Atto di ostilità contro il marchio, considerato “filo-sionista”
Teheran, bruciato negozio Benetton
Un quotidiano iraniano: «L’arrivo della catena italiana aveva già provocato proteste»
TEHERAN, 31 Dicembre 2008 – Un negozio della catena italiana Benetton è stato dato alle fiamme nelle prime ore del mattino a Teheran in segno di protesta contro l’offensiva israeliana a Gaza. Lo riferisce lo ‘Straits Times’ di Singapore, citando l’iraniano ‘Jomhuri Eslami’. Secondo il quotidiano iraniano, con il gesto si è voluto colpire Benetton perché «legato alla rete sionista», aggiungendo che l’apertura dei negozi dell’azienda di Treviso «ha scatenato numerose proteste negli scorsi due anni».
INCHIESTA – La boutique si trovava a Dowlat street, nella ricca zona settentrionale della capitale iraniana. I vigili del fuoco di Teheran hanno aperto un’inchiesta.