Chiamereste vostro figlio “Coltello di Gerusalemme”? A Gaza anche questo è possibile!
Gaza – Una famiglia palestinese di Gaza ha chiamato “Coltello di Gerusalemme” la sua bambina appena nata in “segno di solidarietà” con i terroristi palestinesi che feriscono e uccidono a coltellate cittadini israeliani.
Il padre, Mohammed Abu Shebika, 31 anni, ha invitato i fotoreporter, sabato scorso nella sua casa a Rafah, al confine sud della striscia di Gaza, per mostrare loro la bambina nata quattro giorni prima avvolta in una bandiera palestinese, e il suo certificato di nascita.
(Fonte: Israele.net, 27 Ottobre 2015)
Thanks to Progetto Dreyfus
Nella foto in alto: il post pubblicato sulla pagina ufficiale di Fatah il 23 Ottobre 2015 che pubblicizza la decisione della famiglia di nominare il neonato “Coltello di Gerusalemme”
#1gianni centola
si puo’ perdere tempo a commentare una tale immensa dimostrazione di idiozia ??Ecco
cosa ha prodotto negli anni la propaganda islamica, che a quella nazista non ha niente
da invidiare e niente da imparare, semmai e’ peggiore perche’ supportata da pacifinti di
tutto il mondo ai quali e’ stato annacquato il cervello a forza di bugie e calunnie
#2Franco Masini
“Mi sembra di avertelo già detto e se non l’ho fatto lo faccio ancora: da sempre , forse per retaggio Cristiano non lo so, nutro per Israele e gli ebrei, sebbene conosca le loro debolezze (ma chi non ne ha?) un amore profondo e indistruttibile che fa si che io stesso soffra delle loro stesse paure e situazioni terribili. Spero soltanto che avendo sicuramente un quoziente di intelligenza superiore alla media, sicuramente a quello degli arabi, ed in più la Fede e poi la determinazione a non farsi soverchiare da nessuno, possiate rimanere per sempre in perfetta salute e in pace…” Franco