PERÙ: ARRESTATO HEZBOLLAH SOSPETTATO DI VOLER ATTACCARE I LUOGHI ISRAELIANI ED EBRAICI DEL PAESE
Lima, 31 Ottobre 2014 – L’unità antiterrorismo del Perù ha arrestato un sospetto terrorista legato ad Hezbollah, sospettato della pianificazione di un atto terroristico ai danni di siti ebraici ed altri obiettivi sensibili israeliani, quali ambasciata e consolati. In allarme anche luoghi turistici frequentati da israeliani nel paese come case Chabad e altri centri della comunità ebraica.
Nell’abitazione di Muhammad Amadar, 28 anni, le forze di sicurezza sudamericane hanno trovato materiali per la produzione di esplosivi di tipo militare, detonatori, esplosivi TNT e polvere da sparo.
L’Hezbollah viveva a Lima, vicino al quartiere che ospita l’ambasciata israeliana e le case dei diplomatici israeliani e secondo l’accusa. Nel suo interrogatorio, Amadar ha negato di avere alcun legame con Hezbollah e ha sostenuto che era in viaggio per gli Stati Uniti, per incontrare con la moglie, che ha cittadinanza peruviana-americana.
Il ministro degli Interni del Perù Daniel Urresti ha rilasciato un comunicato ufficiale dicendo che un uomo con legami a una “organizzazione terroristica internazionale” è stato arrestato a seguito di informazioni di intelligence. Un mandato d’arresto è stato emesso dalla Corte penale Nazionale Terzo per la criminalità organizzata.
Secondo i rapporti dell’intelligence, la cellula terroristica guidata da Amadar è legata alla vasta rete di Hezbollah nella zona al confine tra Argentina, Paraguay e Brasile, dove c’è un’alta densità di popolazione araba.
Thanks to Progetto Dreyfus
Nel collage di foto in alto segnaliamo nella prima riga a destra la scena del terribile attentato compiuto da terroristi di Hezbollah contro l’ambasciata israeliana a Buenos Aires (Argentina), il 17 Marzo 1992, che causò 29 morti e 242 vittime
#1anna maria rossi
” il catalogo è questo “, piuttosto interessante ,direi. dobbiamo avere davvero gli occhi ben aperti e cercare di spezzare, non so come, questa catena di orrore: serve un’opera capillare di educazione alla storia, al rispetto degli altri e ad altro ancora. ma così purtroppo ci vorrà molto, molto tempo
#2Emanuel Baroz
Hezbollah voleva colpire in Perù. Ecco chi sono i terroristi che la UE considera politici
Hezbollah voleva compiere attentati in Perù durante la Conferenza sui cambiamenti climatici. Ecco chi sono i terroristi che l’Europa continua a considerare come “movimento politico”.
Hezbollah aveva pianificato una serie di attentati in Perù durante la Conferenza sui cambiamenti climatici che si svolge a Lima dal 1 al 12 dicembre. E’ quando è emerso dall’interrogatorio del libanese Muammad Hamdan, arrestato dalla polizia peruviana mentre per conto di Hezbollah stava acquisendo informazioni sui punti sensibili da poter attaccare.
Secondo il Procuratore Wendy Calero il terrorista, assistito da un avvocato, ha confessato che Hezbollah lo aveva incaricato di effettuare attentati in Perù durante la Conferenza sui cambiamenti climatici. Muammad Hamdan aveva individuato come possibili obbiettivi alcuni ristoranti, luoghi di ritrovo dei turisti e dei partecipanti alla conferenza e altri punti sensibili.
Muammad Hamdan si era avvalso anche dell’aiuto di una “finta moglie”, tale Carmen Carrión Vela, una peruviana naturalizzata americana. La Procura peruviana ha potuto appurare che la donna aveva ricevuto denaro da Hezbollah per fingersi moglie di Hamdan.
Questo fatto dovrebbe far riflettere sulla reale portata del pericolo rappresentato da Hezbollah, una organizzazione terroristica multinazionale in grado di organizzare attentati in tutto il mondo ma che l’Europa si ostina a non voler inserire nella lista nera delle organizzazioni terroristiche arrivando addirittura a paragonare il movimento sciita libanese legato all’Iran come un “partito politico”.
http://www.rightsreporter.org/hezbollah-voleva-colpire-in-peru-ecco-chi-sono-i-terroristi-che-la-ue-considera-politici/