Cisgiordania: prosegue l’Intrafada
Cisgiordania, 19 Maggio 2009 – Le forze di sicurezza palestinesi controllate dall’Anp di Ramallah continuano la loro campagna contro i sostenitori del movimento islamico, Hamas, in Cisgiordania: nella giornata di ieri ne hanno arrestati 10, di cui 5 nella provincia di Betlemme.
Tra i 5 di Betlemme, le forze preventive (che chissà cosa vorrà dire per l’autore dell’articolo….)hanno fermato il giornalista Asid ‘Amarnah, 25 anni, del campo profughi Dhesheh, dopo averlo invitato a presentarsi in caserma. Arrestati anche l’insegnante Samih Dhuwaib, della cittadina di Za‘tara, lo studente ‘Abd al-Karim Najajrah, 21 anni della cittadina di Nahalin, Nasser Badawneh, 37 anni del campo profughi di ‘Aydah, e Taher Deriyah di Bayt Fujjar.
Nella provincia di Nablus, le forze di sicurezza hanno arrestato uno studente della facoltà di Economia dell’Università an-Najah, Ahmed Marmash, 20 anni, dopo un’irruzione notturna nella sua casa. Lo studente si stava preparando per gli esami della sessione estiva.
Nella provincia di Jenin, ad essere ammanettato è stato l’avvocato Magdi Yassin, della cittadina di ‘Anin, pochi giorni dopo essere stato rilasciato dalle forze dell’intelligence, che hanno fermato anche Bilal Amin Abu ‘Erra, di Aqaba.
Nella provincia di Salfeet, arrestato l’ex detenuto Ahmed ‘Omar, della cittadina di Bidya, dopo essere stato convocato in caserma.
Nella provincia di Hebron, l’intelligence palestinese ha invece arrestato per la seconda volta lo studente universitario del Politecnico locale, ‘Adnan Shuman, a poche ore dalla sua liberazione.
Prosegue, parallelamente, la tortura sistematica dei detenuti nelle prigioni dell’intelligence di Ramallah: ‘Abd ar-Rahman Shalash, studente dell’università di Bir Zayt, è stato trasferito in ospedale in gravi condizioni.
(Fonte: Infopal)