooper che ha chiesto alle autorita’ giapponesi di identificare e assicurare alla giustizia i responsabili di questa “campagna d’odio”.
L’ondata di antisemitismo a Tokyo arriva in un momento in cui stanno montando le critiche per una deriva di estrema destra nella politica giapponese. Alcune recenti dichiarazioni premier nazionalista Shinzo Abe sul periodo bellico sono state accolte con accuse di revisionismo da parte della Cina e della Corea del Sud.
(Fonte: AGI.it, 21 Febbraio 2014)
Nella foto in alto: il Diario di Anna Frank
#1Daniel
Giappone, 265 libri su Anna Frank danneggiati in 31 biblioteche Tokyo
Tokyo (Giappone), 21 feb. (LaPresse/AP) – Copie de ‘Il diario di Anna Frank’ e altri 264 libri che parlano della giovane vittima dell’Olocausto sono stati danneggiati dalla fine di gennaio in 31 biblioteche pubbliche di Tokyo, in Giappone. Decine di pagine sono infatti state strappate dai volumi, per motivi ancora oscuri. La polizia sta indagando, mentre il personale di una delle biblioteche spiega che i libri danneggiati potrebbero essere stati trovati usando le parole chiave ‘Anna Frank’ nel database online dell’istituto. Almeno una delle biblioteche ha deciso di tenere dietro il banco principale i libri in qualche modo correlati alla giovane autrice, uccisa dai nazisti nella Seconda guerra mondiale. Anna Frank scrisse il proprio diario mentre si nascondeva dai tedeschi e morì a 15 anni in un campo di concentramento, dopo che la sua famiglia fu tradita. Il suo resoconto dei giorni passati nel nascondiglio è diventato il più letto documento sull’Olocausto.
http://www.lapresse.it/mondo/asia/giappone-265-libri-su-anna-frank-danneggiati-in-31-biblioteche-tokyo-1.464599
#2Alberto P.
Ma…da quando in Giappone sono diventati antisemiti?!