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Striscia di Gaza: altri razzi su Israele

Di Emanuel Baroz | 9 febbraio 2009
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Striscia di Gaza: altri razzi su Israele

M.O./ Due razzi raggiungono sud Israele: danni a vetture e edifici Lanciati dalla Striscia di Gaza su Nir Am e Ashqelon Gerusalemme, 8 feb. (Ap) – Nuovo lancio di razzi dalla Striscia di Gaza verso il sud di Israele. Un primo ordigno ha centrato una vettura in un kibbutz di Nir Am, nel sud di Israele, senza provocare vittime. Lo riferisce l’esercito israeliano sottolineando che nella deflagrazione sono state danneggiate altre auto. Il secondo razzo ha raggiunto la città meridionale […]Continua a leggere

Lettera aperta per un abitante di Gaza: sono il soldato che ha dormito a casa tua

Di Emanuel Baroz | 8 febbraio 2009
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Lettera aperta per un abitante di Gaza: sono il soldato che ha dormito a casa tua

Lettera aperta per un abitante di Gaza: sono il soldato che ha dormito a casa tua 2009-01-31 GERUSALEMME – Da Informazionecorretta.it ,  una lettera aperta, scritta da un riservista in missione a Gaza, rivolta ai padroni della casa di cui il suo gruppo si è servito come base. Il testo è stato pubblicato originariamente su Maariv. La traduzione in italiano è di Yuval Segev, con la collaborazione di  Giorgio Montersino, che  ha inviato il testo: “So che sei arrabbiato perché ho dormito sul tuo divano. Ma solo tu ed i tuoi vicini potete cambiare la situazione”. Un riservista scrive a un palestinese. Ciao, mentre tutto il mondo osserva la distruzione di Gaza, tu torni nella tua casa. È vero, è intatta, ma noterai che qualcuno è stato lì mentre tu non c’eri. Quella persona ero io. Ho pensato molto a quale potrà essere la tua reazione quando rientrerai in casa tua. Cosa proverai quando capirai che i soldati di Tsahal hanno dormito sui tuoi divani, si sono coperti con le tue coperte. Ho immaginato che ciò ti renderà triste e amareggiato. E ti offenderà profondamente sapere dell’ingresso, nello spazio intimo della tua vita, di quelli che sono considerati i tuoi nemici. Sono convinto che mi odii di un odio vero, e che non hai la minima voglia di starmi ad ascoltare. Ma è importante per me scriverti queste cose, nella speranza che tu abbia voglia di ascoltarmi. Ho passato lunghi giorni in casa tua. Ho avvertito la tua presenza e quella della tua famiglia in tutta la casa, ho visto le foto che hai appeso al muro e mi hanno fatto pensare alla mia famiglia. Ho visto i profumi di tua moglie, sul cassettone, e mi hanno fatto pensare a mia moglie. I giochi dei tuoi bambini e i loro libri di inglese. Il tuo computer, con il cordless vicino allo schermo, esattamente come l’ho sistemato anche io, a casa mia. Vorrei che capissi che il disordine che hai trovato in casa tua è dovuto alla nostra ricerca di bombe e di tunnel (che abbiamo trovato in altre case!). Ho tentato di trattare con cura tutto ciò che immaginavo fosse importante per te. Quando abbiamo dovuto spostare la scrivania, ho scollegato i fili del computer e li ho sistemati sul pavimento, esattamente come farei con il mio, e ho coperto il computer con un pezzo stoffa. I vestiti che abbiamo dovuto muovere, spostando gli armadi, ho provato a rimetterli in ordine, ovviamente non come avresti fatto tu, ma almeno in modo da non perdere le cose. Lo so – la grande distruzione, le tracce dei colpi sulle mura, le case dei tuoi vicini trasformate in un mucchio di calcestruzzo e detriti – rendono ridicolo ciò che ti scrivo. Ma comunque, vorrei che tu mi capissi, che ci capissi, e rivolgessi la tua rabbia e le tua critiche nella giusta direzione.Continua a leggere

Il coniglio-martire dei piccoli palestinesi

Di Emanuel Baroz | 7 febbraio 2009
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Il coniglio-martire dei piccoli palestinesi

Le autorità televisive europee hanno escluso dal satellite il segnale di Al Aqsa Tv Il coniglio-martire dei piccoli palestinesi L’eroe dei pomeriggi nella tv di Hamas è “morto” in un attacco israeliano. La presentatrice: «Va emulato» GERUSALEMME – «Assud è morto! Viva Assud!». Un martire di peluche scuote il sonno dei bambini palestinesi: il coniglio Assud, l’eroe di tanti pomeriggi in tv, una specie di Gabibbo biancorosa e con le grandi orecchie, se n’è andato. Qualche pomeriggio fa, dopo la sigla d’apertura del programma «Pionieri del domani», i bambini erano tutti lì ad aspettarlo dove è sempre andato in onda: negli studi di Al Aqsa Tv, l’emittente di Hamas. Il coniglio è ricomparso, sì, ma per poco. A Saraa Barhoum, la ragazzina di 11 anni che presenta la trasmissione col capo velato, Assud s’è confidato da un letto d’ospedale. Ferito, la voce flebile. «Sono qui perché stavo venendo ad Al Aqsa Tv – ha raccontato -, volevo portarvi regali, libri, riviste e oggetti che appartengono ai bambini di Gaza, ma sono finito nel mezzo d’un bombardamento». Un pianto disperato, un testamento ideologico: «Cari bambini, il nemico sionista è infido. Uccide ogni cosa. Ma io non avrei mai creduto che sarebbe arrivato a tanto: uccidere i bambini della Palestina e bombardare la loro tivù».Continua a leggere

Gaza: sventato attentato al confine con Israele

Di Emanuel Baroz | 7 febbraio 2009
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Gaza: sventato attentato al confine con Israele

Gaza: sventato attentato terrorista Gaza, 06/02/2009 Attentato sventato giovedì sera in prossimità della barriera di sicurezza fra Israele e striscia di Gaza: soldati israeliani hanno sparato in tempo al terrorista, che è morto per l’esplosione degli ordigni che aveva addosso. (Fonte: Israele.net)Continua a leggere

A volte ritornano….

Di Emanuel Baroz | 6 febbraio 2009
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A volte ritornano….

Per chi non sapesse bene chi sia questo personaggio, consiglio la lettura di questo articolo M.O.: MONSIGNOR CAPUCCI SU NAVE LIBANESE FERMATA DA ISRAELE Gerusalemme, 5 feb. – (Adnkronos) – A bordo della nave libanese carica di aiuti a Gaza fermata dalla Marina israeliana c’erano nove persone, tra cui l’arcivescovo emerito di Gerusalemme, monsignor Hilarion Capucci, che nel 1974 era stato arrestato con l’accusa di aver contrabbandato armi ai palestinesi. Lo hanno riferito fonti militari dello Stato ebraico, confermando che […]Continua a leggere