FRANCIA: UN ALTRO ATTACCO ANTISEMITA, PICCHIATO EBREO ORTODOSSO
Parigi, 24 Marzo 2014 – Continuano senza sosta le aggressioni antisemite contro gli ebrei in Francia. Domenica, un ebreo ortodosso di 28 anni è stato strangolato e picchiato sulla metro, da quattro ragazzi arabi, a Parigi.
“Ebreo, ti stiamo per abbattere” e “Non avete un paese” sono le frasi pronunciate dagli aggressori durante l’attacco al ragazzo, appartenente al movimento Chabad Lubavitch, che ha riportato diverse ferite.
Giovedì scorso intanto tra giovani di origine maghrebina avevano aggredito un uomo di 59 anni al grido di “Morte agli ebrei”, denudandolo e disegnandogli una svastica sul petto. La vittima stava uscendo da un ristorante kosher ed indossava la kippà.
Come viene riportato settimanalmente, la situazione per gli ebrei francesi è diventata insostenibile e invivibile. Gli attacchi, le aggressioni fisiche, gli atti vandalici e le minacce sono all’ordine del giorno, e la comunità ebraica non sa se deve difendersi di più dall’estrema destra o dal fanatismo islamico.
Oggi, all’indomani dei grandi numeri ottenuti dal partito razzista e xenofobo di Marine Le Pen, l’Unione Europea dovrebbe interrogarsi su come affrontare la situazione, e su come tutelare i cittadini francesi ebrei, coloro che, ancora una volta, si sentono considerati di serie B. Intanto a migliaia optano per l’emigrazione verso Israele, un paese da cui sanno non potranno mai esser traditi.
Thanks to Progetto Dreyfus
Nella foto in alto: una manifestazione degli ebrei transalpini contro l’antisemitismo sempre più crescente in Francia
#1Carmen Nicosia
Per non dimenticare mai Carmen
#2Elisabetta
Penso che la responsabilità dei morti di Bruxelles sia anche dei giornalisti che stanno sempre a puntare il dito contro Israele, non prendono posizione contro le distorsioni storiche sul mediorientale e dicono tutto quel che può impedire che finalmente anche gli Ebrei siano lssciati vivere in pace . Elisabetta