Pesaro, sfregiata la scuola elementare “Anna Frank”: svastiche e insulti agli ebrei
Sul cartello che indica la presenza dell’istituto e sull’asfalto davanti all’ingresso sono comparse scritte come “Vietato introdurre ebrei” e “Make war not love”. La condanna del sindaco, Matteo Ricci: “Continueremo il lavoro sulla memoria nelle scuole affinché i valori di libertà e uguaglianza siano per sempre”.
di Ida Artiaco
Pesaro, 19 Novembre 2017 – Svastiche e numerosi insulti contro gli ebrei, come “Vietato introdurre ebrei” e “Make war not love”. È stata sfregiata con scritte inneggianti alla guerra e palesemente xenofobe la scuola elementare “Anna Frank” di Pesaro. I disegni, realizzati con una bomboletta spray di colore nero sul cartello che indica l’istituto e sull’asfalto davanti all’ingresso dell’edificio, si devono ad ignoti che hanno fatto subito perdere le proprie tracce. L’azione, un vero e proprio atto vandalico a sfondo antisemita, ha subito trovato la ferma indignazione del sindaco della città marchigiana, Matteo Ricci, che ha scritto in un un post su Facebook:
“Ignoranti e delinquenti. Siete contro la storia e l’umanità. Faremo denuncia contro ignoti e ripuliremo subito. Non vanno sottovalutati certi comportamenti di pericolosa intolleranza e nuovo estremismo. Continueremo il lavoro sulla memoria nelle scuole affinché i valori di libertà e uguaglianza siano per sempre. #wepesaro“.
Solo il mese scorso, proprio Anna Frank, simbolo delle vittime della Shoah, era stata utilizzata dagli ultras della squadra di calcio della Lazio per insultare i tifosi della Roma. Nella curva Sud dello Stadio Olimpico sono comparse centinaia di figurine con l’immagine della ragazza con indosso una maglia giallorossa, creando numerose polemiche dentro e fuori il campo da gioco.
#1Parvus
Seppur osceno, la molla di questi episodi è il bullismo. Come il bullo gode facendo soffrire il debole o l’isolato della classe, così questo individuo gode al pensiero che qualcuno soffrirà.