Bruxelles (Belgio): scovato covo di Salah Abdeslam, uno dei terroristi delle stragi di Parigi

 
Emanuel Baroz
8 gennaio 2016
0 commenti

Bruxelles, trovato il covo di Salah e dove sono state confezionate le cinture esplosive

La Procura federale ha fornito nuovi elementi sulle stragi di Parigi del 13 novembre scorso. Belgio mantiene livello d’allerta 3. Il Pm: «Si teme un attentato il 15 gennaio»

salah-belgio-parigi-attentati-terrorismo-focus-on-israel

La Procura federale ha fornito nuovi elementi sulle stragi di Parigi del 13 novembre scorso in cui morirono, in diversi attentati, 130 persone. Riguardano le cinture esplosive degli attentatori: sono state fabbricate in un appartamento di Schaerbeek, quartiere di Bruxelles. Gli inquirenti ritengono che l’abitazione, affittata da un sospetto attualmente in custodia, è anche servito a Salah Abdeslam come rifugio dopo gli attentati.

Nell’ambito delle indagini aperte dopo gli attacchi la procura ha confermato oggi di aver scoperto materiale destinato alla preparazione di esplosivi durante una perquisizione effettuata il 10 dicembre scorso al terzo piano di un palazzo in Rue Henri Bergé, a Schaerbeek. Inoltre, è stata trovata anche un’impronta digitale di Salah. L’appartamento era stato affittato sotto falso nome. La procura ha anche annunciato di aver trovato tre cinture fatte a mano, che secondo gli inquirenti sarebbero state destinate al trasporto di esplosivi.

PROCURATORE BRUXELLES: “TEMO ATTENTATO IL 15 GENNAIO”
L’allerta resta alta in Belgio. A ribadirlo il procuratore federale, Frederic van Leeuw. In un’intervista a Le Soir ha dichiarato che si teme un attentato il 15 gennaio prossimo, data simbolica perché è un anno esatto dall’uccisione dei due terroristi che preparavano attentati a Verviers. «Teniamo conto di questa data simbolica, i terroristi cercano sempre simboli», ha detto. Il coordinamento dell’ antiterrorismo belga (Ocam) ha deciso di mantenere a livello 3 (su una scala di 4) il livello di a llerta nel Paese.

INDAGINI SU UOMO UCCISO A PARIGI CON FINTA CINTURA ESPLOSIVA
Intanto nella capitale francese si cerca di fare luce sull’identità dell’uomo ucciso ieri dagli agenti mentre si dirigeva, con un coltello in mano e con una finta cintura esplosiva, verso il commissariato del 18esimo arrondissement e nelle cui tasche è stato trovato un testo di rivendicazione.

Il procuratore di Parigi, Francois Molins, ha segnalato vari elementi che contraddicono il fatto che l’individuo si chiami Ali Sallah, marocchino di 20 anni. L’aggressore era noto alla polizia per una rapina compiuta nel 2013: si era presentato proprio come Ali Sallah, nato nel 1995 a Casablanca; secondo fonti vicine alle indagini, aveva raccontato di avere soggiornato soprattutto in Germania e Italia. «Non sono affatto sicuro che questa identità sia vera», ha detto il magistrato, spiegando che i servizi segreti non lo avevano identificato con questo nome.

Questa identità contraddice inoltre un foglio manoscritto di rivendicazione dell’azione, che è stato trovato giovedì sui suoi abiti, in cui diceva di essere tunisino e si attribuiva un altro nome. Secondo BFM TV, in quel testo, il terrorista sosteneva di chiamarsi Tarek Belkacem, l’emittente ha anche presentato un fotografia della vittima, in cui sembra avere una trentina d’anni (e non 20, come dichiarato al momento dell’arresto nella località francese di Saint Mazime, vicino a Tolone, nel 2013).

La Stampa.it

Nella foto in alto: Salah Abdeslam e uno dei luoghi a Parigi in cui hanno colpito i terroristi il 13 Novembre scorso

Articoli Correlati
Terrore a Bruxelles (Belgio): attentati in aeroporto e nella metro

Terrore a Bruxelles (Belgio): attentati in aeroporto e nella metro

Attacco all’Europa, terrore a Bruxelles: attentati in aeroporto e nel metrò. Media: “Almeno 31 morti”. Is rivendica. Due fermi, 5 ricercati Salgono a 250 i feriti. Le deflagrazioni hanno colpito […]

Ginevra (Svizzera), allarme terrorismo: ricercati 4 sospetti legati alle stragi di Parigi

Ginevra (Svizzera), allarme terrorismo: ricercati 4 sospetti legati alle stragi di Parigi

Terrorismo, allarme a Ginevra: ricercati 4 sospetti legati agli attentati di Parigi La polizia ha alzato il livello di allerta su tutta la città (aeroporto compreso) «dopo aver ricevuto informazioni […]

Molenbeek (Belgio): il quartiere di Bruxelles diventato ormai il  centro nevralgico del terrorismo islamico in Europa

Molenbeek (Belgio): il quartiere di Bruxelles diventato ormai il centro nevralgico del terrorismo islamico in Europa

Molenbeek (Belgio): il quartiere di Bruxelles diventato ormai il centro nevralgico del terrorismo islamico in Europa Ancora una volta, all’indomani di un attentato del terrorismo islamico in Europa, è il […]

Stragi di Parigi: vignette sarcastiche contro la Francia su molti giornali del Medio Oriente

Stragi di Parigi: vignette sarcastiche contro la Francia su molti giornali del Medio Oriente

L’ironia del Medio Oriente sugli attacchi di Maurizio Molinari Solidarietà per la Francia aggredita da Isis, ma anche ironia, sarcasmo e una raffica di accuse di doppio standard morale nel […]

Anche per Hamas i terroristi di Parigi sono eroi? Al di là delle dichiarazioni di facciata il dubbio è lecito

Anche per Hamas i terroristi di Parigi sono eroi? Al di là delle dichiarazioni di facciata il dubbio è lecito

Kouachi e Coulibaly sono «eroi»: la pagina legata a Hamas esalta i terroristi di Parigi “Eroi”e “martiri”. Così una la pagina Facebook di una pubblicazione legata ad Hamas definisce Chérif […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento