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Kalkilya (Cisgiordania): scoperto un laboratorio per esplosivi in una moschea

Di Emanuel Baroz | 10 aprile 2009
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Kalkilya (Cisgiordania): scoperto un laboratorio per esplosivi in una moschea

Kalkilya (Cisgiordania): scoperto un laboratorio per esplosivi in una moschea Kalkilya (Cisgiordania), 10/04/2009 – La polizia dell’Autorità Palestinese ha scoperto un laboratorio per esplosivi in una moschea nel quartiere Kfar Saba della città di Kalkilya (Cisgiordania), in seguito ad un incendio verificatosi sul luogo. I servizi di sicurezza palestinesi hanno arrestato quattro sospettati, tra cui alcuni membri di Hamas. Secondo un ufficiale della polizia palestinese, la moschea serviva come luogo di produzione e stoccaggio di ordigni. Artificieri delle Forze di […]Continua a leggere

Israeliani invitati a non visitare il Sinai per rischio attentati

Di Emanuel Baroz | 9 aprile 2009
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Israeliani invitati a non visitare il Sinai per rischio attentati

Mo: Israeliani invitati a non visitare il Sinai per rischio attentati Un nuovo appello agli escursionisti israeliani affinchè si astengono dal visitare il Sinai egiziano è stato lanciato oggi dalla televisione commerciale israeliana Canale 10. Alcuni giorni fa il medesimo appello era stato lanciato dal Lotar, l’ente governativo israeliano per il monitoraggio del terrorismo. In occasione delle vacanze pasquali ebraiche il Lotar aveva avvertito che nel Sinai per i turisti israeliani esiste un pericolo concreto ed immediato di attentati. Oggi, […]Continua a leggere

Egitto: Procuratore di Stato accusa Hezbollah di pianificare attentati nel paese

Di Emanuel Baroz | 8 aprile 2009
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Egitto: Procuratore di Stato accusa Hezbollah di pianificare attentati nel paese

EGITTO: PROCURATORE DI STATO, HEZBOLLAH PIANIFICA ATTENTATI NEL PAESE (ASCA-AFP) – Il Cairo, 8 apr – Il procuratore di Stato egiziano ha accusato Hezbollah di pianificare attentati nel Paese. ”Il procuratore di Stato – si legge in un comunicato – ha ricevuto una comunicazione da parte dei servizi di sicurezza che mostra che i leader di Hezbollah hanno esortato i loro quadri a reclutare membri per il loro movimento con l’obiettivo di compiere atti di aggressione all’interno del Paese”.Continua a leggere

L’attentato di Bat Ayn e la complicità dei mass media italiani

Di Emanuel Baroz | 7 aprile 2009
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L’attentato di Bat Ayn e la complicità dei mass media italiani

A casa mia si chiama complicità Scusate, proviamo a ragionare. Ci siamo troppo abituati all’orrore: dobbiamo fermarci, tirare il fiato e provare a ragionare. Dunque: un tale, travestito da ebreo ortodosso per essere indistinguibile dagli abitanti, entra in un villaggio (i giornali italiani dicono tutti “colonia”, ma Bat Ayn è al di là della linea verde ma solo un paese senza speciali difese). Si è portato dietro due accette. Dato che è un vigliacco, non se la prende con gli adulti, ma si scatena contro due bambini. Ne  ammazza uno, l’altro riesce solo a ferirlo. Immaginate il sangue che sprizza da tutte le parti: una scena tremenda . Poi un passante gli salta addosso per fermarlo e lui scappa, per ora senza essere ripreso. Orribile, ma non pazzesco: il paese è isolato, lui c’è venuto apposta, si è travestito, sapeva come fuggire: non un atto di follia ma un orribile omicidio premeditato. I palestinesi come reagiscono? Rivendicano: due gruppi, la jihad islamica (che ha legami con Al Fatah) e una “brigata” dedicata a un certo macellaio di Hezbollah ucciso l’anno scorso a Damasco di nome Mughniyah. Hamas naturalmente giustifica e approva (“l’attacco è stata compiuto nel quadro della resistenza”). L’autorità palestinese, che di solito in questi casi pronuncia una dissociazione formale, questa volta non fiata.L’ammazzamento di un bambino è normale anche per loro. Magari qualcuno avrà offerto da bere, come spesso succede dopo gli attentati.Continua a leggere

Gilad Shalit trasferito in Sudan?

Di Emanuel Baroz | 6 aprile 2009
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Gilad Shalit trasferito in Sudan?

M.O./ Sito arabo: Soldato israeliano Shalit trasferito in Sudan Sarebbe prigioniero in un “covo d’inteligence iraniana” Roma, 31 mar. (Apcom) – Il soldato israeliano Gilad Shalit, rapito da miliziani palestinesi nel giugno del 2006, sarebbe stato stato trasferito nel Sudan. Lo sostiene il foglio elettronico panarabo Elaph che senza citare le sue fonti, afferma che il caporale si troverebbe in “un covo” dell’intelligence iraniana nel paese arabo. Dopo il recente raid aereo contro una carovana d’auto che secondo l’intelligence israeliana […]Continua a leggere