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Il delirio antisemita di Vattimo non conosce freni: “Israele peggio di Hitler”

Di Emanuel Baroz | 18 luglio 2014
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Il delirio antisemita di Vattimo non conosce freni: “Israele peggio di Hitler”

Gianni Vattimo: «Israele peggio di Hitler», sdegno della comunità ebraica Roma – «Israele stato canaglia», «Israele stato nazista e fascista, peggio di Hitler». E ancora: «Ci vorrebbero più morti israeliani». Il professor Gianni Vattimo, ex parlamentare europeo, rilascia un’intervista choc a La Zanzara su Radio 24. «Andrei a Gaza – dice Vattimo ai due conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo – a combattere a fianco di Hamas, direi che è il caso di fare le Brigate Internazionali come in Spagna, perché Israele è un regime fascista che sta distruggendo un popolo intero, in Spagna non era niente in confronto a questo. E’ un genocidio in atto, nazista, razzista, colonialista, imperialista e ci vuole una resistenza: ci vogliono le brigate internazionali». Hamas, poveretti senza armi tenuti in schiavitù. «Tutta l’informazione compresa la stampa italiana piange sul fatto che c’è una pioggia di missili su Israele, ma Hamas quanti morti ha fatto? Nessuno. I poveretti non hanno armi, sono miserabili tenuti in schiavitù, come tutta la Palestina. Hanno dei razzetti per bambini, e voglio promuovere una sottoscrizione internazionale per permettere ai palestinesi di comprare delle vere armi , veri missili, e non delle armi giocattolo. L’Europa dovrebbe dare gratis le armi ai palestinesi». Sparerei contro gli israeliani. «Sparerei contro quelli che bombardano ospedali, cliniche private e bambini sparerei, certo ma purtroppo non sono capace non avendo fatto il servizio militare. Ma imparerei volentieri per combattere contro i bastardi israeliani sionisti che non hanno niente a che fare con gli ebrei».Continua a leggere

Gaza, denuncia della UNRWA: ritrovati missili in una scuola

Di Emanuel Baroz | 17 luglio 2014
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Gaza, denuncia della UNRWA: ritrovati missili in una scuola

L’Onu ritrova razzi in una sua scuola a Gaza, aperta un’inchiesta Gaza – L’Agenzia Onu per i profughi palestinesi (Unrwa) ha annunciato di aver lanciato un’inchiesta sul ritrovamento di 20 razzi nascosti in una delle sue scuole a Gaza. “Ieri, nel corso di una regolare ispezione in uno dei suoi edifici, l’Unrwa ha scoperto circa 20 razzi nascosti in una scuola vuota nella Striscia di Gaza”, ha fatto sapere l’agenzia con un comunicato, nel quale denuncia una “palese violazione” del […]Continua a leggere

Rappresentante palestinese all’ONU: “I nostri razzi sono un crimine contro l’umanità, i raid israeliani no”

Di Emanuel Baroz | 15 luglio 2014
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Rappresentante palestinese all’ONU: “I nostri razzi sono un crimine contro l’umanità, i raid israeliani no”

Ambasciatore palestinese al Consiglio Onu per i diritti umani: “I nostri razzi contro i civili sono un crimine, i raid israeliani no” Dovendo spiegare agli ascoltatori della TV dell’Autorità Nazionale Palestinese i rischi che comporterebbe una denuncia di Israele alla Corte Penale Internazionale, il rappresentante palestinese presso il Consiglio Onu per i diritti umani Ibrahim Kraishi ha affermato con chiarezza che, per il diritto internazionale, i lanci di razzi palestinesi contro civili israeliani sono un “crimine contro l’umanità” mentre non […]Continua a leggere

Dieci domande a Hamas

Di Emanuel Baroz | 15 luglio 2014
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Dieci domande a Hamas

Dieci domande a Hamas Dieci domandine facili facili di cui non riesco a trovare le risposte. 1) Quanto avete investito in educazione, sanita’, occupazione, infrastrutture negli ultimi anni? E quanto nella costruzione di razzi e gallerie soterranee? 2) Di quanto è cresciuto il PIL nella striscia di Gaza rispetto ai vostri fratelli residenti in Cisgiordania? 3) Perchè continuate a ricevere gli aiuti umanitari che transitano attraverso i valichi dei vostri giurati nemici israeliani? 4) Perchè continuate ad utilizzare la corrente […]Continua a leggere

I media italiani al servizio della propaganda di Hamas: quell’atavico vizio duro a morire

Di Emanuel Baroz | 14 luglio 2014
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I media italiani al servizio della propaganda di Hamas: quell’atavico vizio duro a morire

I media italiani tifano Hamas più degli stessi palestinesi Duro a morire il vecchio riflesso automatico caro alla sinistra. Così giornali e tv sono più schierati di quelli del mondo arabo. Si scambia il cinismo di una fazione con una lotta indipendentista. di Gian Micalessin Ci risiamo. Al grido di «Palestina Mon Amour» quotidiani e telegiornali del Belpaese si lasciano alle spalle il cronico disinteresse per il resto del mondo e si lanciano in una gara all’ultimo articolo per raccontarci l’ennesima guerra tra Hamas e Israele. Ma mentre i nostri mezzi d’informazione ci regalano fremiti d’indignazione per la tragedia di Gaza, una stampa internazionale, solitamente assai più attenta agli affari del mondo, ci dispensa cronache assai più misurate. La differenza la fanno la storia e la politica. Da noi la questione palestinese è stata per decenni il cavallo di battaglia di una sinistra pretestuosamente anti-israeliana. E di una stampa devotamente allineata. Vittima di una sorta di complesso pavloviano la nostra stampa persevera nelle vecchie abitudini nonostante il principale partito della sinistra sia ormai nelle mani di un Matteo Renzi che proverebbe, probabilmente, un sincero imbarazzo a stringere la mano ad un capo fondamentalista.Continua a leggere