Croce Rossa ad Hamas: “Dimostrate che Shalit è vivo”
Ginevra, 23 Giugno 2011 – La Croce Rossa Internazionale chiede ad Hamas di dare prova che Gilad Shalit sia vivo, ritenendo “completamente inaccettabile” la “totale assenza d’informazioni” sul militare rapito il 25 giugno 2006 da tre diversi gruppo di miliziani palestinesi e detenuto in un posto conosciuto solo dai membri più importanti di Hamas.
“Dal momento che non ci sono più stati segni di vita del signor Shalit da quasi due anni” – si legge un comunicato diffuso dall’organizzazione assistenziale – “la Croce Rossa chiede adesso ad Hamas di provare che è vivo“. L’ultima prova in questo senso è datata ottobre 2009, quando venne diffuso un video in cui il militare israeliano esortava il premier Benjamin Netanyahu a ottenete la sua liberazione.
Yves Daccord, direttore generale dell’Ong ha detto che “La famiglia Shalit in base al diritto internazionale umanitario ha il diritto di avere contatti con lui“. Contatti che da quasi cinque anni non ci sono mai stati.
#1HaDaR
Ma da quando in qua agli arabi gliene frega qualcosa di diritti umani, di ridpettare il diritto internazionale, eccetera?
Forse che coloro che furono i principali alleati ideologici dei nazisti possono avere tali principi?
SOLO QUANDO FA COMODO A LORO IN MODO STRUMENTALE!
PIantiamola di frignare e comportiamoci come se fossimo in guerra, VISTO CHE LO SIAMO!
Proibiscano le visite illimitate dei famigliari dei terroristi di Hamas in carcere. Tolgano loro televisori, telefonini e computer; niente pacchi, niente cibo dall’esterno…
Vedranno come Hamas farà in fretta a cambiare linea o a perdere consenso…
#2Deborah
Nessuno ha mai preso sul serio il rapimento di Gilad, a parte la sua famiglia ! E io mi riferisco a Israele, agli intermediatori tedeschi, a quelli israeliani (che ne sono cambiati tanti) e a quelli egiziani, alla Croce Rossa, alle organizazioni dei diritti umani, ecc, ecc. E’ vero, sono d’ accordissimo che dobbiamo comportarci come se fossimo in guerra, perche’ in effetti lo siamo ! Israele negli ultimi anni ha perso il controllo ed e’ molto grave, ma ancora piu’ grave e’ vedere Israele debole e il nemico che si fa sempre piu’ astuto e sempre piu’ forte sempre piu’ armato!! Non e’ concepibile che Israele accetti di non avere la minima idea non solo di dove sia Gilad, ma neanche se e’ vivo o morto. Possibile che nessuno a questo mondo riesca ad averla vinta su questi terroristi? Possibile vedere che il terrorismo la deve sempre avere vinta su tutti? E’ inconcepibile ! Io non vorro’ mai e poi mai ritrovarmi per l’ ennesima volta dopo anni, al momento della restituizione della bara di Gilad Shalit, in cambio di prigionieri palestinesi, assassini con sangue ebreo nelle mani, vivi sorridenti e vegeti ! Sarebbe una vergogna per Israele. Io mi auguro di non assistere mai e poi mai a determinate scene perche’ fa male ! E’ una cosa che mi distrugge. Io invito chiunque abbia un po’ di coraggio ma sopratutto cervello, e cominciare ad avere informazioni base su Gilad, se non altro se e’ sempre vivo. Il prezzo che Israele paghera’ se Gilad e’ vivo, non sara’ mai lo stesso se invece e’ morto!!! E quindi sono convinta che hamas se rivuole i suoi assassini, alla fine li riavra’ , pero’ solo se Gilad lo restituiranno vivo!!!
#3HaDaR
Fresco fresco di oggi: http://www.israelnationalnews.com/News/News.aspx/145214
Il che è UN’ALTRA BUONA RAGIONE PER GIUSTIZIARE I TERRORISTI, cosí non rapiscono gente per liberarli.
#4HaDaR
Se consideriamo poi che i terroristi assassini vengono tenuti in “carcere” cosí:
http://sultanknish.blogspot.com/2011/06/friday-afternoon-roundup-no-muslim.html