Ci risiamo: dopo aver appoggiato il VERGOGNOSO boicottaggio antisraeliano alla Fiera del Libro di Torino del 2008, dopo aver firmato una sua lettera al Professor Ugo Volli con un eloquente “Sieg Heil”, dopo aver “rivalutato” I Protocolli dei Savi di Sion, questo personaggio, evidentemente bisogonoso di nuova visibilità, oggi ha pensato bene di dare sfogo nuovamente ai suoi deliri antisraeliani e antisemiti. Sappiamo bene che riportando la notizia facciamo il suo gioco, ma lo facciamo esclusivamente per far sapere ai nostri lettori chi siede a spese degli elettori italiani nel Parlamento Europeo.
Vattimo: “Israele è uno stato razzista”
Il filosofo ed europarlamentare dell’Idv interviene alla Zanzara su Radio 24. Dura replica dell’Unione comunità ebraiche: «Strumentalizzata la Shoah»
«Non nego l’Olocausto ma sono scandalizzato dell’uso spregiudicato che ne fa Israele per giustificare la propria politica di oppressione nei confronti dei palestinesi». Lo dice alla Zanzara, su Radio 24, l’europarlamentare dell’Italia dei valori Gianni Vattimo. «Non voglio – aggiunge Vattimo – che ci sia uno stato confessionale e razzista come Israele ». Razzista, chiedono i conduttori?: «Certo, razzista. Basta guardare come trattano i palestinesi».
«Strumentalizzare e banalizzare la Shoah a fini politici è un crimine e come tale deve essere trattato: su questo punto non sono possibili compromessi e ambiguità di alcun genere». È quanto dichiara Renzo Gattegna, presidente dell’Ucei, l’Unione delle comunità ebraiche italiane, che chiede al Parlamento Europeo «una adeguata reazione, di fronte alle affermazioni di Gianni Vattimo, filosofo ed europarlamentare di Italia dei Valori», fatte nel corso del programma radiofonico `La Zanzara´. Per Gattegna, «l’Italia non può essere degnamente rappresentata da chi manipola e distorce fatti storici allo scopo di offendere e denigrare il comportamento dello Stato di Israele» che, ricorda, «nei decenni trascorsi si è dovuto difendere da innumerevoli aggressioni e nonostante gli sforzi prodotti non ha mai trovato un valido interlocutore per una pace durevole e nella sicurezza».
Nella foto in alto: l’attuale eurodeputato dell’IDV (Italia dei Valori) Gianni Vattimo mentre presenzia ad una manifestazione dei No Tav (sui quali consigliamo di leggere questo articolo)
#1Parvus
Poveretto, se non ci arriva, non ci arriva a capire la ragione.
#2Daniel
ITALIA-ISRAELE: INIZIATIVA NAZIONALE CONTRO VERTICE TORINO
(ANSA) – TORINO, 25 OTT – Una manifestazione nazionale, il 30 novembre a Torino, per dire no al vertice bilaterale
Italia-Israele in programma nel capoluogo piemontese il 2 dicembre. L’Iniziativa è stata annunciata stasera, all’università di Torino, in un incontro a cui hanno partecipato tra gli altri il filosofo No Tav ed europarlamentare Gianni
Vattimo, il professore universitario Massimo Zucchetti e Ornella Terracini, del consiglio federale dei Comunisti Italiani. «Israele è uno stato di polizia che si permette, in nome del suo passato, qualsiasi cosa – ha detto Vattimo – anche il lento
sterminio del palestinesi. Noi siamo una colonia americana e i nostri politici non sono interessati a ciò che davvero avviene in quelle terre, ma solo a fare accordi commerciali».
Zucchetti ha rilanciato il ‘boicottaggio accademico’ che consiste, ha spiegato «nel bloccare ogni rapporto accademico con le università israeliane coinvolte nella repressione dei palestinesi, negli armamenti e nelle operazioni di intelligence
contro la Palestina. Ovvero in quei settori – ha aggiunto – che riguarderanno gli accordi previsti al vertice, primo tra tutto l’intelligence nei sistemi di sorveglianza, molto caro all’Italia e all’Europa per difendere in modo militare le coste
siciliane dagli immigrati». (ANSA).