Israele: terrorista palestinese uccide soldato israeliano di 18 anni
Gerusalemme, 13 Novembre 2013 – Questa mattina un soldato israeliano di circa 18 anni è stato ucciso a pugnalate da un terrorista palestinese (anche se secondo l’Ansa il termine terrorista evidentemente non si può utilizzare…). L’aggressione e’ avvenuta a bordo di un autobus pubblico in servizio fra Nazareth e Afula, al nord di Israele (quindi ben oltre la linea verde). Il terrorista è stato identificato come un sedicenne di Jenin – città sotto il controllo dell’Autorità Nazionale Palestinese – entrato illegalmente in Israele.
Il soldato è stato pugnalato ripetutamente all’interno dell’autobus, prima che gli altri passeggeri avessero il tempo di reagire. Il giovane israeliano è deceduto all’Haemek Hospital, dove era stato portato già in condizioni gravissime. Una testimone oculare ha riferito alla radio dell’IDF di aver sentito i passanti gridare “terrorista!”, mentre il palestinese cercava di scappare, prima di essere catturato dalla polizia. Un altro passante ha invece riferito al quotidiano Maariv che la vittima poteva avere circa 18 anni, è salita insieme al terrorista a Nazareth e durante il tragitto verso Afula si è addormentata; il terrorista palestinese ha così iniziato a pugnalarlo molte volte al collo, finché gli altri passeggeri lo hanno bloccato e hanno allertato le forse dell’ordine.
Secondo le fonti dell’esercito il terrorista ha confessato di essere uscito di casa già con l’intento di accoltellare dei civili israeliani, molto probabilmente per vendicare gli zii detenuti in Israele.
Thanks to Progetto Dreyfus
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Nella foto in alto: Eden Atias, la vittima dell’attacco terrorista. Aveva 18 anni…