Manifestazioni Nakba, Hamas progetta marcia a Erez
Una fitta serie di manifestazioni di protesta sono state organizzate nei territori palestinesi in occasione della ‘Nakba’ (la “catastrofe” della costituzione dello stato di Israele nel 1948).
In particolare Hamas ha indetto per il 15 maggio una marcia popolare di protesta contro “l’assedio” israeliano che partirà dalla località di Beit Hanun, a nord di Gaza, e si dirigerà verso Erez, il vicino valico di accesso al territorio israeliano. “Vogliamo rompere l’assedio con tutti i mezzi” ha anticipato Ashraf Abu Dayyeh, uno degli organizzatori.
Nella giornata del 15 maggio attivisti palestinesi lanceranno in cielo 21.915 palloncini neri: uno per ogni giorno trascorso dalla fondazione di Israele. Lanci di gruppo avverranno a Ramallah, Betlemme, Gerusalemme, Jenin, Haifa e anche all’estero.
A Gerico sono intanto arrivate 145 cicliste che sostengono la causa palestinese e che il 15 maggio parteciperanno alle manifestazioni della Nakba a Jenin, Nablus e Ramallah (Cisgiordania). Erano 300 alla partenza da Beirut, hanno detto, ma la metà non hanno potuto superare il confine fra Giordania e Cisgiordania, controllato da Israele.
Altre manifestazioni culturali sono state indette dalla Università al-Quds di Gerusalemme est e dal teatro al-Kasaba di Ramallah che fra l’altro ripropone in questa occasione il testo di ‘Ritorno a Haifa’ del romanziere palestinese Ghassan Kanafani. In occasione della ‘Giornata della Nakba’ la polizia israeliana ha elevato lo stato di allerta, in particolare nella zona di Gerusalemme.
(Ticino News, 13 maggio 2008 )