Caccia grossa e titoli piccoli. E’ Israele
Due morti in 24 ore. E i nostri giornali fanno tristemente finta di nulla.
La scorsa settimana Abu Mazen, il volto “moderato” dell’Autorità palestinese, si è presentato a Bruxelles per raccogliere una standing ovation dopo aver detto che un gruppo di rabbini israeliani avrebbe consigliato di avvelenare l’acqua nella Cisgiordania così da uccidere il maggiore numero possibile di palestinesi. Nel Medioevo, in Europa, si diceva la stessa cosa degli ebrei e iniziavano così i pogrom. Qualche giorno dopo il segretario del Labour inglese, Jeremy Corbyn, ha detto che così come gli “amici ebrei” non sono responsabili delle azioni di Israele non lo sono neppure gli “amici musulmani” per le azioni dello Stato islamico.
L’incitamento all’odio funziona. Funziona quando vibra dal cuore della vecchia Europa così come quando viene promosso dai palestinesi. In ventiquattro ore, due civili israeliani sono stati ammazzati a sangue freddo. Prima una ragazzina è stata pugnalata a morte mentre dormiva nel suo letto. Poi un padre è stato assassinato di fronte ai figli e alla moglie alla guida dell’auto. Ma i nostri quotidiani fanno tristemente pena. “Cisgiordania: aggredita in casa muore 13enne americana”. “M.O.: muore 13enne israeloamericana accoltellata nel suo letto in casa colonica”. Questi i titoli dei siti dei due principali quotidiani nazionali, Corriere della Sera e la Repubblica, a proposito dell’attentato in cui è stata uccisa la ragazzina israeliana Hallel Yaffa Ariel. Sulla carta, invece, appena una didascalia sotto una foto. Sembra uno scherzo, ma non lo è. E’ l’orrenda mentalità dominante. E’ un imbroglio. E’ uno scandalo senza fine. E’ il titolo di un libro di André Glucksmann: “Silence, on tue”. Silenzio, si uccide! Ebrei.
(Fonte: Il Foglio, 2 Luglio 2016)
Nelle foto in alto: Hallel Yaffa Ariel e Mickey Mark, le ultime due vittime in ordine di tempo del terrorismo palestinese
#1Parvus
Essere padroni del petroldollaro, da l’immunità.
#2Ariel Paggi
Il vaticano è ancora una volta antiebraico ; il mondo musulmano e quello scristiano mostrano all’ONU un volto simile a quello del nazismo con cui del resto gli arabi egiziani e siriani erano allea<ti durante l'ultima guerra mondiale. si ricordi la divisione araba che combatté accanto ai tedeschi Ariel Paggi
#3Giacomo Morpuirgo
Posso solo dire che l’ONU e le organizzazioni collegate si comportano in maniera disgustosa. Ma non capisco neppure cosa ci guadagnino i palestinesi da tutto
questo; e non capisco perche` i paesi occidentali stiano praticamente a guardare senza prendere posizione e senza fare nulla. L’on.Renzi – per riferimi almio paese= non potrebbe dire o fare qualcosa? Devo dar atto al presidente Mattarella di aver ricordato l’uccisione di un bambino ebreo nel suo discorso di insediamento, ma forse anch’egli potrebbe esprimere il suo parere
Giacomo Morpurgo