Il terrorismo palestinese non conosce sosta: ma perchè nessuno ne parla?!
Gaza, 21 Maggio 2010 – Terroristi palestinesi hanno aperto il fuoco giovedì contro Forze di Difesa israeliane in servizio alla barriera di sicurezza fra Israele e striscia di Gaza presso Kfar Aza. Intanto la sera precedente un razzo Qassam palestinese lanciato dalla striscia di Gaza verso Israele si è abbattuto a Beeri, vicino a Hevel Eshkol, nel Negev nord-occidentale.
(Fonte: Israele.net)
#1Emanuel Baroz
Gaza,uccisi 2 miliziani palestinesi
Si erano infiltrati in Israele
Gaza, 21 Maggio 2010 – Due miliziani palestinesi infiltratisi da Gaza in territorio israeliano sono stati uccisi dall’esercito all’altezza del kibbutz di Kissufim. Lo ha riferito la radio militare. Ai margini della Striscia di Gaza è in atto uno scontro a fuoco tra israeliani e palestinesi. Secondo quanto ha riportato un militare israeliano, “un razzo sparato dal nord della Striscia ha colpito la regione di Ashkelon senza causare feriti”.
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo482153.shtml
#2paperino
la risposta alla domanda: perché nessuno ne parla, è semplicissima: visto che in questo periodo storico non parlerebbero bene d’Israele, si preferisce che non ne parlino
parlarne potrebbe spingere qualcuno a chiedersi come mia questa testata chiami “terroristi” dei miliziani armati che attaccano un esercito che occupa e segrega il loro paese, quando si tratta in tutta evidenza di legittima esistenza armata che attacca militari armati, non certo di attentati esplosivi ai danni dei civili
poi qualcuno si potrebbe chiedere perché questa testata non parli mai di quanto accade per mano dei coloni estremisti, della loro decisione di far pagare ai palestinesi qualsiasi tentativo di repressione da parte dell’esercito israeliano etc. etc.
conclusione: lo sapete benissimo perché non se ne parla ed è perché non conviene ad Israele che se ne parli, se ne può parlare qui, dove si nutre il nazionalismo e la sindrome d’accerchiamento, non se ne puàò parlre in ambienti più aperti perché si rischia di portare all’attenzione un governo estremista e impresentabile
#3Emanuel Baroz
ma certo! Dimenticavo la censura operata dalla lobby demoplutogiudaicomassonica che chiaramente opera a livello mondiale! Meno male che ci sono persone come paperino che ci ricordano questo aspetto della vicenda…..sigh!
#4paperino
Emanuel, tu hai la responsabilità evidente di chiamare terrorista gente sotto l’occupazione militare dell’esercito che sostieni, io non ho parlato di complotto e non ci vuole nessun complotto giudaico per controllare i media, se tu preferisci sentirti più comodo immaginandomi antisemita e ossessionato dai complotti, sono affari tuoi, ma io se fossi in te penserei alle -tue- responsabilità e complicità prima di indicare a caso quelle di gente che nemmeno conosci
maleducato
#5Emanuel Baroz
Rispedisco al mittente l’accusa di maleducazione, e per quanto riguarda quanto affermato dal signor “paperino” ricordo che Israele si è ritirata da Gaza da più di 4 anni ormai….sta tiritera della occupazione militare ormai non convince più nessuno, e il fatto che Hamas sia una entità terrorista non lo dico io ma la realtà dei fatti
#6roberto
Il sig. Paperino straparla di cose che evidentementer non conosce.
La sua demagogia sul “popolo occupato” mostra bene quanto egli sia indottrinato ed avulso dalla realtà dei fatti…
Forse prima di interloquire con costui sarebbe meglio invitarlo ad una ripassatina di storia, certo non quella che riporta Repubblica o il Manifesto ….
Roberto
#7Emanuel Baroz
il problema delle persone come Paperino, che non hanno nemmeno il coraggio di firmarsi con il proprio nome, è che sono così ottenebrate dal proprio pregiudizio antiebraico/antisraeliano da non rendersi conto di quanto le loro tesi siano precostituite e non basate sulla realtà