LE SEI VIOLAZIONI DELLA LEGGE INTERNAZIONALE COMPIUTE DA HAMAS
di Irwin Cotter*
L’ideologia di Hamas e le sue tattiche militari sono esemplari casi di studio delle violazioni della legge internazionale. Si possono notare almeno sei violazioni della legge.
1. Avere come obiettivo deliberato dei civili è UN CRIMINE DI GUERRA.
2. Lanciare missili o sparare proiettili a partire da zone civili (alloggi, scuole, ospedali…) è UN CRIMINE DI GUERRA.
3. Usare simboli umanitari per ingannare il nemico (utilizzare ambulanze per trasportare armi o miliziani, travestirsi da medico in un ospedale, usare una bandiera o un logo dell’Onu o della Croce Rossa…) è UN CRIMINE DI GUERRA.
4. Incitare pubblicamente al genocidio (cfr. lo statuto di Hamas e i sermoni degli ulema…) è UN CRIMINE DI GUERRA.
5. Reclutare, addestrare dei bambini alla guerra, usare dei bambini come scudi umani è UN CRIMINE DI GUERRA.
6. Attaccare sistematicamente dei civili per più di otto anni è UN CRIMINE CONTRO L’UMANITÀ.
*Ex Ministro di Giustizia del Canada, professore di diritto all’Università Mac Gill a Montréal. (nuitdorient.com, 21 gennaio 2009)
Perché nessuno ne parla? Perché nessuno se ne occupa? Perché nessuno protesta? Perché i soliti noti non scendono in piazza starnazzando come oche spennate?
#1Samuele
Cara Barbara o Emanuel o insomma, chi ha posto la domanda, forse nessuno se ne occupa perché, ammesso e non concesso sia vero (al che, w le coincidenze, visto che vanno a coprire esattamente tutti gli errori, chiamiamoli così, fatti dall’esercito israeliano…spari su ambulanze, su civili, su edifici “non idonei alle carneficine”, su mezzi dell’ONU, su edifici dell’ONU…ma certo, erano di Hamas mimetizzato, infatti l’ONU non l’ha neanche fatto presente che le è stato fatto fuoco sopra. Cosa è? Ora anche l’ONU appoggia Hamas, come a sentir questo sito sta facendo tutto il resto del mondo?), forse per motivi di tempo, perché se si fa lo stesso giochino con l’esercito israeliano e Israele ci vogliono i giorni no?
Forse perché non avere come obiettivo dei civili ma ucciderne 1500 di cui una spaventosa percentuale bambini non è un crimine di guerra, giustificandosi nel premere il grilletto col fatto che la colpa è di Hamas che spara coi bambini vicino (con una densità come quella di Gaza poi…)?
Forse perché sparare da edifici pubblici è un crimine, entrare con carrarmati, aerei, elicotteri, cannoni di navi in città invece è legittima difesa?
Forse perché non incitare ad alcun genocidio palestinese, ma compierlo lentamente da anni e anni non è un crimine di guerra?
Forse perché addestrare dei diciottenni uomini e donne e tenerli per due anni con le armi in pugno e mandarli al muro a imparare che quello con la barba è un terrorista è educare alla libertà e alla pace? Forse perché tenere sotto embargo civili per più di due anni (e non mi riferisco solo a Gaza, la parte più esplicita ovviamente, ma anche alla Cisgiordaniaprigioneacieloaperto, da dove nessun palestinese può uscire, violando un miliardo di diritti) non è un crimine contro l’umanità? Via, basta, l’ho detto all’inizio, ci vorrebbe troppo tempo per elencare tutto…
#2Ruben DR
Lo Stato di Israele si DIFENDE dall’aggressione del terrorismo palestinese, e qualsiasi stato democratico ha il DIRITTO e il DOVERE di fronte ai propri cittadini di farlo! Coe si fa a non capire una cosa del genere?! Come è possibile nel 2012 giustificare ancora l’odio antiebraico di Hams & co.?