Egitto: rinviati a giudizio 200 jihadisti del gruppo Ansar
Sono circa 200 i jihadisti del movimento Ansar Beit al-Maqdes – che si ispira ad al-Qaida – rinviati a giudizio oggi dal procuratore generale egiziano. Sono accusati di aver cercato di assassinare il ministro dell’interno Mohamed Ibrahim, di atti terroristi ed attentati al Cairo, a Dakahyla nel Delta e nel Sinai. Dei duecento, la metà è in carcere, mentre gli altri sono in fuga.
I jihadisti sono anche accusati di “avere aderito all’organizzazione terrorista di al-Qaida e ad Hamas che finanzierebbe le loro azioni” e di atti di sabotaggio in tre governatorati.
Gli inquirenti sono convinti che i 200 affiliati di Ansar Beit al-Maqdes (i Partigiani di Gerusalemme) abbiano compiuto “41 operazioni terroristiche nei vari governatorati egiziani dopo la deposizione dell’ex presidente islamista Mohamed Morsi, di avere lanciato un missile contro un cargo cinese in navigazione nel Canale di Suez e avere tentato di sabotare il transito nell’area del canale facendo esplodere un sottomarino che trasportava una tonnellata di dinamite”.
Gli accusati avrebbero anche ucciso tre ufficiali: il comandante Mohamed Mabrouk della sicurezza nazionale, che era il primo testimone a carico nel processo di spionaggio contro Morsi, il comandante Mohamed Abou Shakar e il tenente colonnello Mohamed Hassan. Tra le loro altre vittime – secondo l’accusa – anche il militare di leva Ali Ramadne e altri due civili.
(Fonte: Il Giornale del Popolo, 10 Maggio 2014)
#1Emanuel Baroz
11 maggio 2014 – Circa duemila persone hanno marciato sabato sera ad Afula (nord Israele) in memoria di Shelly Dadon, la 19enne israeliana trovato uccisa a coltellate nove giorni fa nei pressi della zona industriale di Migdal HaEmek. La polizia non ha escluso la possibilità che l’omicidio sia di natura terroristica.
11 maggio 2014 – Nel quadro dell’intesa Fatah-Hamas, è ricominciata la distribuzione in Cisgiordania e Gerusalemme est del quotidiano di Hamas Palestina, la cui pubblicazione è ripresa dopo una pausa di sette anni, mentre nella striscia di Gaza è stata permessa la distribuzione dei quotidiani palestinesi Al Quds, Al Ayyam e Al Hayat, sinora vietata da Hamas. Ne ha dato notizia Israel Radio citando fonti palestinesi.
11 maggio 2014 – Egitto. L’ufficio del procuratore capo ha annunciato sabato l’incriminazione di 200 sospetti militanti del gruppo Ansar al-Beit Maqdis (98 dei quali latitanti) per attacchi terroristici e cospirazione con al-Qaeda e Hamas. Sono accusati di 51 attentati e di essere stati addestrati da Hamas a Gaza e in Siria.
11 maggio 2014 – Il Ministro israeliano per l’intelligence e gli affari strategici, Yuval Steinitz, ha respinto con forza un recente reportage di Newsweek secondo il quale i tentativi di spionaggio di Israele negli Stati Uniti verrebbero messi a tacere negli Usa. “Evidentemente c’è qualcuno che cerca di sabotare l’ottima collaborazione di intelligence tra Israele e Stati Uniti – ha detto Steinitz – Non una sola volta, in tutti gli incontri che abbiamo avuto con i nostri colleghi americani, abbiamo mai sentito una sola lamentela circa questo presunto spionaggio israeliano, ma solo congratulazioni per una cooperazione eccezionale”.
(Fonte: Israele.net)
#2Mario
Spero siano altri 200 condannati a morte….
#3barbara
@Mario: eccerto: lo sanno tutti che è sulle carneficine che si fonda la democrazia e la costruzione di un mondo migliore.
#4Mario
Non è questa la sede per disquisire sulla genesi della democrazia. C’è gente che crede essa sia un dono divino oppure olimpico. Invece si costruisce a punta di freccia. Dopo si difende col diritto, fino a che qualche forza esterna prova a demolirla. E nuovamente le frecce. È la storia bellezza!! Prova a difendere casa tua con le regole quando hanno già scavalcato il recinto del tuo giardino senza chiedere nulla…Allora, se vogliamo degli enunciati generalistici e banalmente universali, prego… Siamo tutti essere umani, ci amiamo gli uni con gli altri e tutto il bello dell’umanità tollerante e siamo anche tutti fratelli. Mussulmani però.,…
#5frenkel
@Mario: Vedo che non ha concluso. Concludo io.
I musulmani però meritano sentenze di condanna a morte di massa, sommarie, dopo processi farsa e comminate da un potere che fa capo a una giunta militare fascista che ha preso il potere con le armi.
Ma che bella gente che bazzica da queste parti. Veramente!
#6GeertWilders4President
@Mario: Vero. Finchè c’è la pace, è nostro DOVERE essere pacifici e rispettosi nei confronti degli altri. Ma quando qualcuno viene da fuori credendo di metterci i piedi in testa noi dobbiamo lottare per difenderci. Solo nelle utopie si vive sempre felici e contenti.
#7Mario
Quando il nazismo invase la Polonia i ben pensanti ( quelli buoni, non come me che bazzico i fangosi bassi fondi del pensiero guerrafondaio) europei pensarono che sarebbe finita lì. I mal pensanti credevano fosse meglio fermarlo subito perché altrimenti sarebbe successo quel che ( nonostante i buoni) è successo. La storia la conosciamo. Oggi succede che i ben pensanti ( quelli buoni, non come me che bazzico i fangosi bassi fondi del pensiero guerrafondaio) non vogliono vedere che bisogna difendere nuovamente la libertà, quella reale, no quale astrazione filosofica. Quella libertà che ci permette di dissentire politicamente in pubblico e di discutere di politica ad alta voce in un caffè. Libertà che essi (i ben pensanti ) stessi godono grazie ai morti europei ed americani (vade retro satana!!) della WWII. Pur di non accettare questa evidenza storica non vogliono vedere che, di nuovo, la “Polonia” è caduta. Lo vedranno ( e no glieli auguro) quando i morti non militari ( o innocenti) cominceranno ad aumentare per mano della fratellanza mussulmana. Che bella gente che bazzica per questa Europa. !!
#8Mario
Quando il nazismo invase la Polonia i ben pensanti ( quelli buoni, non come me che bazzico i fangosi bassi fondi del pensiero guerrafondaio) europei pensarono che sarebbe finita lì. I mal pensanti credevano fosse meglio fermarlo subito perché altrimenti sarebbe successo quel che ( nonostante i buoni) è successo. La storia la conosciamo. Oggi succede che i ben pensanti ( quelli buoni, non come me che bazzico i fangosi bassi fondi del pensiero guerrafondaio) non vogliono vedere che bisogna difendere nuovamente la libertà, quella reale, no quale astrazione filosofica. Libertà che ci permette dissentire politicamente in pubblico e di discuttere anche di questioni politiche ad alta voce in un caffè. Libertà che essi (i ben pensanti ) stessi godono grazie ai morti europei ed americani (vade retro satana!!) della WWII. Pur di non accettare questa evidenza storica non vogliono vedere che, di nuovo, la “Polonia” è caduta. Lo vedranno ( e no glieli auguro) quando i morti non militari ( o innocenti) cominceranno ad aumentare per mano della fratellanza mussulmana. Che bella gente che bazzica per questa Europa. !!