HAMAS MINACCIA ANCORA: “LA LOTTA È L’UNICA VIA”
Gaza, 3 Ottobre 2014 – “La resistenza rimane la base della lotta contro Israele. Solo attraverso la resistenza potrà compiersi la vittoria e la liberazione“. Queste le parole del portavoce di Hamas, Mushir Al-Masri, nonostante l’organizzazione che governa Gaza si sia seduta soltanto pochi giorni fa a trattare la tregua con Israele al Cairo.
Secondo quanto si evince dalle dichiarazioni alla rivista di Gaza Al-Risala, Al-Masri sarebbe convinto del successo (?) ottenuto durante l’Operazione Margine Protettivo, con attacchi sferrati contro Israele “da terra, aria e mare”. Preoccupanti sono anche le sue parole circa altre reti di tunnel, “ancora nascoste e sconosciute ad Israele“, che – se fosse vero – è in dubbio se siano vecchi sotterranei non scoperti o nuovi tunnel; come mostrato in diversi filmati, infatti, i terroristi palestinesi hanno ripreso la costruzione della rete sotterranea soltanto pochi minuti dopo l’annuncio della tregua del 26 agosto.
Nonostante le costanti minacce e i diversi piani di attacco sventati, Israele ha comunque deciso lasciare libero ingrasso a oltre 500 gazawi a cui sarà permesso festeggiare la ricorrenza islamica di Eid al-Adha a Gerusalemme.
Thanks to Progetto Dreyfus
#1Frank
Beh se Hamas avrebbero abbandonato il terrorismo, allora tutti noi crediamo ancora che siamo nati sotto un cavolo.
#2Emanuel Baroz
5 ottobre 2014 – Hamas ha giurato sabato di “continuare a costruire armi per la resistenza”. Lo ha detto il vice capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, parlando a migliaia di fedeli nella città di Gaza in un sermone speciale per la festa musulmana di Eid al-Adha. “Svilupperemo le nostre armi in modo che i nostri missili arriveranno il più lontano possibile e colpiranno obiettivi in mare, terra e aria – ha detto Haniyeh – E lo faremo finché tutta la nostra terra non sarà liberata. Nessuno toccherà le nostre armi e non vi saranno negoziati su di esse – ha aggiunto Haniyeh – Durante la recente guerra il nemico ha visto alcune delle armi che abbiamo nel nostro arsenale, armi che sono puntate esclusivamente sul nemico [Israele], ma su nessun paese arabo o musulmano”.
(Fonte: Israele.net)
#3Emanuel Baroz
“LE TREGUE SERVONO A PREPARARE LA PROSSIMA BATTAGLIA”
Per le vie di Gaza, un cartellone pubblicitario dove Hamas spera su un secondo scambio di prigionieri con Israele.
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