ISRAELE: SIT-IN ANTI LIEBERMAN A ROMA
(AGI) – Roma, 4 mag. – Una cinquantina di persone stanno manifestando in largo di Torre Argentina, a Roma, contro la visita del ministro degli esteri israeliano nella capitale. Su uno striscione campeggia una bandiera con la stella di David barrata di rosso ed una scritta: “Lieberman go home – Palestina libera”. Tra le bandiere palestinesi se ne scorge qualcuna del Partito di Rifondazione comunista.
Il sit-in e’ stato organizzato, tra gli altri, dalle Donne in Nero, dal Forum Palestina, dal Comitato Palestina nel cuore, dallo Spazio antagonista Primavalle, dal progetto Sport sotto l’assedio, dalla Comunita’ cristiana di base San Paolo-Associazione Altrimondi, da Sinistra Critica oltre che dal Prc e dal Partito dei Comunisti italiani.
Mentre la piazza si popola di altri manifestanti vengono distribuiti volantini sui quali si legge: “Il ministro Frattini e il governo italiano hanno invitato il ministro degli esteri israeliano Avigdor Lieberman, espressione del nuovo governo israeliano dominato dalla destra e dai partiti piu’ razzisti e anti palestinesi. Le associazioni che da anni si battono per la pace e per il riconoscimento del diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione denunciano come una vergogna l’invito in Italia di un personaggio politico razzista e che propugna la pulizia etnica contro la popolazione palestinese”.
#1Alberto Pi
Italia-Israele/Pdci: Vergogna Lieberman, attacca Onu su Gaza
di Apcom
“Continua a non smentirsi”
Roma, 5 mag. (Apcom) – I Comunisti italiani contro il governo israeliano: “Il ministro degli Esteri di Israele Lieberman continua a non smentirsi”, attacca in una nota Andrea Genovali del dipartimento esteri del Pdci. “Oggi da Roma – spiega – attacca duramente un rapporto Onu su Gaza nel quale le Nazioni Unite evidenziano come Israele abbia attaccato intenzionalmente gli edifici dell’Unrwa (l’organismo dell’Onu a sostegno dei rifugiati palestinesi) a Gaza. E’ l’ennesima vergogna – afferma l’esponente comunista – di questo ministro guerrafondaio e razzista che l’Italia di Berlusconi ha invitato e la società civile ha respinto come non gradito. A Gaza Israele ha compiuto un massacro aberrante”. “Ci domandiamo – conclude la nota di Genovali – se Franceschini abbia avuto la dignità di replicare ad almeno queste nuove falsità di Lieberman”.