Primo ministro turco: “Non cederemo alla lobby ebraica che vuole rovesciare il nostro governo”
Ankara, 8 Febbraio 2015 – Il primo ministro turco Ahmet Davutoğlu ha lasciato intendere, domenica, che gli avversari del partito AKP del presidente Recep Tayyip Erdogan fanno parte della “lobby ebraica”.
Erdogan sostiene che Fethullah Gülen, un suo ex-alleato diventato il suo principale avversario, è dietro a complotti volti a rovesciarlo, in combutta con diversi governi stranieri cui Erdogan attribuisce fra l’altro la macchinazione di uno scandalo per corruzione che ha investito il suo governo nel 2013.
Due settimane fa, Erdogan aveva affermato che il Mossad è collegato ai seguaci di Gülen. Domenica gli ha fatto eco Davutoğlu che, parlando ai parlamentari, ha detto (citato dal quotidiano turco Hurriyet): “Lo annuncio da questo podio: non abbiamo ceduto e non cederemo alla lobby ebraica, alla lobby armena, alla lobby della minoranza greca”.
Il mese scorso un tribunale turco ha emesso un mandato d’arresto contro Gülen, accusato di guidare un’organizzazione criminale. Gülen, che vive in esilio volontario negli Stati Uniti, nega ogni coinvolgimento in complotti contro il governo turco.
(Fonte: Israele.net, 10 Febbraio 2015)
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Nella foto in alto: il primo ministro turco Ahmet Davutoğlu
#1Emanuel Baroz
10 febbraio 2015 – Nella seconda metà del 2014 la Turchia ha presentato cinque volte più richieste di rimozione di contenuti da Twitter di qualsiasi altro paese. E’ quanto risulta dai dati pubblicati lunedì dal sito di micro-blogging, dai quali risulta che tra luglio e dicembre la Turchia ha presentato 477 richieste di rimozione di contenuti, pari a un incremento di oltre il 150% rispetto ai primi sei mesi del 2014. Segue la Russia, con 91 richieste. In generale, le richieste governative di rimozione di materiale sono aumentate del 40%.
(Fonte: Israele.net)
#2Emanuel Baroz
Gli ebrei in Turchia: una discriminazione infinita
di Uzay Bulut
http://it.gatestoneinstitute.org/5205/ebrei-turchia-discriminazione