Da Hamas ancora insulti per Shimon Peres: “Un criminale, popolo palestinese festeggia”
Gaza, 28 Settembre 2016 – Non si è fatta attendere la reazione da parte della organizzazione terroristica palestinese Hamas alla notizia della scomparsa di Shimon Peres: già coperto di insulti al momento del ricovero due settimane fa, oggi è arrivata la la dichiarazione ufficiale di Abu Zuhri, un portavoce del movimento islamista, che controlla l’enclave palestinese:
“Shimon Peres era uno degli ultimi fondatori israeliani dell’occupazione, la sua morte segna la fine di una epoca nella storia dell’occupazione israeliana. Il popolo palestinese è felice della morte di questo criminale”.
Come dire, lo stile di Hamas è sempre riconoscibile…
(Ricordiamo che solo pochi giorni fa l’UE ha fatto intendere di non voler considerare Hamas come organizzazione terroristica)
#1Emanuel Baroz
Peres, il grande conciliatore che ha dato a Israele qualcosa di meglio della pace: la sicurezza
di Giulio Meotti
http://www.ilfoglio.it/esteri/2016/09/28/peres-il-grande-conciliatore-che-ha-dato-a-israele-qualcosa-di-meglio-della-pace-la-sicurezza___1-v-148227-rubriche_c416.htm
#2Emanuel Baroz
Funerali di Peres, l’ingiuria di Hamas: “Felici della sua morte”
Circa 80 tra capi di stato e di governo sono intervenuti a Gerusalemme per dare l’ultimo saluto a l’ex presidente israeliano Shimon Peres. Peres se n’è andato a 93 anni, ed è stato sepolto accanto a Rabin nel cimitero sul monte Herzl dove riposano i Grandi della Nazione.
Alle esequie era presenti tra gli altri Obama, Renzi, Netanyahu, Hollande, Sarkozy, Federica Mogherini, Kerry e inoltre il re del Marocco, il principe Carlo D’Inghilterra e il sovrano di Spagna. Il premier israeliano Netanyahu ha ricordato che “Nel Medio Oriente in tumulto non si raggiungerà la pace se non garantendo la nostra potenza. Ma gli obiettivi – ha aggiunto “Bibi” indicando il presidente palestinese Abu Mazen, seduto in prima fila – sono la prosperità e la pace per noi e i nostri vicini”.
Se al funerale di Peres c’era il numero uno dell’autorità palestinese, Abu Mazen, qualcuno ha notato tuttavia delle assenze importanti, come quella del re Abdallah di Giordania o del presidente egiziano. Giordania ed Egitto hanno mandato ai funerali il vicepremier e il ministro degli esteri.
A rompere la compostezza di questa giornata di lutto, ci ha pensato, come al solito, Hamas, l’organizzazione terrorista al potere nella striscia di Gaza. Proprio nel giorno del funerale di Peres, Hamas infatti ha indetto una delle sue “Giornata di Collera”, ricordando l’ondata di attentati e violenze, l’ultima iniziata nel settembre del 2015, contro Israele, in Cisgiordania e a Gerusalemme.
“Il popolo palestinese è molto felice di apprendere la morte di questo criminale che è stato la causa di così tanto sangue versato,” ha detto un portavoce di Hamas, “Shimon Peres è stato l’ultimo statista israeliano colpevole dell’occupazione, e la sua morte è la fine di una fase storica caratterizzata da questa occupazione e l’inizio di una nuova fase di debolezza”.
L’antisemitismo e l’odio contro Israele per Hamas non si ferma davanti a nulla.
(Fonte: l’Occidentale, 30 Settembre 2016)