Pace. Ma con chi?!

 
Emanuel Baroz
31 luglio 2013
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Pace. Ma con chi?!

trattative-pace-israeliani-palestinesi-focus-on-israelRamallah, 29 Luglio 2013 – Dopo Hamas, anche il FPLP (Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina), una delle storiche fazioni che insieme a Fatah compongono l’Olp, ha respinto i nuovi colloqui di pace con Israele, a poche ore dalla loro ripresa, a Washington lunedì sera, dopo uno stallo di tre anni. (Ricordiamo inoltre le proteste a Ramallah di qualche giorno fa contro la ripresa dei negoziati di pace, oltre alle ultime dichiarazioni di Abu Mazen).

Secondo il FPLP, la ripresa delle trattative è stata “una mossa unilaterale del leader palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen), che non aveva il sostegno del complesso dell’OLP”. “Il FPLP è contro un ritorno ai negoziati”, ha dichiarato uno dei leader del gruppo, Khaleda Jarar.

(Fonte: Israele.net, 30 Luglio 2013)

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Nell’immagine in alto: il simbolo dei terroristi palestinesi del FPLP

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  • #1Emanuel Baroz

    31/07/2013 Nel giorno in cui a Washington sono ripresi i colloqui di pace, le Brigate al-Aqsa, braccio armato di Fatah nella striscia di Gaza, hanno pubblicato sul loro sito web (www.nedal.net) le immagini di un arsenale di armi contenente diversi modelli di fucile, razzi e missili anticarro, accompagnate dalla scritta: ”La lotta armata è l’unico modo per liberare la Palestina, noi continueremo a sviluppare le nostre armi per polverizzare i luoghi dove si trova il nemico, qualunque luogo dove esso si trovi”. Ne ha dato notizia martedì Jerusalemonline.

    31/07/2013 Il ministro e capo-negoziatore israeliano Tzipi Livni a YnetNews: “Oggi c’è stato il primo incontro, dopo tutti questi mesi in cui Kerry ha fatto la spola. Abbiamo avuto un incontro a quattro, senza mediatore. È andata bene, non abbiamo fatto il gioco di incolparci a vicenda, ma un onesto tentativo di creare qualcosa. Certo, avremo molte difficoltà”.

    31/07/2013 I capi di Hamas hanno diffuso martedì dei documenti che, a loro dire, dimostrano che Fatah e Autorità Palestinese sono responsabili della campagna mediatica in Egitto contro il movimento islamista palestinese. Da mesi la stampa egiziana accusa Hamas di ingerenza negli affari interni dell’Egitto, di aver inviato uomini armati nel Sinai e in altre parti del paese per uccidere civili e soldati egiziani, di aver accolto nella striscia di Gaza capi della Fratellanza Musulmana egiziana in fuga dopo il rovesciamento del presidente Mohamed Morsi.

    31/07/2013 Conferenza stampa congiunta, martedì a Washington, al termine della prima giornata di colloqui diretti israelo-palestinesi. Il segretario di stato Usa John Kerry: Israele e palestinesi manterranno il contenuto delle trattative strettamente riservato e hanno convenuto che Kerry sarà l’unico autorizzato a parlare pubblicamente dei colloqui; gli Usa medieranno tra le parti per tutta la durata dei colloqui, che dureranno nove mesi, e tutti i temi fondamentali saranno messi sul tappeto con l’obiettivo di arrivare a due stati che vivano fianco a fianco in pace e sicurezza. Capo-negoziatore palestinese Saeb Erekat: lieto che tutte le questioni fondamentali siano messe sul tavolo; è tempo che i palestinesi abbiano il loro stato e che palestinesi e israeliani vivano in pace. Capo-negoziatrice israeliana Tzipi Livni: impegnata a fare tutto il possibile per la sicurezza e la speranza di pace d’Israele; viene offerta una nuova opportunità, la storia non viene fatta dagli scettici, ma dai realisti che non si fanno bloccare dalla paura.

    31/07/2013 Nei colloqui di martedì a Washington le delegazioni israeliana e palestinese hanno concordato che la prossima riunione si terrà in Medio Oriente entro poche settimane.

    31/07/2013 Tre molotov sono state lanciate martedì sera contro un autobus israeliano nei pressi di Hebron.

    31/07/2013 Arabia Saudita. Raif Badawi, autore del sito web “Liberi sauditi liberali” sul ruolo della religione in Arabia Saudita, è stato condannato a sette anni di prigione e 600 frustate per violazione dei valori islamici e diffusione del pensiero liberale. Ne ha dato notizia il quotidiano Al-Watan, aggiungendo che il giudice ha ordinato la chiusura del sito. In carcere sin dal giugno 2012, Badawi è anche accusato di criminalità informatica e di disobbedienza al padre (che nel regno saudita è un reato).

    31/07/2013 Dopo Hamas e Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, anche il capo della Jihad Islamica palestinese, Ramadan Shalah, ha condannato la ripresa dei colloqui tra Israele e palestinesi.

    31/07/2013 Egitto. La responsabile della politica estera dell’Unione Europea, Catherine Ashton, ha detto martedì d’aver trovato il deposto presidente egiziano Mohamed Morsi in buona salute e con accesso a tv e giornali. Catherine Ashton lo ha detto ai giornalisti dopo aver incontrato Morsi lunedì sera in un luogo segreto. ”Ho cercato di fare in modo che la sua famiglia sappia che sta bene” ha detto Ashton, aggiungendo: “Avevo detto che non sarei venuta al Cairo se non mi veniva data la possibilità di vederlo”.

    31/07/2013 Un razzo Qassam palestinese lanciato martedì mattina dalla parte nord della striscia di Gaza verso Israele si è abbattuto nei pressi di un kibbutz della zona di Sha’ar HaNegev.

    31/07/2013 Il ministro della giustizia e capo-negoziatore israeliano Tzipi Livni ha definito “positiva” l’atmosfera alla cena di lunedì sera con la delegazione palestinese, presso il Dipartimento di Stato Usa, che ha segnato la ripresa ufficiale dei negoziati di pace. Livni non ha voluto dare ulteriori dettagli spiegando che è stata presa la decisione di tenere i colloqui a porte chiuse. “Noi tutti comprendiamo che se si inizia il gioco di attribuirsi delle colpe facendo trapelare particolari, non si fa che danneggiare il processo”.

    31/07/2013 Siria. Paulo Sergio Pinheiro, capo di un’inchiesta Onu sulla Siria, ha detto lunedì all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che la situazione dei diritti umani nel paese è “in caduta libera”, essendo diventato un campo di battaglia dove i civili sono le principali vittime di atti di terrorismo, bombardamenti indiscriminati, stupri e omicidi settari. “Massacri e altri assassinii illegali vengono perpetrati impunemente – ha detto – per lo più da parte delle forze filo-governative, ma anche da gruppi armati anti-governativi”. Pinheiro ha anche ricordato le migliaia di persone che sono state rapite. ”Uno degli aspetti più insidiosi del conflitto interno siriano – ha spiegato – è la scomparsa di migliaia di persone dalle loro case, ai posti di blocco e per le strade”. E ha detto che vi sono centinaia di donne, fuori da ogni penitenziario governativo, con le foto di mariti e figli nella speranza che siano stati visti all’interno.

    31/07/2013 Dopo 18 ore di dibattito, lunedì a notte inoltrata la Knesset ha approvato la legge di bilancio 2013-14 con il voto a favore di 58 parlamentari e 43 voti contrari.

    31/07/2013 Intervistato domenica alla CNN da Fareed Zakaria, lo storico ed ex ambasciatore israeliano negli Usa Michael Oren ha detto che Israele deve “innanzitutto avere una maggioranza ebraica” e che ogni accordo sullo status finale con i palestinesi richiederà il riconoscimento di Israele come stato ebraico perché “ciò significa che lo stato ebraico è permanente e legittimo”. “Non stiamo chiedendo ai palestinesi di farlo in anticipo”, ha aggiunto. Alla domanda perché una religione dovrebbe essere alla base dell’identità di uno stato, Oren ha risposto che gli ebrei non sono soltanto un gruppo religioso: ”Gli ebrei sono un popolo, e abbiamo diritto all’auto-determinazione – ha spiegato Oren – Israele è lo stato nazionale del popolo ebraico”.

    31/07/2013 Fortemente criticato il ministro israeliano Naftali Bennett per aver commentato la decisione di scarcerare terroristi macchiati di reati di sangue dicendo, secondo Yediot Aharonot, che “i terroristi non vanno catturati ma uccisi”. “Questo non è legale”, ha affermato il consigliere per la sicurezza nazionale Yaakov Amidror. Interpellato dal Jerusalem Post, l’ufficio di Bennett ha spiegato che, secondo Bennett, vi sono due tipi di operazioni anti-terroristi: una mira a catturarli vivi, l’altra mira ad eliminarli. “Se, alla fine, siamo costretti a rimettere in libertà i terroristi catturati, allora forse in futuro dovremo concentraci di più sulle operazioni che puntano ad ucciderli”.

    30/07/2013 ”I negoziati saranno molto duri e problematici ma lo sforzo per la pace è un interesse comune di Israele, palestinesi, mondo arabo e comunità internazionale”. Lo ha detto lunedì il ministro della giustizia israeliano Tzipi Livni poco dopo aver incontrato il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon. La capo-negoziatrice israeliana ha sottolineato che i negoziati sono tanto più necessari a causa delle crescenti difficoltà in Medio Oriente.

    30/07/2013 Dopo Hamas, anche il FPLP (Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina), una delle storiche fazioni che insieme a Fatah compongono l’Olp, ha respinto i nuovi colloqui di pace con Israele, a poche ore dalla loro ripresa, a Washington lunedì sera, dopo uno stallo di tre anni. Secondo il FPLP, la ripresa delle trattative è stata “una mossa unilaterale del leader palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen), che non aveva il sostegno del complesso dell’OLP”. “Il FPLP è contro un ritorno ai negoziati”, ha dichiarato uno dei leader del gruppo, Khaleda Jarar.

    30/07/2013 Jacob Frankel, indicato dal governo come prossimo governatore della Banca d’Israele, ha annunciato lunedì alla tv Canale 2 il ritiro dalla sua candidatura. Nelle ultime settimane era stato oggetto di una campagna di stampa partita da Ha’aretz che lo accusa del “furto” di una bottiglia di profumo nel 2006 in un aeroporto di Hong Kong, un incidente definito da Frenkel un ”malinteso”. “Ma sono arrivato alla conclusione che non c’era più spazio per continuare e ho comunicato al primo ministro e al ministro delle finanze che ritiro la mia candidatura”, ha spiegato Frenkel.

    30/07/2013 Il segretario di stato Usa John Kerry ha nominato inviato speciale di Washington per i negoziati di pace Martin Indyk, ex ambasciatore in Israele.

    30/07/2013 Nel suo primo viaggio al Cairo dopo la destituzione di Mohammed Morsi, il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha incontrato lunedì il presidente ad interim egiziano come manifestazione di sostegno al governo nominato dai militari. La visita ha avuto luogo mentre le autorità egiziane stanno indagando sul ruolo avuto da Hamas, la fazione palestinese rivale a quella di Abu Mazen, nella sanguinosa evasione di Morsi e altri membri della Fratellanza Musulmana nel 2011 dal carcere in cui erano stati rinchiusi dal regime di Hosni Mubarak.

    30/07/2013 Egitto. L’agenzia di stampa egiziana Al-Sharq Al-Awsat ha riferito lunedì che le autorità del Cairo hanno arrestato il presidente del partito islamico Al-Wasat e il suo vice.

    30/07/2013 “L’Unione Europea dovrebbe aiutare il processo di pace, ma lasciare i negoziati a israeliani e palestinesi e lasciare che si sviluppino da soli”. Lo ha detto il presidente d’Israele Shimon Peres, aggiungendo che l’Europa “dovrebbe dar prova di moderazione: l’intervento che ci si aspetta dall’UE a questo punto dovrebbe essere a sostegno del processo di pace e di entrambe le parti. I negoziati che iniziano oggi tra Israele e palestinesi – ha concluso Peres – potrebbero porre fine al conflitto, ma saranno necessarie decisioni storiche e difficili da entrambe le parti”.

    30/07/2013 “In futuro potranno essere rivelate le considerazioni strategiche di questa scelta – ha detto lunedì il ministro della difesa israeliano Moshe Ya’alon a proposito della decisione del governo di scarcerare dei detenuti per terrorismo nel quadro della ripresa dei colloqui di pace – Abbiamo dovuto scegliere tra una decisione cattiva e una peggiore. Non è stata una giornata facile. Si tratta di assassini e, naturalmente, pagheremo un prezzo in termini di deterrenza”.

    30/07/2013 Israele si appresta a incrementare il trasferimento di cibo, combustibile e materiali da costruzione nella striscia di Gaza attraverso il valico di Kerem Shalom, per ovviare al brusco aumento dei prezzi nel territorio controllato da Hamas a causa dal giro di vite imposto dalle autorità egiziane alla frontiera fra Sinai e Gaza. “Non c’è nessuna crisi umanitaria a Gaza – ha spiegato un’autorevole fonte della difesa israeliana – Ma c’è una pressione economica a seguito della distruzione dei tunnel usati fra l’altro per il contrabbando di combustibile a buon mercato”.

    30/07/2013 I negoziatori israeliani e palestinesi sono stati ufficialmente invitati dal Dipartimento di stato Usa a riprendere i colloqui di pace diretti a Washington lunedì sera e martedì. Il ministro della giustizia Tzipi Livni, che dirige la squadra di negoziatori israeliani, e Yitzhak Molcho, inviato del primo ministro Benjamin Netanyahu, sono partiti domenica alla volta degli Stati Uniti per incontrare i negoziatori palestinesi Saeb Erekat e Mohammad Shtayyeh.

    30/07/2013 Altri due cittadini siriani, feriti nei combattimenti interni poco al di là del confine settentrionale d’Israele, sono stati ricoverati domenica notte allo Ziv Medical Center di Safed (Israele). Ne ha dato notizia Israel Radio, aggiungendo che sale così a 49 il numero di feriti nella guerra civile siriana presi in cura dallo Ziv Medical Center.

    29/07/2013 Con 13 ministri a favore e sette contrari, il governo israeliano ha approvato domenica la futura scarcerazione di 104 detenuti per reati contro la sicurezza. I ministri Limor Livnat e Silvan Shalom si sono astenuti. Un ristretto comitato ministeriale sarà incaricato di supervisionare il processo delle scarcerazioni nel quadro dei negoziati che devono riprendere con i palestinesi. Inoltre è stato deciso che, se si dovesse decidere di includere nell’elenco dei detenuti arabo-israeliani, la questione verrà nuovamente sottoposta all’approvazione del governo.

    29/07/2013 La squadre di studenti delle scuole medie e superiori che hanno rappresentato Israele alle Olimpiadi Internazionali di Matematica, a Santa Marta, in Colombia, si sono aggiudicate sei medaglie (un oro, tre d’argento e due di bronzo), classificandosi in 13esima posizione su 97 paesi partecipanti. Alle Olimpiadi di Matematica dello scorso anno, in Argentina, la rappresentanza israeliana si era classificata 31esima, con quattro medaglie (tre d’argento e una di bronzo) e una menzione d’onore.

    29/07/2013 La Suprema Guida dei Fratelli Musulmani egiziani, Mohammed Badie, ha affermato che “le mani dei sionisti manovrano i paesi della ‘primavera araba’, come l’Egitto, nella convinzione di poter realizzare la visione della Grande Israele”.

    29/07/2013 Il capo di stato maggiore delle Forze di Difesa israeliane, Benny Gantz, parlando domenica della scarcerazione di terroristi detenuti, ha dichiarato: “Le Forze di Difesa israeliane sono in contatto costante e conseguente con il livello politico, al quale illustrano i risultati delle varie decisioni. L’esercito attuerà diligentemente ogni decisione che sarà presa dal livello politico, come ha sempre fatto in passato”. Dal canto loro, le associazioni che rappresentano famigliari di vittime del terrorismo hanno vivacemente contestato la scelta del primo ministro Benjamin Netanyahu di scarcerare 104 detenuti palestinesi come gesto di buona volontà nel quadro della ripresa dei colloqui di pace. “Rilasciando terroristi e assassini il governo incoraggia il terrorismo – ha detto un portavoce dell’associazione Almagor, citato dalla tv Canale Due – Il messaggio che arriva è che prima o poi anche i peggiori assassini vengono rimessi in libertà e che il terrorismo conviene”.

    29/07/2013 Il governo israeliano ha approvato domenica il disegno di “legge fondamentale” sul referendum in base al quale qualsiasi accordo di pace che richieda cessioni territoriali dovrà essere sottoposto a un referendum nazionale. “Ogni accordo eventualmente negoziato verrà sottoposto a referendum – ha detto il primo ministro Benjamin Netanyahu – E’ importante, in una decisione così fatidica, che tutti i cittadini votino direttamente per determinare il futuro del paese”.

    29/07/2013 Egitto. E’ salito a oltre 80 morti e quasi 800 feriti, secondo fonti del ministero della sanità egiziano, il bilancio degli scontri del fine settimana al Cairo e ad Alessandria tra sostenitori del deposto presidente egiziano e forze di sicurezza, affiancate da civili armati.

    (Fonte: Israele.net)

    31 Lug 2013, 11:52 Rispondi|Quota
  • #2Emanuel Baroz

    28/07/2013 Una bambina siriana di 3 anni ferita da schegge agli occhi è stata ricoverata venerdì sera allo Ziv Medical Center di Safed (Israele), scortata con la madre da unità delle Forze di Difesa israeliane. Finora sono 47 i siriani feriti negli scontri della guerra civile presso il confine con Israele che sono stati curati nel solo Ziv Medical Center.

    28/07/2013 Iran. Al presidente iraniano uscente Mahmoud Ahmadinejad è stata concessa una licenza dal Consiglio Supremo iraniano della Rivoluzione Culturale per istituire una università high-tech privata a Teheran che sarà specializzata in settori come le nanotecnologie, l’ingegneria aerospaziale e il nucleare. Ne ha dato notizia il quotidiano pan-arabo Asharq Alawsat, specificando che la richiesta di Ahmadinejad sarebbe stata approvata nonostante una legge in vigore proibisca l’istituzione di nuove università della capitale iraniana.

    28/07/2013 L’ala militare di Hezbollah ha trasferito circa 100.000 dollari a uno dei due individui sospettati dalla Bulgaria d’aver preso parte all’attentato esplosivo del luglio scorso a Burgas, sul Mar Nero, costato la vita a cinque israeliani e ad un autista di autobus bulgaro. Ne ha dato notizia venerdì il giornale bulgaro 24 Hours, citato da AFP. I due sospetti sarebbero stati reclutati durante un periodo di studi a Beirut, nei primi mesi del 2010, e successivamente avrebbero ricevuto addestramento militare e all’uso di esplosivi.

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    (Fonte: Israele.net)

    31 Lug 2013, 11:53 Rispondi|Quota
  • #3Daniel

    il solito gioco delle tre carte dei palestinesi…Hamas, ANP, FPLP…..dov’è la carta giusta?

    31 Lug 2013, 16:02 Rispondi|Quota