L’intifada dei palestinesi all’italiana: “I musulmani devono uccidere tutti gli ebrei”
E la costituente islamica: “Manifestiamo in tutta Italia”
di Alberto Giannoni
Tensioni e scontri sorti intorno alla gestione dei luoghi sacri (a musulmani ed ebrei) accendono gli animi degli «ultrà» più sfegatati. La pagina «Al Fatah Italia» ha pubblicato la foto di Omar Abed, il terrorista che ha compiuto una strage in una casa del villaggio di Halamish, nel giorno sacro di Shabbat.
Il sito che si richiama all’organizzazione del leader palestinese Abu Mazen lo chiama «martire», sottolineando a titolo di merito che «il giovane ha accoltellato dei coloni sionisti». Delirante, come la ricostruzione che si fa della vicenda del Monte del tempio-Spianata delle moschee: «Le forze d’occupazione israeliana e i coloni, fuorilegge per la legalità internazionale e criminali per le azioni violente e impunite che commettono – si legge – continuano la loro aggressione armata contro il popolo palestinese».
E delirante è l’incitamento all’odio che compare nella pagina «Siamo fieri di essere musulmani», in vari post che – nonostante le segnalazioni e le proteste – sono ancora ben visibili. Si parla di «soldati di Satana» e viene pubblicata una citazione «religiosa» (discutibile e fuori contesto): «L’ultima ora non verrà finché tutti i musulmani non combatteranno contro gli ebrei, e i musulmani non li uccideranno». Intanto il leader della cosiddetta costituente islamica, Hamza Piccardo, lancia il suo appello: «Palestina chiama, manifestiamo in tutta Italia» scrive, sollecitando tutti a «chiedere subito le autorizzazioni».