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Egitto: i razzi su Aqaba sono stati lanciati da palestinesi di Gaza. Ma Hamas nega responsabilità

Di Emanuel Baroz | 4 agosto 2010
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Egitto: i razzi su Aqaba sono stati lanciati da palestinesi di Gaza. Ma Hamas nega responsabilità

Egitto: i razzi su Aqaba sono stati lanciati da palestinesi di Gaza IL CAIRO – L’Egitto chiama in causa militanti di gruppi palestinesi provenienti da Gaza per i razzi che lunedi’ hanno colpito la citta’ portuale giordana di Aqaba e quella adiacente israeliana di Eilat. Lo ha indicato un fonte della sicurezza egiziana, facendo capire per la prima volta che i razzi sarebbero partiti dal Sinai. “L’Egitto non accettera’ l’uso del suo territorio da parte di chiunque per danneggiare i […]Continua a leggere

Bari: in campo Israele, sugli spalti i soliti pacifinti

Di Emanuel Baroz | 4 agosto 2010
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Bari: in campo Israele, sugli spalti i soliti pacifinti

PalaFlorio, riapertura choc: sconfitta azzurra e fischi all’inno israeliano In 4mila hanno assistito alla sconfitta dell’Italia. A contestare i dimostranti per la causa palestinese di Angelo Alfonso Centrone BARI – I fischi e le contestazioni alla nazionale israeliana durante l’inno oscurano 40 minuti di pallacanestro. Sarà ricordata per questo la seconda inaugurazione del PalaFlorio, che è coincisa con Italia-Israele (71-79), primo delle quattro partite baresi valide per la qualificazione ai prossimi europei. L’incontro sul piano diplomatico è una sconfitta per una città che si propone da sempre come terra di accoglienza. All’esterno del PalaFlorio, mentre oltre 4mila appassionati sono in coda ai cancelli, un ragazzino si affanna nel tentar di suonare una vuvuzela e una trentina di dimostranti per la causa palestinese, tra cui Michele Rizzi, alle ultime elezioni candidato alla presidenza della Regione per Alternativa comunista, distribuiscono volantini. Il PalaFlorio è tirato a lucido. Unico neo è l’assenza della tanto pubblicizzata aria condizionata. Quaranta minuti prima dell’inizio dell’incontro, sulle note della colonna sonora di Guerre stellari, entrano gli azzurri per riscaldare la mano e prendere confidenza con il canestro. Poco dopo è la volta degli israeliani, che vengono accolti dal pubblico barese con una marea di fischi, tanto che deve intervenire lo speaker per riportare un clima sportivo. Episodio che si ripete durante l’esecuzione degli inni. Nel parterre spiccano tanti vip e politici tra cui Michele Emiliano, sindaco di Bari, Antonio Laudati, procuratore della Repubblica di Bari, Gianni Petrucci, presidente nazionale del Coni, e Walter Magnifico, ex cestista azzurro di San Severo.Continua a leggere

Scontri armati al confine tra Libano e Israele

Di Emanuel Baroz | 3 agosto 2010
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Scontri armati al confine tra Libano e Israele

“Razzi e colpi di artiglieria pesante”. Scontri al confine tra Libano e Israele BEIRUT, 3 Agosto 2010 – Scontri armati tra soldati libanesi e israeliani sono in corso lungo il confine provvisorio (ma che vuol dire?! La dicitura “confine provvisorio” non significa nulla!!! E’ l’ennesima dimostrazione di come la disinformazione antisraeliana portata avanti dalla stampa italiana sia incessante!!! Che VERGOGNA!!! ) tra i due Paesi, nei pressi della località di Adaisse. Lo riferisce la tv panaraba al Jazeera. In una […]Continua a leggere

Roma: conferenze antisemite nella casa dei giornalisti

Di Emanuel Baroz | 3 agosto 2010
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Roma: conferenze antisemite nella casa dei giornalisti

Conferenze antisemite nella casa dei giornalisti di Riccardo Chiaberge Oltre all’Ordine, dovremo abolire anche il sindacato dei giornalisti? Mi scrive un collega e amico di Facebook, Dimitri Buffa, per segnalarmi un fatto abbastanza incredibile: il 22 luglio, nella gloriosa sede della Fnsi a Roma, in Corso Vittorio Emanuele II, 349, si è svolta un’intervista di chiaro sapore antisemita, a cura di Giovanna Canzano, all’ “esperto” di economia  Giorgio Vitali  (Clicca qui per il video della conferenza/intervista). La giornalista Canzano è una militante della nuova destra, più o meno sociale, ed esordisce così: “siamo con Giorgio Vitali presso la sede della Federazione nazionale della stampa italiana per una conferenza dal titolo “La crisi economica internazionale ed italiana”… sentiamo Giorgio Vitali cosa ci dice di questa conferenza stampa”. Parola all’intervistato: “siccome prevedo di essere ascoltato da persone che già sanno tante cose è inutile che mi dilungo… mi limito soltanto a dire che la crisi internazionale finanziaria che è scoppiata qualche anno fa è stata ampiamente voluta dalla forza delle lobby…soprattutto della lobby ebraica che ha in mano la finanza internazionale e che ha utilizzato la crisi per sostenere il progetto di aggressione all’Iraq e all’Afghanistan e probabilmente anche all’Iran…”. Ma non è tutto.Continua a leggere

Razzi contro Israele colpiscono la Giordania: un morto e diversi feriti

Di Emanuel Baroz | 2 agosto 2010
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Razzi contro Israele colpiscono la Giordania: un morto e diversi feriti

RAZZI CONTRO ISRAELE COLPISCONO GIORDANIA, FERITI (AGI) – Gerusalemme, 2 ago. – Una salva di razzi e’ stata sparata in direzione del porto israeliano di Eilat: due sono finiti nel Mar Rosso, gli altri due avrebbero centrato l’area industriale giordana di Aqaba, dove avrebbero causato danni e almeno quattro feriti tra i civili (in realtà successivamente è stato reso noto che c’è una vittima e che i feriti con almeno cinque) . Nessuna vittima e’ stata registrata in territorio israeliano. La salva di razzi e’ stata probabilmente sparata dalla penisola egiziana del Sinai. “E’ ancora presto per dirlo, ma e’ ragionevole pensare che essi provenissero da li'”, ha detto Moshe Cohen, comandante della polizia distrettuale di Eilat. La citta’ e’ un tradizionale luogo di villeggiatura di israeliani e stranieri. L’azione militare appare come la risposta all’esplosione che nella notte ha distrutto l’abitazione di un capo di Hamas e ha ferito 33 persone a Gaza. Il movimento radicale che detiene il controllo nella Striscia ha addebitato a Israele la responsabilita’ della deflagrazione, ma l’esercito dello Stato ebraico ha negato il proprio coinvolgimento.Continua a leggere