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La polizia italiana vieta le bandiere con la stella di David allo stadio!

Di Emanuel Baroz | 15 ottobre 2010
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La polizia italiana vieta le bandiere con la stella di David allo stadio!

Inter-Tottenham, vietate le bandiere con stella di David La decisione della Polizia italiana fa già discutere i fans inglesi ROMA, 15 ottobre – Le bandiere del tifosi del Tottenham con la Stella di David non saranno ammesse al Meazza di Milano per la partita di Champions Inter-Tottenham, in programma il 20 ottobre. L’avviso ai fan della squadra (insieme ad altre notizie utili su come raggiungere lo stadio) campeggia da ieri sul sito del Tottenham e specifica che la decisione è […]Continua a leggere

L’odio dei pacifinti colpisce anche Raiz, l’ex leader degli Almamegretta. La colpa? La solita: difendere Israele!

Di Emanuel Baroz | 14 ottobre 2010
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L’odio dei pacifinti colpisce anche Raiz, l’ex leader degli Almamegretta. La colpa? La solita: difendere Israele!

Gli studenti contro Raiz: «Sei sionista». E lui: faziosi, basta giocare a buoni e cattivi di  Alessandro Chetta L’ex leader Almamegretta e idolo della sinistra, accusato dal collettivo Cau per l’adesione all’evento pro Israele «Caro Raiz perché hai aderito alla manifestazione pro Israele?». Se lo sono chiesti, non proprio con questo tono diplomatico, gli studenti napoletani del collettivo autorganizzato universitario (Cau), orbitante soprattutto all’Orientale di Napoli. La domanda l’hanno rivolta via Facebook direttamente a lui, Raiz, ex icona degli Almamegretta, gruppo dal forte messaggio sociale agli inizi dei ’90, ora convertitosi all’ebraismo. Il collettivo – che sostiene la causa palestinese – ha reputato «vergognosa» l’adesione dell’artista all’evento (tenutosi sabato scorso a Roma[in realtà giovedì]), pubblicando anche una serie di strofe tratte dalle più famose canzoni del gruppo dal contenuto antirazzista. LA REPLICA DEL CANTANTE – Raiz ha risposto online a «Giulia Valle», pseudonimo del Cau su Fb (Valle Giulia fu teatro degli scontri tra studenti e polizia nel ’68, poi messi in versi da Pasolini): «Ti ricordo nel 1938 cosa hanno fatto i fascisti agli ebrei e cosa avrebbero cercato di fare ad Israele se fosse esistito allora -, forse – prosegue il cantante – perchè Raiz è ebreo ed amico di Israele, che non vuol dire essere nemico per forza di qualcun altro, forse perchè non c’è niente di vergognoso nel voler forzare il manicheismo che caratterizza chi ha solo voglia di essere fazioso senza mai, dico mai cercare un minimo di obiettività. D’altronde, cara Giulia, per te sostenere la causa palestinese significa forse sostenere la bieca violenza di Hamas? O negare ogni diritto alle donne, agli omosessuali? Spendere ogni dollaro ricevuto dai progetti umanitari in stupidi missili da lanciare su Sderot invece di pensare alle migliaia di poveri del tuo paese? Non credo.Continua a leggere

Saviano difende Israele? Per i pacifinti diventa un nemico!

Di Emanuel Baroz | 13 ottobre 2010
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Saviano difende Israele? Per i pacifinti diventa un nemico!

Saviano difende Israele? Per i pacifinti diventa un nemico! Giovedì scorso durante la manifestazione “Per la Verità, per Israele“, tenutasi a Roma, che intendeva ribadire la necessità per molti di combattere l’imperante disinformazione antisraeliana quotidianamente prodotta in Italia dalla stragrande maggioranza  dei mezzi di informazione, Roberto Saviano, l’autore di “Gomorra”, il libro di denuncia contro la malavita in Campania (e non solo in Campania), che gli è costato la condanna a morte da parte dei clan da lui citati nel libro,  è intervenuto con un messaggio video, “Le mie radici ebraiche”,  in cui ha voluto lasciare la sua testimonianza di adesione all’iniziativa promossa dalla parlamentare del Pdl Fiamma Nirenstein. Questa lodevole (per molti) iniziativa, ha scatenato gli utenti del web, che in pochi minuti hanno lasciato su Youtube commenti a dir poco spaventosi contro lo scrittore e giornalista campano, colpevole di “voler difendere il criminale stato sionista”. Scorrendo i commenti al video caricato da Radio Radicale, intitolato “Le mie origini ebraiche” Saviano viene bollato come “criminale camorrista al soldo di Israele”, affermazione che risulta comprensibile visto che, almeno secondo il parere di un certo Marcello Gentile, la mafia è una “creazione sionista” ed ovviamente quella israeliana “controlla mezzo mondo”. Per altri invece l’iniziativa romana ha radunato “il Mossad in pieno”, e per chi non lo sapesse viene ribadito che il “sionismo è padre del nazismo”Continua a leggere

Così Hamas strangola la Striscia di Gaza. Ma non se ne parla….

Di Emanuel Baroz | 13 ottobre 2010
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Così Hamas strangola la Striscia di Gaza. Ma non se ne parla….

Decisione presa senza indicare le ragioni Hamas chiude la sede del sindacato dei giornalisti di Gaza Un esponente del sindacato dei giornalisti palestinesi di Gaza, al-Naser al-Najar, ha accusato Hamas di “violare i diritti umani, impedendo ai giornalisti di fare il loro lavoro” Gaza, 13-10-2010 – Il governo di Gaza che fa capo a Hamas, movimento inserito tra le organizzazioni terroristiche anche dall’Unione Europea,  ha ordinato la chiusura della sede del sindacato dei giornalisti nella Striscia. Secondo quanto ha annunciato […]Continua a leggere

Le Coop sotto attacco: raccolte firme per il boicottaggio dei prodotti israeliani

Di Emanuel Baroz | 12 ottobre 2010
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Le Coop sotto attacco: raccolte firme per il boicottaggio dei prodotti israeliani

Israele e le Coop: il boicottaggio infinito di Dimitri Buffa La vergognosa campagna di boicottaggio promossa dai vari attivisti europei di Stop Agrexco verso i prodotti agricoli israeliani sta per tornare e ancora una volta alcuni supermercati potrebbero bandire alcune merci dai loro scaffali. Sarà un autunno molto caldo per le Coop che si ostineranno a distribuire prodotti agricoli israeliani. Infatti la vergognosa campagna di boicottaggio promossa dai vari attivisti europei di Stop Agrexco verso i prodotti agricoli israeliani, specie quelli prodotti in Giudea e Samaria, rischia di traslarsi alle stesse coop che continueranno a distribuirli. Addirittura, in vista dell’accordo che i responsabili della Coop andranno a firmare il prossimo 14 ottobre con la Agrexco in Israele, gli attivisti si sono scatenati con una raccolta di firme. Circa 3100 in poche settimane (tra esse spiccano Giulietto Chiesa, Luisa Morgantini e Iacopo Venier, tre nomi che sono tre programmi), per diffidare la Coop dal continuare nella propria politica commerciale. In una lettera dello scorso 8 ottobre si legge quanto segue: “Cara COOP, apprendiamo con forte rammarico che, dopo l’annuncio della sospensione della vendita dei prodotti provenienti dalle colonie israeliane nei vostri supermercati, decisione apprezzata sia per il rispetto del diritto internazionale sia per la tutela di noi consumatori, ora COOP Italia intende continuare la commercializzazione di questi prodotti, anche se con un’etichettatura differenziata”. Tale decisione per questi anti-israeliani di professione, non va bene. E forti dell’appoggio di alcune organizzazioni pacifiste israeliane come Gush Shalom rilanciano il boicottaggio.Continua a leggere