Anche l’ANP utilizza la propria tv per diffondere il negazionismo antisraeliano
Narratore palestinese: “Io sono da Giaffa, io sono da Haifa (città israeliana), io sono da Acri (città israeliana), il sono da Nazaret (città israeliana), io sono da Gimzu, io sono da Zakariya (villaggio israeliano), Io sono da Ein Kerem (Gerusalemme Est). Da dove siete voi [israeliani]? Da dove siete? Da dove siete? Naturalmente siete dall’Ucraina; naturalmente siete dalla Germania, dalla Polonia, dalla Russia, dall’Etiopia, i Falasha (peggiorativo per ebrei etiopici). Perché avete rubato la mia patria e avete preso il mio posto? Per favore, vi chiedo di ritornare nella vostra patria originaria, in modo che io possa ritornare nella mia patria originaria; tornate nella vostra patria!”
Questo video è andato in onda sulla Tv controllata direttamente dall’Autorità Nazionale Palestinese il 4 e il 7 Maggio 2010, all’interno del programma settimanale “We are Returning”, a dimostrare per l’ennesima volta come anche i cosiddetti “moderati”, con cui lo Stato di Israele dovrebbe trattare per poter vivere in pace, hanno in realtà una doppia faccia, seguendo fedelmente in questo la lezione del loro ex capo Arafat, il cui Nobel per la Pace grida ancora vendetta.
(Fonte: Palestinian Media Watch, 12 Maggio 2010)
#1bruno d’alessandro
Conoscendo un po gli ebrei di Roma,ma non sarebbe il caso di fornire ai palestinesi la possibilità di vivere dignitosamente in mezzo a voi? Se io fossi ebreo-israeliano,dividerei con il fratello palestinese tutto quello che ho.
Faccio un esempio di ebreo tipico romano:riccardo di segni,non è per denigrarlo,forse gli ebrei son tutti così,in questo caso i palestinesi non avrebbero tutti i torti,io sono italiano e disoccupato con moglie e figlie.
Mi son rivolto a lui ed anche ad altri in cambio ho avuto solo derisione e sarcasmo.
Scusate,volendo prendere per buona la mia storia,perché un palestinese che avrebbe buon diritto non dovrebbe ficcarvi un kassam nel culo?
Sarebbe cosa buona e giusta. Con quello che avete voi,sai quanto ci metterei a fare dei palestinesi dei validi alleati?
Ora ditemi che sono antisemita,io vi dirò che siete ed a ragione,delle teste di cazzo.
#2bruno d’alessandro
Pure con questa storia della shoah,ma fatela finita,son morti degli ebrei,che peraltro avevano provocato la seconda guerra mondiale.
Hitler va be,stai a vedere che fra un po quando la Merkel comincera a dire no a questa europa del cazzo pure lei è una nazista,cercate di fare gli ebrei seri:così non va.
#3Emanuel Baroz
si faccia curare signor d’alessandro….mi creda
#4bruno d’alessandro
A distanza di un anno,non avevo letto la risposta signor Baroz,venga,che ci andiamo insieme.
#5Emanuel Baroz
prima i bisognosi sig. D’Alessandro, prima i bisognosi…..
#6bruno d’alessandro
Baroz,fossi una persona intelligente,hai visto mai…….invece di sterili polemiche,
perché non prova a verificare i fatti?
#7Emanuel Baroz
neanche mi ci spreco con gli imbecilli come te
#8bruno d’alessandro
Per definire uno imbecille bisogna conoscerlo,tu parli per partito preso,al di la delle tue posizioni,fai uno sforzetto per cercare di capire le ragioni di detto imbecille,io per non sbagliare ti ho dato dell’intelligente.
Non ti conosco di persona,mi sforzo di capire le tue ragioni,non potresti fare lo stesso?
#9Emanuel Baroz
Secondo lei uno che scrive “Pure con questa storia della shoah,ma fatela finita,son morti degli ebrei,che peraltro avevano provocato la seconda guerra mondiale….” merita una definizione diversa?
#10bruno d’alessandro
Assolutamente,no.Ma cerchi di valutare la mia storia presso di voi,che dura dal
1990,conoscere tutto il gotha ebraico e ritrovarsi senza un’occupazione,con la salute rovinata dall’amianto,essere considerato alla stregua d’un malato di mente
da persone che hanno fatto le scoperte più senzazionali in ogni campo dello scibile umano,con una famiglia sulle spalle,certo che è tosta.
Quelle mie affermazioni servivano solo alla mia speranza di essere preso in considerazione.
Mi scuso per le parole “grosse”,la mia intenzione non era quella di offendere,ma
di essere capito.
Ad ogni buon conto non voglio essere annoverato fra i negazionisti.
#11bruno d’alessandro
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domenica 17 luglio 2011
Bruno : il Faraone e l’alba di un nuovo giorno
Ricevo e volentieri pubblico
il Faraone e l’alba di un nuovo giorno
Mi trovavo davanti al Tempio Maggiore in Roma.Michele,uno di quelli che erano di guardia li davanti,visto che pioveva e non volevo andar via,mi sospinse sotto l’androne del palazzo di fronte,alriparo dalla pioggia e mi disse di starmene buono lì.Le ore passavano lente e presto arrivò la mezzanotte,io me ne stavo appoggiato allo stipite sinistro del portone,sotto telecamera,davanti a me una lapide che ricordava un attentato dell’82.La pioggia veniva giù copiosa,non c’era vento.D’un tratto da in fondo alla via catalana un urlo terribile d’animale,attirò la mia attenzione.Una specie di dinosauro si agitava in piazza delle cinque scole.Dentro di me realizzai che non poteva essere reale.Alla mia sinistra,in largo 16 ottobre un’altra bestia simile con eguale strepito mi fece voltare.Guardai verso i gipponi della polizia,dormivano,anche Michele,forse sonnecchiavano,ma non si accorgevano di niente.Per motivi a me ignoti presi a muovermi in maniera appena percettibilealla stessa maniera degli ebrei che pregano,un movimento che sembra fatto di continui inchini.Guardai per terra,l’acqua formata dalla pioggia si raccoglieva sotto il ciglio della strada e finiva nell’inghiottitoio,proprio sotto i miei piedi.Accadeva che non era più semplice acqua,ma sangue.Guardai bene,megliomentre qualcosa mi comprimeva la nuca: era sangue.Guardai dall’altro lato sotto il ciglio posto sotto la lapide,acqua,solo acqua.Tornai con lo sguardo a guardare per terra dalla mia parte,apparve lentamente un tondo di circa un metro di diametro,all’interno del qualeminuscole tessere simili a piccoli specchi vennero a formare la figuraa mezzo busto della raffigurazione classica di un faraone,con le braccia incrociate sul davanti,ed in mano i segni del comando.Alla base di questo l’inghiottitoio continuava a raccogliere sangue.Un’altro strepitio da bestia attirò la mia attenzione,un’altra specie di dinosauro,più giovane e dalla pelle lucida mostrava la sua presenza all’interno della recinzione del Tempio e dimenava la testa minaccioso.Ciò che mi comprimeva la nuca mi sospinse a guardare ancora una volta per terra.Lentamente,così come era apparso il tondo svanì e l’acqua tornò ad essere tale.Volsi lo sguardo alla mia destra,e poi alla mia sinistra,le bestie non c’erano più.Svanita anche quella davanti a me.Presto arrivò l’alba,salutai Michele e presi la via verso casa.
Commento: una nuova alba e un nuovo giorno. Una speranza così ben espressa nell’articolo di Burg.
Avraham Burg :il mondo ha bisogno di una nuova gravidanza e gli ebrei possono aiutarlo
Pubblicato da arial a 11:31
Etichette: ebraismo in Italia e nel mondo
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5 commenti:
Anonimo ha detto…
Eppure a me sembra di facile interpretazione.Quello che sta avvenendo in nordAfrica da una parte,la rivolta in Siria dall’altra,sfoceranno in un bagno di sangue in Egitto.Forse alla fine di tutto questo si potrà
parlare di parto e dell’inizio di una nuova era per l’intera umanità.
19 luglio 2011 09:01:00 GMT-07:00
arial ha detto…
o un’intuizione per avvisarci e avvertirci in modo che questo non accada
19 luglio 2011 17:02:00 GMT-07:00
arial ha detto…
Il Faraone io l’ho letto anche come un simbolo rovesciato: un pericolo interno se si prosegue in una direzione del potere e dell’ occupazione.
20 luglio 2011 23:31:00 GMT-07:00
arial ha detto…
X anonimo: non lo tolgo, mi piace ha ricevuto 90 visite.
29 luglio 2011 14:51:00 GMT-07:00
Anonimo ha detto…
Come ti pare.bruno
30 luglio 2011 09:10:00 GMT-07:00
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#12bruno d’alessandro
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lunedì 10 settembre 2007
Avraham Burg :il mondo ha bisogno di una nuova gravidanza e gli ebrei possono aiutarlo
SINTESI
Rosh Hashanah è molto differente dalle altre feste ebree. La sua essenza è l’universalismo ,è una preghiera per tutte le nazioni. Per anni l’identità universale è stata vaga per l’oggettiva difficoltà storica di noi ebrei, perseguitati e rifiutati violentamene dal mondo.E stato naturale comportarsi come “una nazione che abita da sola”I risultati sono molto tristi .Per la prima volta non influenziamo l’evolversi del mondo. Gesù è nato dal nucleo ebraico ,la rinascita europea scaturisce dai Marrani ebrei che hanno diffuso la saggezza della civiltà greca,conservata da filosofi musulmani moderati e tolleranti.Il mondo moderno non potrebbe essere decifrato senza Spinoza e Mendelsohn. E come sarebbe stato il secolo precedente senza Marx o Freud ?
Quel periodo inoltre ha prodotto Trotsky, Zamenhof e i sogni di tanti altri . Sessanta anni fa, Europa ha fallito verso di noi e ora affronta un’altra prova: i musulmani Dieci di milioni di loro vivono oggi in Europa e,quando la Turchia aderirà all’Europa, saranno circa 100 milione .
I razzisti si domandano , “che cosa noi faremo con loro?” La risposta è guerra, esilio , limitazione dei loro diritti. Mentre in Europa si discute di salute ,sanità ecologia, e si sta lottando contro il fondamentalismo,l’estremismo, il terrorismo internazionale, le donne velate ed avrebbe bisogno del nostro imput unico, noi siamo assenti come non è mai avvenuto prima , Il futuro del mondo dipende dalla capacità dell’Occidente di includere i musulmani invece di rifiutarli e di dare alla luce un nuovo pensiero del mondo. Non va certo in questa direzione il discorso “macho” di George Bush ,dei cristiani fondamentalisti , dei settlers israeliani e dei conservatori , degli estremisti islamici, che proibiscono ogni contatto con l’occidente come se fosse una donna impura. E’ necessario un dialogo semi-femminile. Un dialogo sulla gravidanza di un nuovo mondo ,simile a quello che ha permesso agli ebrei contemporanei di rompere il ciclo storico e patologico dei massacri opponendosi a Hitler insieme ai Gentili
Che cosa possiamo fare per promuovere un mondo migliore e più perfetto che sarebbe molto meno pericoloso per noi?L’ebreo moderno, proprio per la tragica esperienza vissuta , dovrebbe proporsi come un ponte tra i musulmani ed i cristiani ,aiutarli ad abbracciare i propri cittadini musulmani in modo che possano vedere la religione e le tradizioni occidentali in una nuova luce: quella della tolleranza e del pluralismo religioso.In questo modo potrebbe nascere una nuovo percorso di pace nella direzione di “un Dio” che tutti preghiamo
ARTICOLO
allegato
Bruno : il Faraone e l’alba di un nuovo giorno
Pubblicato da arial a 12:53
Etichette: ebraismo in Italia e nel mondo
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5 commenti:
Anonimo ha detto…
bello, ma forse irragiungibile [?] ma Burg sembra ritornare a se stesso dopo un periodo burrascoso di ribellione.
10 settembre 2007 20:18:00 GMT-07:00
Anonimo ha detto…
*
* mar
* 2011
Di Segni: “Il Papa ha spiegato bene l’elezione di Israele, ma bisogna quale Israele”
in: Israele, Vaticano | Pubblicato da: Redazione
3 Commenti
”E’ una lezione-riflessione che da il senso della profondità di visione teologica del problema dell’ elezione di Israele. Il pontefice l’ha spiegata molto bene”.
Sono le parole il rabbino capo della nostra Comunità Riccardo Di Segni in merito le affermazioni fatte da Benedetto XVI nel suo ultimo libro, riguardo Israele come ”popolo santo”.
”Ora però occorre capire – aggiunge Di Segni – chi intenda il papa per Israele: se la Chiesa come Nuova Israele, oppure il popolo ebraico come Vecchio Israele. O anche tutti e due”.
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[Traduttore]
Tag: Israele, papa Benedetto XVI, Rav Riccardo Di Segni
3 Commenti a “Di Segni: “Il Papa ha spiegato bene l’elezione di Israele, ma bisogna quale Israele””
1.
bruno
9 luglio 2011 19:45
Vede,dottor Di Segni,provi a pensare ad un povero cristo che le si rivolge per avere aiuto e lei,dopo 10 anni circa,
e solo perché in qualche modo si è sincerato sulla condizione reale in cui versiamo,ha ritenuto giusto di offrire il suo aiuto. Al di la dei fatti che mi riguardano direttamente,sono e resto convinto che lei ed anche gli altri della comunità,siate delle brave persone.
Cerchi di comprendere lo stato di profonda frustrazione alla
quale siamo arrivati e la notevole forma di compressione morale e psichica alla quale siamo sottoposti.
La situazione è sempre più critica,e,direi insostenibile.
Io non ho rifiutato il suo aiuto,lei ha detto – qualsiasi
cosa..-
Ho ritenuto giusto chiedere di riavere il mio vecchio lavoro anche se son passati svariati anni,16 per l’esattezza,intendendo dire che in questo cospicuo lasso di tempo,io non ho percepito salario o altre forme di sostentamento materiale.
Risulto essere contaminato amianto,ma non riesco a far valere i miei diritti.
E’ possibile che nel frattempo le mie qualità mentali,si siano deteriorate,ma non ancora al punto di essere ingestibile.
Consideri le qualità morali della mia famiglia,consideri che ci ritroviamo a combattere con un problema che dal nostro punto di vista appare ormai insormontabile.
Credo di doverle delle scuse,che quì presento e spero lei voglia accettare.
Le saremmo estremamente grati se volesse riconsiderare la sua posizione nei miei confronti.
Anche se sarebbe utile che io aggiungessi ancora spiegazioni sui miei fatti,ritengo possa essere superfluo
star quì a raccontare la triste storia.
Le chiedo ancora una volta di intervenire,non perché ebreo
e neppure perché gestisce potere,ma solo perché è nella condizione di poterlo fare da essere umano.
L’amianto,non perdona,e tra una cosa e l’altra,è praticamente un anno che non esco di casa;non mi reggo in piedi,consideri la depressione,il non aver denaro a sufficienza, il non riuscire a guadagnarselo,consideri la mia figura di padre che agli occhi delle figlie non ha nulla da offrire se non la prospettiva di una vita ulteriormente grama.
Oggi è Sabato e sicuramente è vietato scrivere in questo giorno se non per cause gravi,penso questa lo sia.
Le chiedo,se possibile,di contattarmi lei,a me è ormai impossibile,magari come ha fatto quel giorno di Kippur.
Le rinnovo le mie scuse e la saluto cordialmente.
Bruno
17 luglio 2011 07:24:00 GMT-07:00
Anonimo ha detto…
Ecco,allora faccia una cosa,vada sul sito della
Comunità Ebraica di Roma,poi clicchi su Blog/news.
Nella tabella che apparirà,clicchi ancora Vaticano
Appariranno degli altri articoli che riguardano i
rapporti fra Israele e Vaticano,scelga ancora quello con la foto con il rabbino capo Riccardo di Segni,ci sono quattro commenti.Poi se ne ha facoltà,ci sono dei numeri di telefono,chieda a lui direttamente,oppure commenti.Vediamo che storia ne viene fuori. Bruno
20 luglio 2011 02:24:00 GMT-07:00
arial ha detto…
spero che tutto si risolva ..
23 luglio 2011 15:18:00 GMT-07:00
Anonimo ha detto…
Ho letto in internet qualcosa di Burg,mi sembra un gran bel progressista.La casa è fatta tocca togliere l’impalcatura,sionismo,penso comunque che alla radice sia rimasto un militare.In ogni caso se Israele vuole vivere in pace non ha alternative,deve aprirsi.E’,sarebbe davvero irrealizzabile la costruzione di una modernissima città ad opera di palestinesi,ebrei,mussulmani,arabi?bruno
02 agosto 2011 10:09:00 GMT-07:00
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#13bruno
“Ascolta Israele il Signore è nostro D-o. Il Signore è uno.
Benedetto il Suo nome glorioso per sempre.
E amerai il Signore D-o tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze. E metterai queste parole che Io (cioè D-o)ti comando oggi, nel tuo cuore, e le insegnerai ai tuoi figli, pronunciandole quando riposi in casa, quando cammini per la strada, quando ti addormenti e quando ti alzi. E le legherai al tuo braccio, e le userai come separatore tra i tuoi occhi, e le scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte (della città).
E sarà, se ascoltate i Miei comandamenti, che oggi vi dò, di amare il vostro D-o e di onorarlo con tutto il vostro cuore, con tutta la vostra anima e con tutte le vostre forze, (allora) vi darò rugiada per le vostre terre, pioggia primaverile ed estiva, così raccoglierete le vostre granaglie, il vostro vino ed il vostro olio, e darò erba per il tuo bestiame, e mangerete e sarete soddisfatti.
Ma guardatevi dall’aprire i vostri cuori a rivolgersi al culto di altri dei, e di adorarli, perchè (allora) l’ira di D-o sarà contro di voi, e chiuderà il cielo, e non ci sarà rugiada, e la terra non darà il suo prodotto, e passerete (sarete estinti) rapidamente dalla buona terra che D-o vi ha dato. E (quindi) mettete queste parole sulle vostre mani e tra i vostri occhi, e insegnatele ai vostri figli, e pronunciatele quando riposate nelle vostre case, quando camminate per strada, quando vi addormentate e quando vi alzate, e scrivetele sugli stipiti delle vostre case e sulle vostre porte. Così saranno moltiplicati i vostri giorni ed i giorni dei vostri figli nella terra che D-o promise ai vostri padri di dare loro, per tanto quanto durano i giorni del cielo sulla terra.
E D-o disse a Mosè: dì ai figli di Israele di fare d’ora in poi delle frange agli angoli dei loro vestiti, e vi sia un filo azzurro in ognuna di queste frange. Questi saranno i vostri zizzit, e guardandoli ricorderete i precetti divini, e li osserverete, e non seguirete (i vezzi del) vostro cuore e (le immagini dei) vostri occhi, che vi fanno deviare seguendoli. Così ricorderete e osserverete tutti i precetti, e sarete santi per il vostro D-o. Io sono il Signore D-o vostro, che vi ha fatto uscire dalla terra di Egitto per essere il vostro D-o, Io sono il Signore vostro D-o.”
Fonte: Comunità Ebraica di Roma – Lunario 5770
permalink | inviato da LiberaliPerIsraele il 12/8/2010 alle 23:38 | Leggi i commenti e commenta questo postcommenti (0) | Versione per la stampa
Se chi recita questa preghiera tre volte al giorno,è una persona giusta,non faticherà molto a capire che non si può pubblicare solo quello che fa comodo per affermare la propria posizione umana.
Non vedo inserito il mio commento prima di questo.
#14bruno
Cosa vuole che le dica sig Baroz,ciò premesso,che poi è una minuta parte dell’insieme,lei è ebreo di nascita e può verificare direttamente se le persone che andrò ad elencare le ho conosciute o meno,anche se la cosa non è importante.
…………
(seguono nomi di appartenenti a varie Comunità Ebraiche italiane che abbiamo preferito omettere)
……………
Possibile che nessuno di questi,ma l’elenco è di parecchi più lungo,a partire dal 1995 non si sia reso conto di avere a che fare con una persona che aveva “solo” perso il suo
perché se l’era guadagnato in tanti anni di duro sacrificio,posto di lavoro?
Va bene,c’è stato L’Olocausto,questo era stato l’unico motivo per il quale mi ero avvicinato a voi,la Shoah, se preferisce,ma alla luce anche della mia storia, a cosa è servito?
Ammesso che lei abbia famiglia,le piacerebbe perdere il pane per se e loro,e per di più essere preso in giro come fosse la cosa più naturale del mondo?
Trovi una risposta,se può.
#15bruno
Adesso se crede può continuare a darmi dell’imbecille.Lei ha azioni in borsa?
I nomi che avete omesso,appartengono ad una sola comunità che è quella di roma.
Legga Devarim 24,14,veda se trova una corrispondenza tra quello che ha letto ,
e quello che c’è nella Tora,nella quale lei dice di riconoscersi.
Caino a precisa domanda rispose: – Sono forse io il custode di mio fratello?-
Forse è il mio pc che non va ma questa roba,una volta che ho cancellato la mail
è impossibile da ritrovare su focus on Israel.
Parli con quel buontempone del di Segni, veda cosa ce ne esce.
#16bruno
http://facebook.com/bdalessandro2
Questo è l’indirizzo della mia pagina fb,bloccato,se è in grado di visualizzare gli amici, chieda a questi,se sono da curare o almeno quanti anni abbiamo passato insieme a lavorare.
Le chiedo una cortesia al di la della polemica,i9o non riesco a farloriesce a stabilire se la pagina fb è un programma di pishing o malware?