Ultimi Articoli

Israele lancia l’allarme: preoccupante aumento razzi da Gaza. Yaalon avvisa: ”Non tollereremo il lancio di razzi verso Israele”

Di Emanuel Baroz | 1 febbraio 2014
3 commenti
Israele lancia l’allarme: preoccupante aumento razzi da Gaza. Yaalon avvisa: ”Non tollereremo il lancio di razzi verso Israele”

Israele lancia l’allarme: preoccupante aumento razzi da Gaza. Yaalon avvisa: ”Non tollereremo il lancio di razzi verso Israele” Gerusalemme, 31 Gennaio 2014 – Il 2014 e’ iniziato con un “drammatico aumento” di attacchi palestinesi contro il territorio di Israele. Da gennaio – fa sapere l’Idf – sono stati esplosi 28 razzi dai terroristi di Gaza verso lo Stato ebraico. Quattordici di questi sono caduti nel sud del Paese e 5 sono stati intercettati dal sistema antimissili Iron Dome. “In risposta […]Continua a leggere

Roma, individuato autore spedizione teste di maiale ad obiettivi ebraici: 29enne legato a Forza Nuova

Di Emanuel Baroz | 1 febbraio 2014
5 commenti
Roma, individuato autore spedizione teste di maiale ad obiettivi ebraici: 29enne legato a Forza Nuova

Teste maiale, individuato presunto autore: 29enne in passato legato a Forza Nuova La digos della Questura di Roma ha perquisito una persona indiziata di aver inviato i tre pacchi alla Sinagoga, al Museo di Roma in Trastevere e all’ambasciata israeliana lo scorso 24 gennaio. Si tratta di un 29enne  con legami a ambienti del movimento di estrema destra Roma, 31 Gennaio 2014 – La Digos della questura di Roma sta conducendo delle perquisizioni, delegate dalla procura della repubblica capitolina, nei confronti di una persona indiziata di essere l’autore dell’invio dei tre pacchi contenenti delle teste di maiale alla Grande Sinagoga, al Museo della Storia di Roma in Trastevere e all’ambasciata israeliana lo scorso 24 gennaio. Il perquisito è un 29enne romano legato agli ambienti dell’estrema destra. Gli inquirenti sarebbero arrivati al mittente analizzando i dati dei materiali sequestrati e incrociandoli con testimonianze di persone informate sui fatti. In particolare, durante le perquisizioni a casa del giovane c’era anche un testo del 1941, di Giovanni Preziosi, pseudonimo con cui aveva firmato i pacchi e storico del fascismo. Oltre al libro, “Giudaismo, bolscevismo, plutocrazia e massoneria”, una scimitarra e alcune magliette del movimento di destra di Forza Nuova. Cinque anni fa aveva anche partecipato ad una manifestazione di Forza Nuova a Roma. I tre pacchi con dentro le teste di maiale erano indirizzati alla Sinagoga di Roma, alla sede dell’ambasciata israeliana e al museo della Storia a Trastevere, in piazza Sant’Egidio, dove era in corso una mostra sulla Memoria della Shoah. Solo quest’ultima era arrivata a destinazione ma, poiché il voluminoso pacco era privo di mittente, il vigilante non l’aveva accettato. Lo scatolone era dunque tornato indietro al deposito Tnt Traco di via di Salone, dove c’erano gli altri due pacchi identici pronti a essere smistati. E’ stato il cattivo odore che emanava uno degli involucri a far scattare l’allarme. I dipendenti dell’agenzia di consegne hanno avvertito la polizia che, con lo scanner, ha esaminato il contenuto e scoperto il contenuto. Teste di maiale, appunto, e subito è scesa in campo la Digos.Continua a leggere

La galassia nera di Roma: l’estrema destra della capitale cuore dell’antisemitismo

Di Emanuel Baroz | 28 gennaio 2014
3 commenti
La galassia nera di Roma: l’estrema destra della capitale cuore dell’antisemitismo

Nel mirino l’ultradestra romana cuore della galassia antisemita di Marco Pasqua È una galassia che non conosce confini, quella in cui navigano, protetti dall’anonimato della Rete, i seminatori dell’odio antisemita. Si nascondono dietro a nickname che, spesso, sono evocativi della loro missione: insultare e minacciare le persone di religione ebraica. Dalle black-list alle vignette, dalle video-offese alle manipolazioni della Storia: sono le armi dell’esercito degli antisemiti virtuali. E’ un cuore che continua a pulsare anche quando le operazioni della polizia postale hanno oscurato, ad esempio, Stormfront, il forum in cui si progettavano assalti a rom, ebrei ed omosessuali. Ed è proprio questa community nera l’esempio della pervicacia più ostinata di questo manipolo di estremisti: anche se quattro suoi moderatori sono finiti in manette (proprio oggi, a Roma, inizia il processo di Appello), sulle sue pagine i neonazisti italiani, grazie all’utilizzo di proxy e anonimizzatori, e a condividere materiali antisemiti. Uno dei quattro arrestati è Mirko Viola, ex forzanovista che persino dal carcere ha continuato a pubblicare lettere in cui attaccava la presunta lobby sionista.Continua a leggere

Giornata della Memoria: ondata antisemita a Roma. Dura condanna di Napolitano: ” Miserabile provocazione”

Di Emanuel Baroz | 27 gennaio 2014
0 commenti
Giornata della Memoria: ondata antisemita a Roma. Dura condanna di Napolitano: ” Miserabile provocazione”

Giornata della Memoria: ondata antisemita a Roma. Dura condanna di Napolitano: ” Miserabile provocazione” Continuano i gesti antisemiti nella Capitale, anche nella Giornata della Memoria. Dopo le teste di maiale spedite venerdì compaiono ancora scritte antisemitee negazioniste per le vie della capitale Roma, 27 Gennaio 2014 – Mentre il mondo si ferma per celebrare la Giornata della Memoria, a Roma scatta l’allerta intorno agli obiettivi sensibili della Comunità Ebraica dopo le intimidazioni dei giorni scorsi: ricordiamo che venerdì scorso sono […]Continua a leggere

Pacifinti contro Scarlett Johansson, testimonial di una società israeliana

Di Emanuel Baroz | 26 gennaio 2014
3 commenti
Pacifinti contro Scarlett Johansson, testimonial di una società israeliana

Pacifinti contro Scarlett Johansson, testimonial di una società israeliana L’attrice è stata criticata per aver prestato il volto alla Sodastream, una compagnia che opera in Giudea e Samaria New York, 26 Gennaio 2014 – L’attrice Scarlett Johansson è finita nel mirino dei “soliti” pacifinti, che la accusano di prestare il volto all’azienda israeliana SodaStream (che ha una fabbrica a Ma’aleè Adumim, una zona vicino Gerusalemme oggetto di contesa da anni da parte dei palestinesi nonostante sia destinata a rimanere territorio israeliano in qualsiasi futuro accordo di pace con i palestinesi), vittima di uno dei tanti insulsi boicottaggi antisraeliani che animano le giornate di questi perditempo in malafede. La Johansson è stata presentata alla stampa come testimonial lo scorso 10 Gennaio a New York ed ha girato uno spot che andrà in onda durante l’intervallo del prossimo Super Bowl. La Sodastream è una azienda che produce principalmente una specie di elettrodomestico, chiamato “gasatore”, che permette di ottenere bibite gassate unendo dell’acqua minerale ad alcune miscele dai vari gusti. Ricordiamo che oltre a essere volto ufficiale di Sodastream, Scarlett Johansson da diversi anni è ambasciatrice per Oxfam, una nota federazione di 17 associazioni umanitarie non governative dichiaratamente a favore della causa palestinese, ma questo ovviamente ai pacifinti non interessa, troppo occupati a trovare una valvola di sfogo per il proprio prgiudizio antisraeliano.Continua a leggere