Santiago di Compostela: dirigenti locali contro la compagnia israeliana El Al
di Paolo Castellano
Le azioni del BDS oltre che discriminatorie sono anche controproducenti. Questo è stato dimostrato da un’inchiesta giornalistica che ha suscitato parecchio clamore facendo luce su un retroscena politico che ha coinvolto il partito di sinistra che governa la regione autonoma spagnola della Galizia.
La El Al, compagnia aerea di bandiera d’Israele, quest’anno aveva intenzione di creare un volo diretto da Santiago di Compostela a Tel Aviv, ma il progetto sarebbe stato bocciato dai dirigenti turistici spagnoli come atto simbolico d’appoggio al boicottaggio promosso dalla BDS: infatti lo scorso novembre, presso il consiglio comunale di Santiago, è passata una mozione non vincolante a sostegno del boicottaggio di Israele. Questa notizia è stata rilasciata il 20 luglio dal quotidiano La Voz de Galicia.
Marta Lois, consigliera al turismo della città di Santiago, ha negato qualsiasi trattativa per l’apertura di un volo diretto verso Israele e ha detto che qualora ci fosse stata una proposta simile, sarebbe stata vagliata senza pregiudizi e senza atti ostili verso lo stato ebraico.
Però Walter Wasercier, direttore delle operazioni in Spagna di El Al, ha dichiarato alla stampa di aver personalmente insistito per l’apertura del volo previsto per quest’estate. Ha inoltre affermato che dopo la creazione di una linea con Lisbona si era presentata l’opportunità di aggiungere anche Santiago alla propria lista di destinazioni spagnole dato che circa 350mila turisti israeliani ogni anno visitano la Spagna.
Alejandro Sánchez-Brunete, politico del partito popolare di centro-destra e membro del consiglio comunale di Santiago, ha accusato il Compostella Aberta, un partito di estrema sinistra che ha vinto le elezioni di Santiago dello scorso anno, di aver sabotato la trattativa per il volo diretto in Israele.
Al coro d’indignazione si è anche aggiunta l’associazione galiziana per l’amicizia con Israele (ACOM). L’organizzazione ha dichiarato a La Voz de Galicia che ad aprile El Al ha aperto un volo per Valencia invece che a Santiago a causa della mozione favorevole al boicottaggio. L’ACOM, con sede a Madrid, è un gruppo che combatte la campagna di boicottaggio contro Israele in Spagna.