Giochi a Pescara «Anche l’ Italia esclude Israele»
ROMA – Un buco grigio nella cartina del Mediterraneo, una bandiera che manca dal medagliere e non per demerito degli atleti. Persino su Wikipedia, leggendo la voce dei «Jeux méditerranéens», si può scoprire, che «per ragioni politiche e per la minaccia del boicottaggio dei Paesi musulmani, Israele non può partecipare a questa manifestazione sportiva».
La prossima edizione dei giochi – 23 Paesi, quelli che si affacciano sul mare, dalla Francia alla Libia, dalla Siria alla Spagna – si svolgerà a Pescara dal 26 giugno: una specie di Olimpiade formato mediterraneo. Esclusi gli israeliani, e con loro i palestinesi, perché pur di non dare accesso ai primi, i Paesi arabi hanno escluso anche i secondi.
«Una discriminazione inaccettabile», protestano le associazioni pro-Israele, una «situazione assurda» per l’ ambasciatore a Roma Gideon Meir. E anche il capogruppo del Pdl Fabrizio Cicchitto contesta: «Non si può accettare di mischiare lo sport con la politica e questo veto in particolare è sbagliato per quel che sottintende».
Nel 2005, il ministro degli Esteri spagnolo Miguel Angel Moratinos si impegnò formalmente con il governo israeliano per far entrare la bandiera bianco-azzurra nei Giochi, che quell’ anno si svolgevano ad Almeria. Ma non se ne fece nulla. Racconta l’ ambasciatore Meir che «la Spagna propose di far entrare nel comitato sia Israele che i palestinesi, ma i Paesi arabi bocciarono, tutti, la proposta».
Un episodio che, secondo Meir, «dimostra l’ assurdità della situazione, perché persino nello sport gli estremisti del mondo arabo rifiutano la coesistenza e la collaborazione, anche a costo di escludere i loro fratelli palestinesi».
Il comitato organizzatore di Pescara 2009, presieduto da Sabatino Aracu, deputato del Pdl, si è posto brevemente il problema: «Avevamo pensato a una partita amichevole tra Israele e palestinesi, ma la proposta è stata accolta nel gelo e accantonata», racconta Aracu, che siede insieme a Mario Pescante e ai rappresentanti di tutte le istituzioni, dal governo agli enti locali.
L’ esclusione dai Giochi di Pescara ha fatto reagire l’ associazione amici di Israele dell’ Abruzzo: «Ormai è dato per scontato che Israele non ci può essere – spiega Giovanni Sciarrillo – nessuno lo considera un torto».
L’ associazione Appuntamento a Gerusalemme addirittura lo considera «un atto vergognoso e inaccettabile di discriminazione che oltretutto dura da anni nell’ acquiescenza generale» e si aspetta – spiega Anna Borioni – che «il comitato organizzatore, che fa capo direttamente a un Governo che si dice amico d’ Israele, al Parlamento italiano e alle istituzioni locali abruzzesi, invece di continuare a dare fiato alle trombe della retorica sullo sport come momento di fratellanza tra i popoli, svolga concretamente il suo ruolo e inviti senza indugio gli atleti israeliani a prendere parte ai Giochi».
L’ ammissione ai Giochi di Pescara non è più possibile, come spiega Raffaele Pagnozzi, vicepresidente del comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo. «La situazione di Israele è complessa – spiega e non a torto, visto che per celebrare i Giochi a luglio scorso è arrivata a Pescara anche la cantante israeliana Noa -. Anche gli israeliani sanno che non bisogna porre la questione in termini ultimativi, altrimenti non si otterrebbe nulla: lavoriamo per arrivare a un compromesso e quando la situazione sarà matura si potrà intervenire, altrimenti si rischia soltanto di interrompere il dialogo sportivo tra le due rive del Mediterraneo».
di Gianna Fregonara
(Fonte: Corriere della Sera, 25 Febbraio 2009, pag. 14)
#1esperimento
Contro questo razzismo nessuno dice niente?
#2Fabrizio Labate
Come stupirsi di tale deriva……
basti ricordare nel merito la squallida bagarre sorta intorno all’ultimo salone del libro di Torino……. viviamo in un paese profondamente antisemita…..
#3Spizzichino Valeria
UNO SCHIFOSISSIMO SCHIFO!!!!!! NON HO PIU’ NULLA DA DIRE!!! NOI PARLIAMO E GLI ALTRI AGISCONO SEMPRE PIU’ DA RAZZISTI E OSCURANTISTI!!!!!!!!!(E CON IL BENEPLACITO E IL SILENZIO DI CHI,ANCHE NEL PASSATO PROSSIMO,HA PERMESSO LE PEGGIORI NEFANDEZZE!!!!!!!).
NON NE POSSO PIU’ DI QUESTO SCHIFO DI UMANITA’.
#4Piero P.
E, tanto per cambiare (magari per non far vedere quanto sia diffuso l’antisemitismo) nessun media rileva l’importanza negativa della ‘scelta’.
#5Margherita
peccato che si perdano tante occasioni, per seguire il petrolio dei paesi arabi, e per carità non scontentiamoli casomai ci tagliassero le pompe!!
quante occasioni perse per la pace e la fratellanza dei popoli!! per accontentare i signori del petrolio, quando capiremo gli errori sarà magari troppo tardi
#6Fabrizio Manasse
Veramente imbarazzante vedere come un paese che si professa amico e sostenitore di Israele e della convivenza tra i popoli del Mediterraneo passi sotto silenzio una discriminazione così pesante ed offensiva. L’attuale governo che si sbraccia in visite e proclami di fratellanza non riesce a dire una parola o
imporre che in ITALIA, dove si svolgono i giochi del Mediterraneo partecipi un paese definito amico. Non ci si deve sempre piegare all’arroganza e alla prepotenza degli altri paesi, bisognerebbe avere una dignità ed un coraggio nazionale.
#7tehhom
…scusate ..ma…cosa ce da stupirsi!!! la politica oggi e dapertutto anche nella vita quotidiana e spesso anche tra le sentimenti umani….vogliamo un posto senza discriminazione??? e allora creamo ci lo …no??…non ce bisognio che al ogni posto metiamo la parola “razismo” …e come il gioco dei bambini…quelli che litigano sono sempre a parte se sono mignoranza …e la paura la motivazione…secondo me bisognia…prendersi le responsabilite di cio che siamo al momento…almeno io provo di fare cosi….
#8Mirko Anticoli
Roma come Dubai….
IL GOVERNO ITALIANO TUTTO, dovrebbe (se restano così le cose)vergognarsi, di tanta viltà.
Sarà perchè gira e rigira, la nostra ITALIA rimane sempre e comunque l’italiaetta,(scritta in minuscolo di proposito) che conosciamo bene dai tempi della DC e dei socialisti di Craxi.
A cosa ci serve il nucleare se continuiamo ad essere i servi, vassalli, prostitute degli arabi con i loro barili di petrolio????
UNA DELUSIONE COMPLETA,
CI ASPETTAVAMO UN GOVERNO FORTE CAPACE DI CREARE UN PUNTO DI ROTTURA CON IL PASSATO, E CHE FOSSE CAPACE DI ESSERE COERENTE CON LE DICHIARAZIONI DI AMICIZIA FATTE L’ NON PIù DI UN MESE E MEZZO Fà.SI RICORDI IL GOVERNI ITALIANI: LE DICHIARAZIONI DI AMICIZIA , NON SERVONO, SE NON SONO SEGUITE DAI FATTI…
Questo vale come tradimento delle promesse, fatte ad una parte dell’ elettorato che ha permesso la vittoria del partito che sostiene questo governo,
e sicuramente, questo stesso elettorato saprà rivolgersi altrove, per trovare coloro i quali saranno capaci di farsi portavoce delle volontà di quanti li voteranno…
#9andrea
Vergogna, vergogna vergogna sono schifato
#10Antonio
Io non ammetterei a questi giochi quei paesi che non vogliono la presenza di Israele e dei palestinesi. Sarebbe più serio e dignitoso.
#11Pescarese_Doc
prima di montare inutili polemiche informatevi TUTTI
#12Pescarese_Doc
prima di montare inutili polemiche informatevi TUTTI un pò meglio e vedrete che Israele non è staat esclusa da nessuno, ma è lei che non è iscritta addirittura al comitato dei Giochi del EMditerraneo. si può parlare di esclusione quando qualcuno partecipa ad un evento per anni e poi viene – appunto – escluso per qualche motivo, ma se non ha mai partecipato è perchè non fa parte dei paesi partecipanti, e non per decisione di qualcuno, ma per scelta sua.
da cittadino della città che ospita i Giochi quest’anno vi chiedo di informarvi solo meglio prima di creare inutili polemiche.
grazie
#13Emanuel Baroz
Israele non è iscritta perchè per essere iscritti c’è bisogno della maggioranza dei 23 paesi che fanno parte del comitato, che naturalmente non ha MAI preso in considerazione l’idea di inserire Israele tra i paesi che possono partecipare a questa competizione…come vede siamo ben informati, e quindi riteniamo che lo SCANDALO sia ancora più evidente
#14vincenzo
E’ veramente uno squallore uno schifo…..Israele non si tocca
#15rattà rosa
israele è nei piani di DIO non si puo toccare la pupilla del suo occhio
#16teresa
come’e’ possibile che a causa dei paesi arabi ( i quali non hanno forme democratiche di governo) si esclude Israele unico paese democratico nella zona mediorientale? Il ministero dello sport Italiano e’ impazzito?? nessuno interviene? se fossi un’ atleta mi rifiuterei di partecipare. I media come al solito non ne danno notizia come dovrebbero. Mi vergogno di essere italiana!!
#17Ogmios
Una vergogna incolmabile ed insopportabile.
Una vergogna per il mondo libero
Una vergogna per li spirito dello sport
Una vergogna per gli organizzatori che svendono i principi sportivi alla politica e ai loro profitti
Una vergogna per tutti noi.
#18Jana
Shame on Italy, Shame on Europe.
#19Anziano Studente
Come intendere una città pescarese ancora trasudante dannunzianesimo del fascio?
Forse a certi suoi spiriti bisogna lasciare i loro idiotismi, diceva Goethe.
Avranno operato una preclusione contro gli israeliani-sportivi alla mania di quei censori che vietano ad altri di partecipare: riescono così a dimostrare anche quello che non sanno, come già i vecchi “stolti censori rozzi”, fotografati da Apuleio.
Io solo per non esser detto come i censori-tedesci……….…………imbecilli………..…(Heine). Solo per questo avrei ammesso gli sportivi-israeliani a queste gare. Poi anche per tant’altro.
#20marco
E SEMPLICE!QUANDO ISRAELE SMETTERA DI UCCIDERE DONNE I BAMBINE ALLORA SARA RICONOSCIUTA MEMBRO DEI GIOCHI DEL MEDITTERANEO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
#21Emanuel Baroz
Lo Stato di Israele deve purtroppo difendersi dagli attacchi dei terroristi che usano i propri fratelli come scudi umani, e nonostante l’attenzione con cui i militari israeliani cercano di evitare di colpire i civili a volte accade…ma non credo che questa sia la discriminante per far parte dei Giochi del Mediterraneo, altrimenti paesi come la Libia e l’Algeria non dovrebbero minimamente essere presi in considerazione. La motivazione dell’esclusione dello Stato di Israele dai Giochi del Mediterraneo si chiama ANTISEMITISMO…è molto facile
#22Anziano Studente
Fortuna che questi giochi sono finiti.
Fortuna che questo clima festaiolo è finito pure esso.
Fortuna che anche lo schifo di aver escluso alcuno stato è finito: rimane solo l’onta, la vergogna di averlo vivificato. A me pare come una festa di bambini, una festa di piccoli dove alcuno, o alcuni, vecchi di merd…… si alza e dice: “TU NO”!
Non c’è logica, non c’è comprensione………solo rabbia e amaro……….e magari schifo!
L’offesa recata e tenuta diviene poi motivo di poter rinfacciare un comportamento odioso!
Io penso che l’esclusione di Israele, pur abbinata a quella Palestinese, è primieramente contro Israele che risuona nel razzismo più becero RAZZISMO.
Impariamo da questa ulteriore lezione che il razzismo contro Israele ha ali troppo larghe e che esse ali vanno tagliate.
I condor del razzismo si godono la vittoria dell’esclusione……….peccato che nessun ATLETA abbia solidarizzato con simile ghettizzazione…………o è che l’oro acceca anche i campioni? Campioni che volano coi condor del razzismo………BRAVI anche voi.
A me i campioni già fanno schifo di per se………….poi quelli cattolici universali…………… il massimo degli avvoltoi………..nella già squallida Pescara dannunziana grettissima!