Usa, Il costume di Anna Frank in vendita per Halloween: scoppia la bufera
di Giacomo Perra
Un’operazione commerciale disgustosa. O, ancora peggio, un oltraggio gratuito e indecente alla memoria di una vittima dell’Olocausto. Sono queste le definizioni con cui la maggior parte degli internauti ha catalogato la decisione di Halloweencostumes.com di mettere in vendita in vista della festa di Halloween un vestito da Anna Frank.
Il sito, un portale statunitense di e-commerce, ha poi, dopo le ovvie polemiche, provveduto alla rimozione dell’annuncio, che magnificava la possibilità di trasformare, con soli 25 dollari, ogni bambina “in una eroina della Seconda guerra Mondiale”.
L’inserzione, che spiegava come il secondo conflitto mondiale avesse generato “eroi inaspettati”, rendendo “persino Anna Frank, con niente se non un diario” una figura d’ispirazione per il mondo, era corredata da una foto, che mostrava una ragazzina con indosso abitino blu, un basco verde e una borsa a tracolla marrone.
Il tutto, come detto, per l’indignazione del popolo del web che, comunque, non è riuscito a bandire definitivamente l’annuncio di vendita, ricomparso successivamente su altri portali.
#1Emanuel Baroz
Costume di Anna Frank sul web, la vendita continua su Amazon
http://www.progettodreyfus.com/costume-anna-frank/
#2Emanuel Baroz
Sito internet mette in vendita il “costume di Halloween” di Anne Frank
di Riccardo Ghezzi
Il sito statunitense halloweencostumes.com, che vende costumi di Halloween on line, è stato travolto dalle polemiche per aver messo a catalogo un prodotto presentato come “travestimento di Anne Frank per bambine”. Si tratta di un vestito blu a maniche lunghe, uno zainetto marrone e un berretto verde presentati come “vestito di Anne Frank, eroina della Seconda Guerra Mondiale”. Nella presentazione, è stata anche aggiunta la frase “Bisogna sempre imparare dalle lotte della storia”. Non sono mancate le critiche, soprattutto sui social network.
L’azienda che fa capo al sito è stata accusata di banalizzare la Shoah e di vendere un costume offensivo nei confronti di tutti i morti nei campi di sterminio, in considerazione del fatto che Halloween è una festa caratterizzata da travestimenti piuttosto macabri. Il vestito presentato come “di Anne Frank” sarebbe stato utilizzato al pari di qualsiasi altro costume spaventoso, tra zucche intagliate e illuminate in lugubri processioni o serate di stampo horror.
Non è la prima volta che un travestimento di Halloween suscita sdegno e critiche: in passato era accaduto anche ad una versione sexy e “vampiresca” di Hermione, personaggio della saga di Harry Potter. In questo caso le accuse avevano riguardato la sessualizzazione di una minorenne come Hermione, una bambina.
In seguito alle critiche ricevute, il costume di Anne Frank è stato tolto dal sito.
Karen Pollock, direttrice esecutiva dell’Holocaust Educational Trust, ha scritto su twitter: “Perché mai una ragazzina dovrebbe vestirsi per Halloween come Anne Frank, assassinata dai nazisti?“.
Laura Marks, presidente dell’Holocaust Memorial Day Trust, ha rincarato: “Non c’è niente di divertente nella Shoah o in qualsiasi genere di genocidio. Il travestimento non è una buona idea e può offendere profondamente“.
Ross Walker Smith, addetto alle pubbliche relazioni del sito Fun.com, che espone e vende costumi compresi i travestimenti di Halloween presentati su halloweencostumes.com, si è scusato con queste parole: “Vendiamo costumi non solo per Halloween, ma per molti usi anche al di fuori del periodo di Halloween, come ad esempio spettacoli scolastici e giochi. Abbiamo ascoltato le critiche in merito al travestimento di Anne Frank, che è stato rimosso dal sito“.
Ross Walker Smith ha ricordato che il costume di Anne Frank può essere utilizzato per altri motivi e non solo per Halloween, anche se è stato promosso come travestimento di Halloween. In effetti, non è la prima volta che un prodotto del genere è stato presentato on line. Nel 2015 un costume simile era stato messo in vendita su eBay con la descrizione “vestito dell’epoca di Anna Frank” e anche in quell’occasione era stato tolto dal sito.
Visto il precedente sarebbe stato opportuno non ripeterlo a soli due anni di distanza, anche perché presentare Anne Frank come “travestimento di Halloween” è perlomeno un eccesso di frivolezza. Non solo significa banalizzare la Shoah, ma anche accostare il dramma di Anne Frank ad un qualsiasi vampiro o creatura più o meno mostruosa tipica di Halloween.
AGGIORNAMENTO:
Su Amazon è in vendita un costume identico a quello presentato da halloweencostumes.com come travestimento di Anne Frank, descritto invece come rappresentazione di una “evacuee girl della seconda guerra mondiale”, figura particolarmente popolare e positiva in Regno Unito perché simbolo della resistenza britannica nei confronti dei nazisti. Si tratta di ragazze sfollate dai centri abitati e costrette a riparare nelle campagne per sfuggire ai bombardamenti. Nulla a che vedere con i deportati come Anne Frank.
http://www.linformale.eu/loltraggio-di-un-sito-che-mette-in-vendita-il-costume-di-halloween-di-anne-frank/
#3Parvus
Al fondo non c’è mai fine.