Terrorismo/ Fondi ad Hamas, colpevole organizzazione benefica Usa
Verdetto in Texas per 5 imputati della “Holy Land Fundation”
Roma, 25 nov. (Apcom) – La “Holy Land Fundation”, che fino a qualche anno fa era considerata come la maggiore organizzazione benefica musulmana degli Stati Uniti, ha finanziato il movimento radicale palestinese Hamas. Dopo i sospetti e un lungo processo, è arrivata ieri la sentenza del giudice federale del Texas. Cinque responsabili dell’organizzazione sono stati riconosciuti colpevoli di avere girato almeno 12 milioni di dollari su conti che facevano riferimento al movimento islamico al potere a Gaza.
Il verdetto, si legge oggi sul quotidiano El Mundo, rappresenta una vittoria per Washington nell’ambito degli sforzi profusi per smantellare le reti di finanziamento del terrorismo all’interno degli Stati Uniti.
La fondazione operava da Richardson, un sobborgo di Dallas. Il verdetto è stato annunciato dopo otto giorni di camera di consiglio e dopo che il primo processo era stato annullato nell’ottobre del 2007, vanificando due mesi di testimonianze e 19 giorni di camera di consiglio.
I cinque imputati non sono stati accusati di avere finanziato direttamente attentati suicidi o attività criminali, ma di avere sostenuto economicamente il movimento Hamas dopo che quest’ultimo era stato inserito da Washington nella lista nera delle organizzazioni terroristiche.
#1Daniel
26.11.2008 Condannati a Dallas finanziatori di Hamas
il commento di Emanuela Prister
Testata: Informazione Corretta
Data: 26 novembre 2008
Pagina: 1
Autore: Emanuela Prister
Titolo: «Condannati a Dallas finanziatori di Hamas»
Dallas Texas November 24, 2008 un giorno terso, un po’ freddo soprattutto per noi ‘Southeners” che il freddo male lo tolleriamo, non per niente scegliamo di vivere a Dallas dove l’estate e’ rovente. Verso le 5 del pomeriggio arriva la notizia inaspettata, perche’ oramai da giorni ci stiamo preparando al Giorno del Ringraziamento e al terrorismo internazionale e locale preferiamo di non pensarci almeno per un po’: una giuria a Dallas ha dichiarato i cinque imputati Shukri Abu-Baker, Ghassan Elashi, Mohamed El-Mezain, Mufid Abdulqader and Abdelrahman Odeh colpevoli di aver raccolto e versato ben 12 milioni di Dollari dal 1995 in poi (cioe’ da quando gli Stati Uniti dichiararono Hamas una organizzazione terroristica) ad Hamas tramite un’ organizzazione “caritatevole” di Zakat islamica “La Holyland Foundation for Relief e Development”, fondata in California ma con uffici a Richardson Texas, la mia citta’. La giuria li ha trovati colpevoli su tutti i 108 capi di accusa, tra cui non solo quello di terrorismo, ma anche quelli di evasione delle tasse e riciclaggio del denaro sporco, nonche’ associazione a delinquere.
Nel 1994 o 1995 mia sorella mi indico’ un giorno degli uffici a Richardson a pochi passi dal Richland College, vicino a una moschea con una bellissima cupola di rame, e mi disse che quella era la Holy Land Foundation, una facciata per Hamas. Che la cosa fosse di dominio pubblico e la gente non reagisse mi stupi’ non poco. Eppure in molti sapevamo. Aspettavamo che il governo facesse qualcosa. A Natale la Holy Land Foundation acquistava un cartellone pubblicitario sulla stradale I-75 che attraversa Dallas da Nord a Sud e chiedeva donazioni a nome dei bambini della Terra Santa, facendo un’ aperto collegamento tra i bambini palestinesi e la nascita del bambin Gesu’ a Betlemme. Una collegamento odioso quando si pensa all’ uso e abuso indiscriminato che Hamas fa sui bambini palestinesi attraverso l’ indottrinamento, il lavaggio del cervello e la cultura della morte che viene insegnata tramite figure come Farfour il Topolino versione Palestinese che dalla Al Aqsa TV, la TV di Hamas, incita bambini piccolissimi al “martirio” e cioe’ all’ azione terroristica e suicida e insegna l’ uso delle armi pesanti come gli AK47. Chissa’ quanti inconsapevolmente hanno donato pensando a quei bei faccini di bimbo un po’ tristi e sciupati stampati sui cartelloni, non sapendo che i soldi non arrivavano a quei bimbi, ma ad Hamas, un’ organizzazione terrorista la cui missione e’ la distruzione di Israele, e il cui documento organizzativo e’ pieno di invocazioni affinche’ tutti i musulmani prendano le armi contro gli ebrei affinche’ siano tutti uccisi. Hamas dichiara nella sua carta organizzativa, che e’ disponibile online a tutti coloro che abbiano occhi per vedere e un cervello per intendere, che non ammette tregue, che non accettera’ mai un processo di pace, che il giorno del giudizio arrivera’ solo tramite la lotta armata contro gli ebrei. Ma non solo questo, coloro che vogliano leggere questa Carta costituitiva di Hamas con propri occhi potranno apprendere come indotrinare i figli, il ruolo delle madri, come si devono comportare i musulmani verso i non musulmani, etc. etc.
Nel Dicembre del 2001, all’ indomani degli attacchi terroristici contro le Torri Gemelle a New York City, contro il Pentagono e gli Stati Uniti tutti, il Presidente annuncio’ che l’ FBI aveva fatto un raid contro gli uffici a Richardon della Holy Land Foundation e che avrebbero portato i responsabili davanti alla giustizia. Scoprimmo che da tempo l’ FBI con l’aiuto di altre organizzazioni governative stava accumulando prove contro la Holy Land Foundation, ma che solo al momento in cui il Presidente George W. Bush aveva dichiarato guerra al terrorismo e ai finanziatori e sostenitori del terrorismo, ovunque si trovassero, c’era stato il via libera all’incriminazione di Hamas.
Questo Giovedi’ nel celebrare la Giornata del Ringraziamento quanti di noi vorranno anche ringraziare il Presidente George W. Bush per averci mantenuti sicuri dal terrorismo per gli ultimi 7 anni, per aver portato terroristi davanti alla Giustizia, per non aver equivocato sul bene e sul male? Da parte mia, come cittadina, un sonoro Grazie e che D-o benedica il Presidente, il Capo del Dipartimento di Giustizia Michael Mukasey, gli uomini e donne dell’ Federal Bureau of Investigation che per anni hanno lavorato su questo caso lontano dai riflettori, gli uomini e donne che vestono la divisa, e gli Stati Uniti D’America.
http://www.informazionecorretta.com:80/main.php?mediaId=115&sez=120&id=26740