Il vero volto del boicottaggio d’Israele
Capire l’odio per gli ebrei spulciando sulla pagina Facebook del Bds.
“Boicotta Israele”. Gruppo pubblico su Facebook con ben 3.822 membri. Un autentico fiume d’odio si è riversato sugli ebrei italiani dopo la bellissima manifestazione in solidarietà con Israele che la comunità ebraica ha organizzato domenica scorsa a Roma.
Parte l’utente Scintilla Rossa: “Lo stato nazista di Israele va cancellato dalla carta geografica“. Fino a qui lo scrivono anche tanti giornalisti e intellettuali. Prosegue Vito Introna: “Si fottano queste merde ebree“. Tale “Kox Ludwig”: “Guardate il lato positivo, centinaia di sionisti per strada tutti insieme vogliono la Palestina? Cominciamo dall’odore di carne bruciata“. Allora Emanuele Dionisio propone una soluzione pratica: “Portate il napalm“. Nizar Bhiri: “Fanno anche le vittime ipocriti assassini ladri e vigliacchi“. Nino Brigante de Cristofaro vuole una soluzione più rapida: “Basta con i forni… al rogo direttamente“. Marasciuolo Nicola: “Sicuramente la stampa e tv faranno pubblicità a questi maiali, del resto il tumore sta dilagando“. Cipollone Gianluigi fa l’elogio della Terza Intifada: “I palestinesi si stanno difendendo dai carri armati con pietre e coltelli! Mi sembra sia legittimo, no?“. Chiude in eleganza tale Sandro Odorico: “Se continuano così prima o poi avranno un’altra diaspora“. L’ayatollah Ali Khamenei sta gettando ponti nella nutrita e schizzata comunità di Facebook.
Ieri il premier israeliano Netanyahu ha detto che l’incitamento palestinese all’odio è “Bin Laden che incontra Mark Zuckerberg“. Questi forum sono la dimostrazione che il vero volto del Bds, il boicottaggio di Israele, non è quello interessato alla “pace”, ma quello che vive e vibra di un odio patologico e trasversale nei confronti del popolo ebraico.
(Fonte: Il Foglio, 21 Ottobre 2015)
Nell’immagine in alto: il vero significato della sigla BDS