Israele, batteria Iron Dome intercetta razzi dalla Siria
È la prima volta che Israele attiva il sistema dallo scoppio della guerra civile siriana. Iron Dome lancia una coppia di intercettori Tamir solo se reputa la minaccia in grado di colpire una zona abitata
di Franco Iacch
Per la prima volta dall’inizio della guerra civile, il sistema anti-missile Iron Dome di Israele è entrato in funzione per intercettare due razzi provenienti dalla Siria.
L’IDF ritiene che entrambi i proiettili, intercettati a distanza di poche ore l’uno dall’altro da una batteria Iron Dome di stanza sulle alture del Golan, provengano dalla battaglia tra le forze di Assad ed i ribelli. Secondo una prima ricostruzione delle Forze di difesa israeliane i due razzi, se non fossero stati intercettati, non avrebbero comunque colpito il territorio israeliano. E’ la prima volta che l’IDF attiva il sistema Iron Dome dallo scoppio della guerra civile siriana. Il sistema di solito lancia una coppia di intercettori Tamir (per prevenire errori o malfunzionamenti) soltanto se reputa la minaccia in grado di colpire una zona abitata. Ogni intercettore Tamir costa circa 40000 dollari. Il sistema mobile Iron Dome della Rafael, progettato per la difesa di piccole città, è operativo dal 2011. Ogni lanciatore è dotato di venti missili. L’Iron Dome ha la capacità di intercettare tutte le minacce a corto raggio ad una distanza massima stimata di 70 km ed in tutte le condizioni meteo. I tempi di reazione alla minaccia, dalla rileva zione al calcolo della traiettoria di intercettazione, sono compresi tra i 15 ed i 40 secondi. Tutte le stazioni del sistema di difesa sono sempre operative e presidiate dall’esercito. La polemica che hanno contraddistinto lo sviluppo dell’Iron Dome, è legata principalmente al suo costo proibitivo rispetto al razzo Qassam, ad esempio. Il tasso di intercettazione è pari all’85 per cento.
Israele ritiene responsabile per qualsiasi attacco proveniente dalla Siria, indipendentemente dalla fonte, il regime del presidente Bashar Assad. I due Paesi sono ufficialmente ancora in guerra: Damasco non ha mai firmato un trattato di pace con la capitale de facto Gerusalemme.
La difesa missilistica di Israele è strutturata su tre livelli: Iron Dome per le minacce a corto raggio, David’s Sling, medio raggio, ed Arrow a lungo raggio.
#1Emanuel Baroz
Israele: sistema di difesa antimissile israeliano intercetta due razzi provenienti dalla Siria
Gerusalemme, 17 set 19:05 – (Agenzia Nova) – Il sistema di difesa anti-missile israeliano “Iron Dome” ha intercettato oggi due razzi esplosi dalla Siria per la prima dall’inizio del conflitto siriano nel 2011. I razzi sono stati distrutti nell’area delle alture del Golan, nel nord di Israele. Secondo fonti dell’esercito siriano citate dal quotidiano israeliano “Jerusalem Post” i due razzi intercettati non avevano come obiettivo il territorio israeliano ma sarebbero colpi vaganti nell’ambito dei combattimenti tra l’esercito siriano e i gruppi ribelli attivi in una porzione delle alture del Golan
(Fonte: Agenzia Nova, 17 Settembre 2016)