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Roma: striscioni di auguri e svastiche su sedi Anpi e Pd per i 100 anni del boia nazista Erich Priebke

Di Emanuel Baroz | 29 luglio 2013
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Roma: striscioni di auguri e svastiche su sedi Anpi e Pd per i 100 anni del boia nazista Erich Priebke

Roma: striscioni di auguri e svastiche su sedi Anpi e Pd per i 100 anni del boia nazista Erich Priebke Roma, 29 Luglio 2013 – «Niemals aufgben!». Non mollare mai. Erich Priebke, il «boia delle Fosse Ardeatine», chiude così la lettera di presentazione pubblicata sul suo sito. E i fan del gerarca nazista, condannato all’ergastolo per la fucilazione di 335 persone il 24 marzo 1944, non hanno mollato. Tappezzando Roma di svastiche, scritte spray e striscioni per i 100 anni del capitano delle SS, “regolarmente” festeggiato nell’abitazione di via Boccea dove sconta i domiciliari. In città sono comparsi due striscioni, a firma della Comunità Militante Triburtina. Il primo in via Boccea, a un passo dall’abitazione di Priebke: «Dio stramaledica i tuoi accusatori… Buon compleanno capitano Priebke». Il secondo in Piazza Augusto Imperatore: «Pacifici, arrivaci tu a 100 anni». Un’aggressione diretta a Riccardo Pacifici, il leader della Comunità ebraica romana che aveva invitato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il sindaco capitolino Ignazio Marino a sorvegliare su celebrazioni pubbliche del centenario di un criminale di guerra che è fuggito tra Ande ed Europa prima di insediarsi a Roma. Altri si sono “limitati” a svastiche su mura e serrande: un “Priebke eroe”, senza firma, è comparso sulla sede del Pd di piazza Verbano. E una seconda svastica si è materializzata sulla sede dell’Anpi, l’associazione nazionale dei partigiani. Che sottolinea di non essere «intimidita», liquidando il blitz a base di bombolette spray dei neofascisti: «Sono il solito vile atto di chi ancora non cede di fronte all’unica e sacrosanta verità della storia: il nazismo e il fascismo furono esclusivamente regimi sanguinari che hanno portato l’orrore della guerra e dell’odio razziale in tutta europa e oltre». Scritte che risultano «vergognose e inaccettabili» anche per l’ex primo cittadino Gianno Alemanno. Che invita il Campidoglio a intervenire per una immediata rimozione.Continua a leggere

Turchia, rilasciata temibile spia sionista: un falco!!!

Di Emanuel Baroz | 28 luglio 2013
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Turchia, rilasciata temibile spia sionista: un falco!!!

E’ allarme ora per il falco-spia sionista Si arrichisce di una nuova specie animale lo zoo sionista al servizio del Mossad. Israele assalta la vicina Turchia per vie aeree. E lo fa servendosi di una temibile arma: nientepopodimeno che… un falco! Niente sorrisini di compatimento. Dopo gli squali liberati nel mar Morto per colpire il turismo egiziano, dopo il pollo sionista che affama le popolazioni arabe, dopo una serie di varietà del mondo animale con cui il sionismo minaccia l’ordine […]Continua a leggere

Il pregiudizio antisraeliano degli esponenti dell’M5S è sempre più evidente: Paolo Bernini: “Il Sionismo è una piaga”

Di Emanuel Baroz | 27 luglio 2013
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Il pregiudizio antisraeliano degli esponenti dell’M5S è sempre più evidente: Paolo Bernini: “Il Sionismo è una piaga”

Il pregiudizio antisraeliano degli esponenti dell’M5S è sempre più evidente: Paolo Bernini: “Il sionismo è una piaga” Roma, 27 Luglio 2013 – E’ notizia di oggi che alcuni deputati del Movimento Cinque Stelle siano dovuti tornare dal loro viaggio in Israele in cui sono stati guidati da Luisa Morgantini, già vicepresidente del Parlamento Europeo e nota per le sue posizioni completamente propalestinesi e antisraeliane (e per le interviste rilasciate a riviste neonaziste, ma questa è un’altra storia…), perchè richiamati a gran voce dall’Italia dai propri colleghi a causa di una votazione importante in programma alla Camera dei Deputati. La delegazione comprendeva Carlo Sibilia, Manlio Di Stefano (di cui ci siamo già occupati pochi mesi fa), Stefano Vignaroli, Paola Carinelli, Maria Edera Spadoni e Alessandro Di Battista, e non sono mancate le polemiche sui social network a causa delle foto e delle frasi postate sui propri profili da parte di alcuni di loro. Scrive Stefano Vignaroli: “Eccomi a Gerusalemme, città della pace dove l’uomo occupa, separa, violenta”, e Manlio Di Stefano che ha pubblicato una foto di Gerusalemme con la didascalia “Buongiorno Palestina”. Intelligenti invece le dichiarazioni di Carlo Sibilia (deputato della Commissione Esteri): “Sulla questione non ho un giudizio netto, sarebbe da stupidi. Bisogna approfondire”.Continua a leggere

Belgio: per Roger Waters (ex Pink Floyd) l’offesa antisemita ormai è un classico dei suoi concerti

Di Emanuel Baroz | 26 luglio 2013
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Belgio: per Roger Waters (ex Pink Floyd) l’offesa antisemita ormai è un classico dei suoi concerti

Roger Waters e il maiale antisemita con la stella di David di Dario Ferri L’ex bassista dei Pink Floyd nei guai per il “palloncino” apparso in un concerto in Belgio Bruxelles, 25 Luglio 2013 – L’ex bassista e cantante dei Pink Floyd Roger Waters è stato accusato di antisemitismo dopo un concerto celebrato sabato 20 luglio in Belgio. La comunità ebraica è insorta contro la rockstar in particolare per un enorme maiale gonfiabile decorato con stella di David, e alcuni simboli dittatoriali, che sono comparsi durante l’esibizione. “DISGUSTOSA CARICATURA ANTISEMITA” – A riferire dei messaggi antisemiti lanciati da Water è stata soprattutto l’Agenzia Telegrafica Ebrea (Jewish Telegraph Agency), che ha sottolineato che l’abbigliamento del cantante consisteva in una lunga giacca di pelle nera con fascia al braccio rossa e nera, una mise “che ricorda una divisa nazista”. “Sono andato al concerto perché mi piace molto la sua musica, senza riferimento alla sua posizione politica nei confronti di Israele. Mi sono divertito molto, fino a quando ho notato la stella di David sul maiale gonfiabile”, ha spiegato lo spettatore Alon Onfus Asif, israeliano che vive in Belgio, al quotidiano d’Israele Yediot Ahronot. “Era quello l’unico simbolo religioso – ha continuato – apparso tra gli altri simboli su fascismo, dittature e oppressione delle persone”. Abraham Copper, un rabbino decano del Simon Wiesenthal Center, organizzazione ebraica mondiale per i diritti umani, ha inoltre definito il maiale una “classica disgustosa e medioevale caricatura antisemita ampiamente utilizzata dalla propaganda sia nazista che sovietica per incitare all’odio contro gli ebrei”.Continua a leggere

Ministro ANP: ” Le trattative di pace? Per noi sono solamente una tregua tattica”

Di Emanuel Baroz | 25 luglio 2013
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Ministro ANP: ” Le trattative di pace? Per noi sono solamente una tregua tattica”

Ci siamo già occupati in passato della vera natura delle trattative per la pace intraprese con Israele dalle varie leadership palestinesi e del fatto che se in inglese i politici palestinesi si dicono pronti a trattare, quando poi si esprimono in arabo per la loro popolazione il tono e il significato del loro pensiero risulta totalmente differente da quanto affermato precedentemente di fronte al mondo. L’articolo che vi proponiamo oggi ne è l’ennesima dimostrazione. Buona lettura. Accordi con Israele come cavalli di Troia Alla vigilia della ripresa dei colloqui di pace con Israele, il ministro degli affari religiosi dell’Autorità Palestinese, Mahmoud Al-Habbash, nel suo sermone di venerdì scorso pronunciato alla presenza del presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) e trasmesso dalla televisione ufficiale dell’Autorità Palestinese, per giustificare la scelta della dirigenza dell’Olp di scendere a patti ha affermato che i leader palestinesi, quando firmano accordi con Israele, sanno di “percorrere la strada giusta, che porta al successo, esattamente come fece il Profeta [Maometto] con il Trattato di Hudaybiyyah”. Il Trattato di pace di Hudaybiyyah era un patto per una tregua di dieci anni che Maometto, da Medina, strinse nell’anno 628 con la tribù di Quraish della Mecca. Invece, a due anni dall’inizio della tregua, Maometto attaccò e conquistò la Mecca. Il trattato dunque, come un “cavallo di Troia”, non portò alla pace bensì alla completa sconfitta della controparte.Continua a leggere