Gerusalemme, palestinese aggredisce famiglia ortodossa: due morti e due feriti, anche bimbo
La moglie della vittima in gravi condizioni. Assalitore ucciso dalla polizia
Gerusalemme, 3 Ottobre 2015 – Ancora sangue per le vie della capitale israeliana: un terrorista palestinese ha aggredito questa sera quattro israeliani, tutti appartenenti a una famiglia ortodossa nella città vecchia, uccidendo il padre e ferendo a morte un’altra persona. Tra i feriti anche un bimbo di due anni e sua madre. L’assalitore, colpito da un poliziotto, è stato ucciso. Secondo il capo della polizia di Gerusalemme, citato dai media, il palestinese – che secondo le prime informazioni ha 19 anni e proverrebbe da un villaggio presso Ramallah – prima ha colpito a coltellate i membri della famiglia ortodossa, poi ha preso la pistola di una delle vittime ed ha cominciato a sparare contro i passanti e la polizia. Fatah, il movimento politico guidato dal Presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese Mahmoud Abbas, ha elogiato il “gesto eroico” dell’assassino.
Questo attentato, l’ennesimo degli ultimi giorni, giunge poche ore dopo l’uccisione di Eitam e Naama Henkin, una coppia di israeliani la cui automobile è stata crivellata di colpi mentre viaggiava tra gli insediamenti di Itamar e Elon More.
Ieri, come riferisce Aurtz Sheva, un giovane palestinese è stato arrestato nella Città Vecchia di Gerusalemme dopo aver lanciato una molotov che è esplosa, senza tuttavia fare feriti. Fermati e messi sotto interrogatorio anche cinque giovani palestinesi della zona di Tekoa, nei Territori Contesi (precisamente in Giudea), sospettati di aver lanciato sassi contro le macchine. Sempre a Gerusalemme, giovani palestinesi sono stati respinti dalla polizia israeliana mentre tentavano di forzare un posto di blocco e accedere alla Spianata delle Moschee, violando l’ordinanza odierna che permette l’ingresso solo a uomini sopra i 40 anni.
Thanks to Progetto Dreyfus
#1Emanuel Baroz
Famiglia aggredita a coltellate, un altro attentato a Gerusalemme
Morto il padre, feriti la madre e un bambino. Il killer palestinese è stato ucciso dalla polizia
di Maurizio Molinari
Due uomini morti, una donna di 22 anni in condizioni critiche ed un bambino di 2 anni ferito. E’ il bilancio di un attacco con il coltello contro una famiglia di ebrei nei pressi della Porta dei Leoni, nella Città Vecchia di Gerusalemme. L’attentatore palestinese si è scagliato contro i due genitori – uccidendo il padre e ferendo gravemente la donna – mentre il figlio di due anni ha subito ferite leggere. Dopo il duplice accoltellamento, il terrorista – secondo le prime ricostruzioni – ha ferito gravemente il secondo israeliano, poi deceduto per le ferite. Le forze di sicurezza sono intervenute e hanno ucciso il killer.
Le vittime appartengono ad una famiglia di ebrei ortodossi che si stava recando al Muro Occidentale in occasione della festa di Sukkot. L’attacco di oggi segue quanto avvenuto giovedì quando un’altra coppia di genitori è stata uccisa nei pressi dell’insediamento di Itamar mentre si trovava in auto con i propri quattro figli. L’azione di giovedì è stata rivendicata dalle Brigate Al Aqsa di Al Fatah ed ha ricevuto il plauso di Hamas e dei Comitati popolari di resistenza palestinese.
http://www.lastampa.it/2015/10/03/esteri/famiglia-aggredita-a-coltellate-un-altro-attentato-a-gerusalemme-AojCVdnJAnZTbAerfwlO5O/pagina.html
#2Emanuel Baroz
IL SELFIE DELL’ASSASSINO
Avere 19 anni, una vita davanti e morire subito dopo aver tentato di ammazzare un’intera famiglia che questa sera a Gerusalemme si stava dirigendo a pregare, colpevoli di essere ebrei israeliani. Questa è la gioventù palestinese aizzata al martirio dal padrino Mahmoud Abbas che predica al mondo la pace a modo suo. Quella senza negoziare con Israele, perché Israele non è mai esistita nemmeno nelle cartine geografiche delle sue scuole finanziate anche dall’Italia. Le stesse scuole che ha frequentato questo assassino.
https://www.facebook.com/ProgettoDreyfus/photos/a.387495981326769.85422.386438174765883/879805848762444/?type=3
#3frank
Questi gravi attentati in pochi giorni in Israele, non sono mai stati menzionati alle TV e giornali in occidente. Semplicemente una vergogna da qui vediamo quanto anti-semitismo vediamo nei media occidentali.