M5S, Grillo ‘riscrive’ Primo Levi e usa la Shoah per tornare ad attaccare Colle e premier
Il leader del Movimento piazza sul blog una rivisitazione di ‘Se questo è un uomo’ con tanto di foto taroccata del tristemente noto ingresso di Auschwitz. Il post alla vigilia del riapprodo al Senato del ddl su voto di scambio politico-mafioso contro cui i 5 Stelle si sono messi di traverso
Roma, 14 Aprile 2014 – Usa la Shoah e riscrive Primo Levi. Prende a prestito la poesia che fa da incipit al libro Se questo è un uomo e, dopo averla trasformata e stravolta (“liberamente ispirata”, si legge in calce), la piazza in bella vista sul proprio blog per tornare ad attaccare il Colle, il governo Renzi, la sinistra e il patto Pd-Berlusconi. A corredo, una foto simbolo – rivista anche questa – che ritrae l’ingresso di Auschwitz: la scritta piazzata in alto, però, non è la tristemente nota Arbeit Macht Frei (‘il lavoro rende liberi’) posta sopra il cancello di entrata del campo di concentramento nazista, ma P2 Macht Frei.
Ad Auschwitz Primo Levi riuscì a sopravvivere, e Se questo è un uomo – capolavoro letterario scritto nel 1947 – rappresenta una testimonianza forte e tragica della sua esperienza nel lager. Ciò nonostante, Beppe Grillo – leader, fondatore e ‘garante’ del Movimento 5 Stelle – ha deciso di utilizzare il testo della poesia di Levi a mo’ di canovaccio da taroccare e riattualizzare. Scrive Grillo: “Voi che vi disinteressate della cosa pubblica come se vi fosse estranea e alla vita delle persone meno fortunate che vi circondano nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera il telegiornale di regime caldo e visi di mafiosi e piduisti sullo schermo mentre mangiate insieme ai vostri figli che educate ad essere indifferenti e servi”.
“Considerate – prosegue Grillo – se questo è un Paese che vive nel fango che non conosce pace ma mafia, in cui c’è chi lotta per mezzo pane e chi può evadere centinaia di milioni di gente che muore per un taglio ai suoi diritti civili, alla sanità, al lavoro, alla casa nell’indifferenza dell’informazione. Considerate se questo è un Paese nato dalle morti di Falcone e Borsellino dalla trattativa Stato mafia, schiavo della P2, comandato da un vecchio impaurito delle sue stesse azioni che ignora la Costituzione Considerate se questo è un Paese consegnato da vent’anni a Dell’Utri e a Berlusconi e ai loro luridi alleati della sinistra Un Paese che ha eletto come speranza un volgare mentitore assurto a leader da povero buffone di provincia”.
“Considerate se questa è una donna, usata per raccogliere voti, per raccontare menzogne su un trespolo televisivo, per rinnegare la sua dignità orpello di partito vuoti gli occhi e freddo il cuore come una rana d’inverno. Meditate che questo avviene ora e che per i vostri figli non ci sarà speranza per colpa della vostra ignavia, per aver rinnegato la vostra Patria vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore stando in casa andando per via, coricandovi, alzandovi. Ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa – conclude Grillo – la malattia vi impedisca, i vostri nati torcano il viso da voi”.
Il post appare alla vigilia di un appuntamento calendarizzato per domani nell’aula del Senato sul (presunto) voto di scambio politico-mafioso: un disegno di legge su cui il M5S ha scatenato il caos, accusando il Pd di fare un favore ai mafiosi per l’alleggerimento delle pene detentive legate all’articolo del nuovo 416 ter del codice penale.
Nell’immagine in alto: l’IGNOBILE post di Beppe Grillo sul suo blog
#1Emanuel Baroz
Dalla pagina Facebook di Progetto Dreyfus del 14 Aprile 2014:
Commentiano l’ennesimo insulto antisemita di Beppe Grillo e il M5S con le parole dell’on. Fiano:
Oggi @BeppeGrillo insulta la poesia “Se questo è un uomo” di Primo Levi, ma io, che vedo mio padre in quella poesia, non mi lascio insultare dal primo comico frustrato.
“A tutto c’è un limite. E Grillo pensavo li avesse già superati quasi tutti, con l’uso spregiudicato delle parole e delle persone. Invece no. Parafrasare pagine che raccontano la storia più buia dell’umanità supera di gran lunga ogni margine. La battaglia politica ci ha abituato a linguaggi ed espressioni anche durissimi, ma insultare la tragedia della Shoà, le sue vittime e anche la persona di Primo Levi, morto suicida, per non essere riuscito più a sopportare lo strazio del ricordo, è proprio non avere idea di cosa significhi quella sofferenza, oppure saperlo ma affidare al cinismo del clamore mediatico l’unico valore in cui si crede; urlare, insultare, bestemmiare, pur di fare notizia. Questo è Grillo, e questi sono i grillini se lo seguiranno anche oggi in questo insulto alla civiltà. Se lo lasci dire da uno la cui famiglia fu sterminata a Auschwitz: ora basta, chi si prende gioco di quella tragedia sta idealmente dalla stessa parte di chi la provocò. Chi conosce quella storia, lo punirà nelle urne.”
Ecco il testo di Grillo:
Voi che vi disinteressate della cosa pubblica
come se vi fosse estranea e alla vita delle persone
meno fortunate che vi circondano
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il telegiornale di regime caldo e visi di mafiosi e piduisti sullo schermo
mentre mangiate insieme ai vostri figli
che educate ad essere indifferenti e servi
Considerate se questo è un Paese
che vive nel fango
che non conosce pace, ma mafia
in cui c’è chi lotta per mezzo pane e chi può evadere centinaia di milioni
di gente che muore per un taglio ai suoi diritti civili, alla sanità, al lavoro, alla casa
nell’indifferenza dell’informazione
Considerate se questo è un Paese
nato dalle morti di Falcone e Borsellino
dalla trattativa Stato mafia
schiavo della P2
Comandato da un vecchio impaurito
delle sue stesse azioni
che ignora la Costituzione
Considerate se questo è un Paese
consegnato da vent’anni a Dell’Utri e a Berlusconi
e ai loro luridi alleati della sinistra
Un Paese che ha eletto come speranza un volgare mentitore
assurto a leader da povero buffone di provincia
Considerate se questa è una donna,
usata per raccogliere voti,
per raccontare menzogne su un trespolo televisivo,
per rinnegare la sua dignità
orpello di partito
vuoti gli occhi e freddo il cuore
come una rana d’inverno.
Meditate che questo AVVIENE ORA e che per i vostri figli non ci sarà speranza
per colpa della vostra ignavia, per aver rinnegato la vostra Patria
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
https://it-it.facebook.com/ProgettoDreyfus/photos/a.387495981326769.85422.386438174765883/617161518360213/?type=1&stream_ref=10
#2Emanuel Baroz
“Beppe Grillo, provocazione criminale”
Il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna ha dichiarato: “Con l’ultima infame provocazione Beppe Grillo pubblica sul suo blog una immagine dell’ingresso di Auschwitz con la scritta ‘P2 Macht Frei’ e storpia le parole dei celebri versi di Primo Levi con cui si apre Se questo è un uomo per solleticare i più bassi sentimenti antisemiti e cavalcare il malcontento popolare che si addensa in questi tempi di crisi. È un’oscenità sulla quale non è possibile tacere. Si tratta infatti di una profanazione criminale del valore della Memoria e del ricordo di milioni di vittime innocenti che offende l’Italia intera”.
(Fonte: Moked, 14 Aprile 2014)
#3Parvus
Non si tratta di una provocazione antisemita.
E’ una mancanza di rispetto verso le vittime di un dramma.
#4Ferruccio
Non arrivo a capire perché è “antisemita” il pezzo scritto da Grillo.
Può non piacere, e non mi piace, ma non capisco l’accusa.
Non vedo, nel testo, parole contro gli ebrei o Israele.
#5Emanuel Baroz
caro Ferruccio, il tema della banalizzazione della Shoah è un tema che ci sta molto a cuore e che è purtroppo molto diffuso. Auschwitz e Primo Levi andrebbero lasciati stare e non venir sfruttati per misere polemiche politiche
#6GeertWilders4President
@Emanuel Baroz: Al di la di ciò, anche senza la banalizzazione della Shoah, Grillo ha più volte dimostrato (con le parole in primis) di essere antisemita. Questo è solo un tassello in più che ci conferma la sua posizione. Mi chiedo come fa la gente a seguirlo, gente che reputi intelligente, ma ho giusto letto un articolo che spiega che il M5S è stato classificato come movimento di stampo nazista, assieme ad Alba Dorata.
#7ferruccio
Magari riporta il link dove si spiega, spero con fatti verificabili, perché Grillo è antisemita.
#8Emanuel Baroz
basterebbe pensare a quello che ha detto il giorno dopo aver scritto questo ignobile post…
#9ferruccio
Mi sa che l’articolo non esiste e le prove non son verificabili sennò l’avresti linkato.
#10Daniel
@ferruccio: leggi qui: http://www.focusonisrael.org/2014/04/17/grillo-shoah-antisemitismo-primo-levi-auschwitz-fiano-gattegna-offese/
più chiaro di così…
#11Shalom
“Antisemita”? Ma sapete il significato del termine? Oppure siete “antineuronali”? Siete peggio della propaganda nazista… Da ebreo, non mi ferisce ciò che dice Grillo, ma il modo in cui certi FARISEI strumentalizzano le sue parole a favore di qualche partitello che li fa vivacchiare. Vergognatevi voi.
#12Daniel
@Shalom: leggi qui: http://www.focusonisrael.org/2014/04/17/grillo-shoah-antisemitismo-primo-levi-auschwitz-fiano-gattegna-offese/
più chiaro di così…
#13Parvus
Riprendendo brevemente l’argomento, più che antisemita, Grillo mi pare un irriverente a cui non stiano troppo simpatici gli ebrei. Però il modo migliore di battere l’antisemitismo è sconfiggere l’antisionismo che è rimasto l’unica fonte di alimentazione della propaganda antisemita. Il giorno in cui avremo distrutto l’antisionismo, all’antisemitismo resterebbero solo alcuni vecchi inaciditi.