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L’antisemitismo dopo l’11 settembre: “Gli ebrei dietro l’attentato alle torri gemelle”

Di Emanuel Baroz | 9 settembre 2011
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L’antisemitismo dopo l’11 settembre: “Gli ebrei dietro l’attentato alle torri gemelle”

L’antisemitismo dopo l’11 settembre: “Gli ebrei dietro l’attentato alle torri gemelle” di Dimitri Buffa Buone per ogni stagione, anche a dieci anni dal “nine eleven”, le teorie che furono gli ebrei a buttare giù le torri non vanno mai né in vacanza né in pensione. Peraltro già 50 anni orsono nel suo saggio ‘The Paranoid Style in American Politics’, del 1964, lo storico Richard Hofstadter sosteneva che la cosiddetta teoria del complotto ha caratterizzato tutta la storia degli Stati Uniti. All’epoca si parlava di Jfk e delle reminiscenze di Pearl Harbour, che secondo alcuni fu voluta e progettata da Roosevelt per convincere gli americani alla guerra totale contro il Giappone. Idiozie di ieri e di oggi, insomma. Quelle di oggi a distanza di dieci anni dal “nine eleven”, le troviamo in una denuncia contenuta in un rapporto diffuso dalla Anti Defamation League (Adl), una delle principali organizzazioni ebraiche americane che si occupano di difesa dei diritti umani. Secondo la Adl continuano a proliferare, su Internet soprattutto, in siti non di rado apertamente antisemiti, come Veterans Today, Truth Jihad o Re-Discover 9/11, nei forum, nei blog, nei social network, le teorie cospirative anti-semite. Su Facebook ad esempio c’è l’imbarazzo della scelta, tra pagine come ‘Jews Behind 9/11’, ‘Jews did 9/11’ o ‘9/11 was done by the Jews and Illuminatis’. Queste argomentazioni trovano orecchie attente soprattutto negli ambienti musulmani integralisti, nella destra e nella sinistra estremiste e antisemite. Nel caso delle Twin Towers, fin da subito circolò la voce che 4.000 ebrei americani non fossero andati al lavoro al World Trade Center il giorno dell’attacco, fatto che proverebbe secondo i teorici del complotto un coinvolgimento nell’abbattimento delle torri.Continua a leggere

L’ANP tramite la sua tv continua a trasmettere messaggi di esaltazione per il terrorismo palestinese. E questi dovrebbero essere gli interlocutori per una pace duratura?

Di Emanuel Baroz | 8 settembre 2011
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L’ANP tramite la sua tv continua a trasmettere messaggi di esaltazione per il terrorismo palestinese. E questi dovrebbero essere gli interlocutori per una pace duratura?

L’ANP tramite la sua tv continua a trasmettere messaggi di esaltazione per il terrorismo palestinese. E questi dovrebbero essere gli interlocutori per una pace duratura? Quelli che seguono sono brani tratti da un servizio andato in onda lo scorso 28 agosto sulla tv ufficiale dell’Autorità Palestinese in onore del terrorista ‘Amer Abu Sarhan, condannato all’ergastolo in Israele per aver accoltellato a morte tre israeliani nell’ottobre 1990. Giornalista: “Benvenuti, cari telespettatori, a questo programma speciale dedicato all’eroe combattente ‘Amer Abu Sarhan, di Al-Abidiya. […]” Le immagini mostrano la giornalista che entra nell’abitazione della famiglia di ‘Amer Abu Sarhan e viene accolta da membri della famiglia. […] Successivamente le immagini mostrano la giornalista che stringe la mano ad Abdel-Fattah Hamaiel, governatore di Betlemme (nella Cisgiordania sotto giurisdizione dell’Autorità Palestinese). […], che poi verrà inquadrato dalle telecamere mentre è seduto nell’abitazione e conversa con uomini della famiglia di ‘Amer Abu Sarhan. […] Giornalista: “Diamo il benvenuto all’onorevole governatore di Betlemme, Abdel-Fattah Hamaiel”. Il governatore: “Desidero salutare lei e la tv dell’Autorità Palestinese che – e lo dico in tutta umiltà – trasmette un importantissimo messaggio nazionale, umano e morale, in un momento in cui conosciamo fin troppo bene la tirannia e l’oppressione dell’occupante, che impone sofferenze a ogni livello della vita umana. Su un altro tema, sono lieto di essere qui, nella casa dei genitori dell’eroe prigioniero ‘Amer Abu Sarhan”.Continua a leggere

Da Gaza razzi sempre più potenti contro Israele

Di Emanuel Baroz | 7 settembre 2011
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Da Gaza razzi sempre più potenti contro Israele

Da Gaza razzi sempre più potenti contro Israele Gerusalemme, 6 Settembre 2011 – Diversi colpi di mortaio sono esplosi ieri sera nel Neghev occidentale, a ridosso della linea di demarcazione con la Striscia di Gaza, mentre nella zona torna a salire la tensione dopo gli incidenti di ieri. Fonti locali precisano che i colpi di mortaio sono esplosi – senza fare vittime – nei pressi del kibbutz di Kissufim. Fonti palestinesi riferiscono dalla Striscia di una intensa attività di elicotteri […]Continua a leggere

Il Cairo: in costruzione muro a difesa dell’ambasciata israeliana

Di Emanuel Baroz | 6 settembre 2011
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Il Cairo: in costruzione muro a difesa dell’ambasciata israeliana

Egitto: un muro attorno all’ambasciata israeliana al Cairo Il Cairo – Dopo le tensioni registrate tra i due Paesi, il Governo egiziano ha deciso di erigere un muro ai confini con l’ambasciata israeliana al Cairo, dove il mese scorso un dimostrante si arrampicò per rimuovere la bandiera (per poi BRUCIARLA nonchè sostituirla con quella egiziana!!!) . I lavori sono iniziati qualche giorno fa e già diversi Egiziani, radunatisi nei dintorni, hanno espresso il proprio disappunto. “Le persone chiedono l’abbattimento del […]Continua a leggere

Tensione Ankara-Gerusalemme: fermati turisti israeliani all’aeroporto di Istanbul

Di Emanuel Baroz | 5 settembre 2011
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Tensione Ankara-Gerusalemme: fermati turisti israeliani all’aeroporto di Istanbul

Continuano le tensioni tra Turchia e Israele: fermati turisti a Istanbul Istanbul, 5 Settembre 2011 – Resta alta la tensione fra Ankara e Tel Aviv. Lo scontro adesso si sposta dentro gli aereoporti civili. Questa mattina una quarantina di israeliani provenienti in volo da Tel Aviv sono stati fermati al loro sbarco all’aeroporto di Istanbul, dopo essere stati separati dal resto dei passeggeri. E’ quanto riferisce il ministero degli esteri israeliano. I viaggiatori israeliani si sono visti requisire i passaporti […]Continua a leggere