Turchia non va a Conferenza Monaco perchè c’è Israele
Lo ha annunciato il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu
Ankara, 6 Febbraio 2015 – Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha annunciato la propria rinuncia a partecipare alla Conferenza internazionale sulla Sicurezza che si apre a Monaco di Baviera a causa della presenza israeliana.
Cavusoglu ha spiegato in una conferenza stampa tenutasi all’ambasciata turca a Berlino i motivi di questa decisione: «Avevo previsto di assistere alla conferenza, ma a causa dell’invito esteso ai rappresentanti israeliani alla tavola rotonda sul Medio Oriente, abbiamo deciso di non partecipare». La conferenza durerà tre giorni ed ospiterà una ventina di Capi di Stato e di governo e una sessantina di Ministri.
«La nostra decisione non intaccherà i rapporti bilaterali tra la Turchia e la Germania. Questi vanno oltre la Conferenza di Monaco, un incontro internazionale. Per questo il nostro no non rappresenta un attacco o un segnale alla Germania ma solo una risposta alla presenza di Israele», ha aggiunto poi il ministro degli Esteri turco.
“Parteciperemo comunque, a dispetto dei turchi“, ha replicato il ministro israeliano per le questioni strategiche Yuval Steinitz, che ha poi affermato in un comunicato che “Israele si meraviglia della mossa turca“. A Monaco, ha aggiunto il ministro, egli illustrerà quelli che il governo israeliano considera i due “maggiori pericoli” per il Medio Oriente: “il nucleare iraniano, e il radicalismo islamico“. Il boicottaggio turco – secondo Steinitz – “esprime di fatto solidarietà (di Ankara) con il radicalismo islamico, e con gruppi terroristici come Hamas e i Fratelli musulmani”
(Fonte: Asknanews, Swissinfoch, 6 Febbraio 2015)
Nella foto in alto: il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusogl